FIR CISL - CNR: Bandi ex art. 15 (scadenza 22.07.2013)


Ha avuto luogo ieri l’incontro con l’Amministrazione sulle procedure concorsuali telematiche, con particolare riferimento alle modalità di presentazione delle domande per la partecipazione alle selezioni ex art. 15.
L’Amministrazione, con la finalità di pervenire a una gestione completamente telematica delle procedure concorsuali, ha predisposto la piattaforma “Selezioni online CNR – Sistema di presentazione delle candidature online per il reclutamento del personale dipendente e degli altri rapporti di lavoro e formazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche” (https://selezionionline.cnr.it - accesso attraverso le credenziali di SIPER), che riguarda le selezioni per:
1. Posizioni a Tempo Indeterminato
2. Borse di Studio
3. I Direttori (di Istituto e di Dipartimento)
4. I dipendenti del CNR
5. Posizioni a tempo Determinato
6. Assegni di Ricerca
7. Mobilità.
E’ stato precisato, inoltre, che la piattaforma permette alle Strutture di configurare i Bandi di competenza in piena autonomia.
Il sistema ha origine dalla reingegnerizzazione della piattaforma per le selezioni dei Direttori di Dipartimento, avviata in via sperimentale lo scorso anno, alla prova, oggi, con selezioni complesse, sia per l’elevato numero di partecipanti sia per la gestione dei dati curriculari e per la mole di titoli e prodotti trattati.
L’Amministrazione ha sottolineato che è obiettivo del CNR, tra l’altro, la conservazione delle informazioni raccolte che consentono la costruzione e la gestione del data base delle competenze, che costituisce a sua volta un elemento indispensabile per la predisposizione del Fascicolo del Dipendente in forma digitale. In quest’ottica i dati inseriti saranno a brevissimo resi fruibili per successive selezioni attraverso, ad esempio, la possibilità di duplicazione di una domanda già presentata.
In generale:

  1. la piattaforma “Selezioni online” è sempre attiva;
  2. il Manuale Utente è accessibile dalla Home page;
  3. attraverso l’HelpDesk, attivo durante l’orario lavorativo, è possibile l’invio di segnalazioni e/o richieste per problemi di tipo Tecnico, Informativo o Scientifico con la trasmissione, se necessario, di documentazione (dimensione massima 14,6 Mb). Per ogni segnalazione è inviata una e-mail di conferma contenente le istruzioni per renderla effettiva e ottenere le risposte attese;
  4.  la sezione delle F.A.Q. è continuamente integrata sulla base delle domande e delle segnalazioni ricevute dall’HelpDesk, che tutti sono pertanto invitati a usare;
  5. la piattaforma non effettua controlli di coerenza fra profilo e livello d’inquadramento e domande presentate. Essendo il sistema completamente aperto ne consegue la possibilità di presentare domanda con riserva per coloro che a seguito della conclusione di un contenzioso potrebbero trovarsi retroattivamente inquadrati nel livello superiore (esempio: il Ricercatore di III livello, in attesa della conclusione di contenzioso per il passaggio al II nella precedente selezione ex art. 15, può presentare a pieno titolo domanda per la progressione II livello e con riserva per il passaggio al I livello);
  6. affinché la domanda sia resa effettiva deve essere validata attraverso lNVIA. Una volta inviata la domanda è definitiva e non più modificabile. Tuttavia è possibile riaprire la domanda entro la data di scadenza del bando, ricordando che se riaperta la domanda deve essere nuovamente validata attraverso lNVIA;
  7. la procedura per la presentazione della domanda si attiva cliccando su “Dettagli” nel menù a tendina a destra in corrispondenza del Bando d’interesse. L’elenco dei Concorsi disponibili viene disaggregato per Macroaree o Settori Tecnologici. Cliccando su “Presenta domanda” si attiva la procedura di presentazione;
  8. il sistema precarica le informazioni anagrafiche disponibili nel Sistema informativo del personale. Nel caso siano necessarie modifiche si consiglia di contattare l’Ufficio Stato Giuridico e Trattamento Economico del Personale al fine di rendere dette modifiche definitive. In caso contrario dovranno essere ripetute per ogni domanda aperta;
  9. la scelta dell’Area scientifica di competenza è effettuata manualmente dal candidato. Non esiste un filtro che selezioni le Aree coerenti con la Macroarea all’interno della quale si presenta la domanda;
  10. i campi data possono essere riempiti utilizzando il calendario o per immissione diretta nel formato italiano (anche per la presentazione in Inglese) gg/mm/aaaa;
  11. dappertutto è previsto il campo “Altre informazioni” che consente l’introduzione di un massimo di 5000 caratteri per specificazioni, informazioni supplementari, ecc.;
  12. solo la compilazione dei campi principali è obbligatoria; la voce “Altro” nei menù a tendina consente di inserire voci non previste;
  13. laddove per un atto non sia disponibile il numero di protocollo può essere specificato “n. protocollo non disponibile” nel campo “Altre informazioni”; la procedura comunque non si blocca.

