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Roma, 8 aprile 2020

Al prof. Massimo Inguscio
Presidente del CNR
presidenza[@]cnr.it

al dott. Giambattista Brignone
Direttore Generale
direzione.generale[@]cnr.it

e p.c. alla dott.ssa Annalisa Gabrielli
Direzione Centrale Gestione delle Risorse
direzione.risorse[@]cnr.it

ai Ricercatori e Tecnologi del CNR

Oggetto: Richiesta riduzione preavviso per attività extra-istituzionali su COVID-19 presso altre Istituzioni

Egr. Presidente, Egr. Direttore generale

la scrivente O.S. condivide le preoccupazioni relative alla sicurezza sul posto di lavoro e alla salvaguardia della salute del proprio personale evidenziate nella Nota del Direttore Generale del 2 aprile scorso in merito alle attività extra-istituzionali riguardanti la lotta al COVID-19, ma al contempo sottolinea l’obbligo etico dell’Ente di facilitare le attività extra-istituzionali riguardanti la lotta al COVID-19 che i propri Ricercatori e Tecnologi intendono svolgere, ai sensi del comma 4, dell’art.58 del CCNL del 2002, presso e per conto di altre istituzioni di ricerca e sanitarie.

Per tale motivo, in attesa di una riunione specifica sulle indicazioni operative, tenuto conto del carattere emergenziale e di urgenza delle suddette attività, la scrivente O.S. chiede che, nell’emergenza COVID-19, le comunicazioni preventive riguardanti le suddette attività extra-istituzionali che, non coinvolgendo strutture, apparecchiature e materiali del’Ente, necessitano di sola comunicazione preventiva da parte degli interessati siano prodotte con un preavviso di massimo giorni 3, al posto degli attuali 15 giorni. A tal proposito, si sottolinea che il vigente preavviso di 15 giorni è stato determinato in maniera autonoma dall’Ente, dato che il vigente CCNL lascia indeterminati i termini del preavviso.

Fiduciosi che la nostra richiesta trovi il giusto accoglimento, porgiamo distinti saluti.

Gianpaolo Pulcini
Responsabile Nazionale FGU-DR-ANPRI CNR