Diffida unitaria

 

Roma 26 marzo 2020

Al

 

Prof. Massimo Inguscio
Presidente CNR
presidenza[@]cnr.it

Dr. Giambattista Brignone
Direttore Generale
direttoregenerale[@]cnr.it

Dr.ssa Annalisa Gabrielli
Direttrice della DCGRU
segreteria.dcgru[@]cnr.it

e p.c. Dr.ssa Manuela Falcone
Ufficio Relazioni Sindacali
relazionisindacali[@]cnr.it

 

Oggetto: Relazioni Sindacali - Gestione dell’emergenza Epidemiologica

Le OO.SS., relativamente a quanto in oggetto, devono purtroppo rilevare come, in nome dell’emergenza, i vertici dell’Ente continuino ad assumere decisioni e a disporre provvedimenti e risoluzioni in tema di personale senza il dovuto confronto con le rappresentanze sindacali.

Abbiamo assistito alla pubblicazione di 8 bandi tra Primo e Dirigente Tecnologo quando già erano in atto le norme restrittive sull’attività lavorativa - salvo poi correre ai ripari prorogandone la scadenza al 29 maggio;

Abbiamo assistito alla pubblicazione di una nuova manifestazione di interesse con scadenza il 3 aprile ed al rallentamento della “road map” per le stabilizzazioni, per l’assunzione dei 190 Giovani Ricercatori e per tutte le altre questioni di interesse del personale come già richiamate nel comunicato unitario FLC CGIL, FIR CISL e UIL SCUOLA RUA del 22 marzo u.s.

Abbiamo assistito al susseguirsi di provvisorie e disomogenee informazioni date ai Direttori e alla Rete Scientifica per l’applicazione delle disposizioni governative in tema di emergenza epidemiologica;

Abbiamo assistito a circolari con scadenze che non tenevano conto delle difficoltà in cui si trovava il personale, come del resto tutta la popolazione;

Abbiamo assistito all’emanazione di circolari applicative che non rispecchiavano gli accordi sottoscritti con le OO.SS;

Abbiamo assistito a disposizioni che, seppur nell’interesse generale, limitano la libertà del personale senza la dovuta preventiva informativa.

Più volte, siamo stati costretti ad intervenire per sollecitare modifiche ad atti che erano in netto contrasto con la logica che la drammaticità e l’emergenza del momento suggerivano, evidenziando la burocraticità e l’insufficienza delle soluzioni ipotizzate.

ADESSO BASTA!

Questa emergenza non può essere un alibi. Non può giustificare i comportamenti di un Vertice che sembra volerne approfittare per esautorare le OO.SS. dalle decisioni che riguardano il personale, la tutela della salute e l’applicazione di accordi già sottoscritti. Comportamenti del tutto contrapposti alla trasparenza che il Governo e il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte stanno mostrando in questo momento così delicato.

Il Paese ha bisogno della massima collaborazione tra i diversi attori, ognuno con il rispetto del proprio e dell’altrui ruolo. Il CNR non può e non deve esimersi dal seguire questa strada virtuosa.

Aggiungiamo che questo atteggiamento non si giustifica con ragioni di tempestività delle azioni, stante il fatto che ci siamo dichiarati fin da subito e con la dovuta urgenza, disponibili al confronto indispensabile sugli argomenti correlati alla salvaguardia della salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori.

In questo momento, inoltre, stante anche il “ripristino della governance” dell’Ente a pieni poteri, riteniamo importante stabilire un calendario di incontri telematici (del resto cosi si svolgono anche a livello nazionale e governativo) per la trattazione delle questioni già elencate ed ancora in sospeso.

La FLC CGIL, la FIR CISL e la UIL SCUOLA RUA diffidano pertanto l’Ente dal proseguire con questa modalità di azione autoritaria e poco trasparente non curante dei principi di partecipazione e responsabilità delle rappresentanze del Personale.

 

FLC CGIL
Rosa Ruscitti

FIR CISL
Alessandro Anzini

Federazione UIL SCUOLA
RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Mario Ammendola