Nella discussione seguita alla presentazione della piattaforma sono stati affrontati alcuni problemi, oggetto di numerose segnalazioni da parte degli interessati, riguardanti tra l’altro:

  1. la data di pubblicazione per riviste edite informa cartacea per le quali esiste un online-first. A parere della FIR fa fede la data dell’online-first, che rappresenta comunque la data di diffusione dei contenuti dell’articolo nella comunità scientifica internazionale. Si pone il problema di cosa ne pensi l’Amministrazione;
  2. la fonte dell’IF (attualmente previste Google Scholar, ISI WOS, Altro) - alla luce di una recente Sentenza non deve essere lasciata l’autodeterminazione della fonte al candidato, in quanto fonti diverse forniscono valori differenti. Riteniamo che l’Amministrazione debba indicare la fonte ed espressamente il riferimento al dato da produrre (ad esempio Google Scholar – indice h5s);
  3. il numero di citazioni e H index - da attualizzarsi alla data di presentazione della domanda. Deve essere precisato;
  4. la classificazione SCIMAGO SJR. Ove richiesta è da intendersi negli indici Q1/Q4 - che si trovano ponendo nella ricerca la "Subject Area:" e la "Subject Category:" più vicine all’Area di competenza scientifica del candidato (ad esempio: Subject Area:Chemistry e Subject Category: Inorganic Chemistry) – o deve essere integrato adal valore numerica del SJR?;
  5. una più chiara declinazione del ruolo degli Autori nelle pubblicazioni (Autore principale, Primo autore, Ultimo Autore, Corresponding author, Coautore alla pari, Altro).

Sono state, quindi, segnalate alcune attività per meglio comprenderne la classificazione:

  1. attività di Referee per riviste internazionali – sembrerebbe corretto ricomprendere l’attività in V. Partecipazione a Commissioni, Commissioni di valutazione (referaggio), ...
  2. Spin-off – sembrerebbe corretto ricomprendere l’attività nelle stessa voce V. di cui sopra, atteso che vi è ricompresa la partecipazione a “altri Organismi di natura tecnico-scientifica o organizzativa”
  3. Tutor Assegni di Ricerca – non è ricompresa nell’attività di tutoraggio, tuttavia può essere ascritta a IV Attività didattica, di diffusione scientifica e di formazione dei giovani alla ricerca,...
  4. Partecipazione alle Commesse del CNR – rientrerebbe in II. Partecipazione a progetto scientifico, ... (a parere della FIR l’attività è da inserire nelle domande, anche se le Commesse non sono mai state formalmente istituite).

Le OO.SS. hanno rilevato unanimi la convenienza di dirimere le questioni di cui ai precedenti punti a. - e., piuttosto che una nota informativo/procedurale da inviarsi alle Commissioni di concorso, come proposto dall’Amministrazione, attraverso gli stessi Bandi di Concorso, dei quali è stata richiesta la riapertura dei termini e la rettifica.
Alla domanda della FIR sui meccanismi sanzionatori da applicarsi alle Commissioni nel caso non rispettino appieno il dettato dei Bandi – cosa peraltro avvenuta in passato - non è stata data risposta.
E’ ovvio che avanziamo qualche riserva in più sull’efficacia dell’invio di indicazioni alle Commissioni, atteso che è comunque il bando a fare fede in quanto “Lex Specialis”.
La FIR ha evidenziato, inoltre, come il tempo a disposizione da oggi alla scadenza, in un periodo che impatta tra l’altro con la partecipazione ai Congressi, sia divenuto troppo troppo limitato. Dall’emanazione a oggi, in attesa dei chiarimenti, si è speso circa un mese rendendo così necessaria una coerente proroga della data di scadenza.
A parere della FIR, infine, i Bandi lasciano scoperte a oggi aree interpretative troppo ampie, che inevitabilmente potranno tradursi in un contenzioso fuori controllo.
Roma, 19 giugno 2013
p. La Segreteria nazionale
Marcello Leoni