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Nel corso degli ultimi mesi abbiamo ricevuto – e continuiamo a ricevere a tutt’oggi – richieste di spiegazioni in merito all’erogazione ai Dipendenti dei Benefici Assistenziali e Sociali previsti dai vigenti accordi sindacali.
Nonostante la questione sia stata più volte portata al tavolo di trattativa, chiediamo:
“Che fine hanno fatto Borse di Studio per i figli di dipendenti e contributi per gli asili nido?”
“A maggio saranno pagati i Sussidi?”
Queste sono nostro malgrado due domande tipo alle quali non siamo in grado di dare risposte certe.
Per una corretta informazione al Personale riassumiamo di seguito la situazione.

Borse di studio in favore dei figli dei Dipendenti
A tutt’oggi devono essere emesse le circolari per l’attribuzione delle Borse di Studio in favore dei figli dei dipendenti rispettivamente per:
1. Anno Scolastico 2008/2009 – Anno Accademico 2007/2008
2. Anno Scolastico 2009/2010 – Anno Accademico 2008/2009.
L’Accordo sindacale di riferimento risale al 2004 con la destinazione di 450.000,00 Euro al relativo fondo.
La disponibilità di avanzi di esercizio ha consentito, con l’Accordo stralcio del 18 aprile 2008, di elevare il fondo da 450.000,00 a 630.000,00 Euro. Ciò ha consentito di evadere la totalità delle richieste pervenute per gli anni 2008 e 2009. Per completezza d’informazione, il consolidamento della disponibilità per l’anno 2009 ha richiesto un prelievo, peraltro di entità non rilevante, sulla disponibilità del 2010.
La FIR CISL prende atto che a tutt’oggi l’Amministrazione non ha provveduto all’emissione delle circolari di cui sopra, con un ritardo senza precedenti relativamente a A.S. 2008/2009 – A.A. 2007/2008.
La FIR CISL chiede, pertanto, l’attivazione di uno specifico tavolo di confronto in primo luogo per conoscere le motivazioni del ritardo e, nel caso queste conseguano a problemi di copertura finanziaria in rapporto al numero di domande pervenute, l’effettiva consistenza del fondo.
Pur consapevole delle difficoltà, anche organizzative, in cui versa l’Amministrazione centrale per effetto di un transitorio dalla durata “infinita”, ci preme sottolineare l’importanza dell’erogazione di tali istituti contrattuali specie nell’attuale momento di difficoltà economica per i lavoratori che vedono, tra l’altro, bloccate le retribuzioni per il triennio 2011-2013 per le ragioni a tutti note.

Contributo Asili Nido
Anche per tale beneficio gli interessati sono in attesa dell’emissione della Circolare che norma le modalità di accesso al Contributo per gli asili nido per gli anni 2008/2009 e 2009/2010.
Anche al riguardo di tale situazione, analoga alla precedente per la tempistica, la FIR CISL sollecita un incontro con l’Amministrazione.

Prestiti
Sul fronte della concessione dei prestiti ai dipendenti, secondo le modalità ormai consolidate, non ci risulta sussistano particolari difficoltà.
Tuttavia, la FIR CISL ritiene ormai inadeguato alle esigenze dei dipendenti, date le citate difficoltà economiche generalizzate, il tetto dei 15.000 Euro che potrebbe essere proficuamente innalzato a 20.000.

Sussidi 2010
L’Ufficio preposto, peraltro in difficoltà per carenza di Personale, dovrebbe essere in grado di far fronte agli adempimenti previsti per il pagamento dei Sussidi per l’anno 2010 con le competenze del mese di luglio/agosto.
Data il consistente numero di domande pervenute, la FIR CISL si chiede se il fondo a disposizione (per memoria 1.662.000 Euro complessivi per i sussidi ordinari e straordinari) sia sufficiente a garantire la copertura prevista delle spese entro i limiti prefissati (spesa minima 258,00 Euro, massima 1240,00 Euro).

Polizza Sanitaria e Sussidi 2011
In data 16.11.2010 sono state sottoscritte in via definitiva le intese per l’avvio del procedimento relativo alla stipula della polizza sanitaria integrativa in favore dei dipendenti.
A tutt’oggi, nonostante le reiterate richieste, non è a noi pervenuto il capitolato sulla base del quale dovrà essere indetta la gara d’appalto a livello europeo.
Premesso che non esistono, quindi, le condizioni per valutare complessivamente i benefici derivanti dall’adozione della Polizza Sanitaria integrativa e di renderne la dovuta informazione al Personale, la FIR CISL chiede all’amministrazione che l’adozione della polizza sia differita al 2012 e che per il 2011 sia mantenuto il vigente regime di rimborso parziale delle spese mediche con l’erogazione dei sussidi.
Riteniamo, infatti, che l’adozione della Polizza Sanitaria richieda tempi certi e un altrettanto certo quadro normativo di riferimento con il quale il Personale possa relazionarsi conoscendone per tempo le regole.
Ritenendo improponibile il differimento dell’eventuale avvio della Polizza oltre la metà dell’anno, chiediamo riscontro all’Amministrazione riguardo a quali azioni intenda intraprendere per chiarire la situazione al Personale.
Per quanto ci riguarda invitiamo il Personale a conservare le ricevute delle spese mediche effettuate al fine, nei tempi previsti, di poter avere accesso per il 2011 ai sussidi secondo le regole consolidate.

Convenzione BNL
In via informale c’è giunta voce che l’Amministrazione starebbe rinegoziando la convenzione con la BNL, sia per quanto riguarda le condizioni dei conti correnti sia per l’erogazione dei prestiti in apposita convenzione CNR-BNL.
Al momento il principale ostacolo alla stipula di una nuova convenzione ci giunge voce sia rappresentato dalla polizza assicurativa che il dipendente sottoscrive quando accede a un prestito. Questa, in caso di decesso del dipendente, andrebbe a estinguere il debito residuo.
All’atto della sottoscrizione della convenzione ormai scaduta detta polizza veniva sottoscritta con BNL Vita, società assicurativa del Gruppo BNL alla quale è subentrata la CARDIF Assicurazioni SpA.
Quest’ultima, a differenza di quanto accadeva in passato con la BNL Vita, in caso di decesso del dipendente richiede al verificarsi dell’evento la certificazione medica retroattiva al momento della sottoscrizione del contratto per la concessione del prestito.
Non ci stupirebbe se stante la situazione tale certificazione fosse impugnata contro l’attesa copertura assicurativa facendo ricadere il debito residuo sugli eredi.
In un contesto di trasparenza dei rapporti riteniamo che se deve essere acquisita dalla compagnia assicuratrice una certificazione medica questa debba essere presentata al momento della sottoscrizione della polizza assicurativa per la concessione del prestito.
Quanto sopra risulta da informazioni, peraltro frammentarie, giunte a noi in via informale.
Nonostante più volte sia stata richiesta all’Amministrazione la rinegoziazione della convenzione con la BNL, anche in ragione degli eccessivi costi della polizza assicurativa legata alla concessione dei prestiti, non abbiamo ad oggi ancora avuto dall’Amministrazione alcuna informazione sulla base di trattativa per la stipula della nuova convenzione.
La FIR CISL torna a chiedere all’Amministrazione l’apertura di uno specifico tavolo di confronto, ritenuto che non è più tollerabile un ulteriore ritardo.
In carenza di un immediato riscontro saranno attuate tutte le idonee iniziative per la tutela dei legittimi interessi del Personale.
Roma, 12 maggio 2011
p. La Segreteria nazionale
Marcello Leoni

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