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AI SEGRETARI REGIONALI
ALLE SAS CNR

Trasmetto  l'allegato  Comunicato CNR riguardante l'incontro con l'Amministrazione del 11 febbraio u.s. e alcune questioni di indubbia importanza sulle quali abbiamo ricevuto informazioni negli ultimi giorni.
Dal Comunicato è volutamente omessa una questione, oggetto ieri d'incontro con il Presidente, riguardante i concorsi ex Mussi in corso di espletamento.
E' stata avanzata l'ipotesi di possibili interpretazioni errate della valutazione del servizio prestato  (contratti, assegni di ricerca ...) al CNR fino a un massimo di 10 anni e fino a un massimo di 8 punti. Per la FIR CISL il bando è chiaro e, nel caso di errate o strumentali interpretazioni, gli atti delle commissioni vanno rispediti al mittente. Una eventuale nota esplicativa, con valenza d'interpretazione autentica, è di competenza del CdA e, a nostro parere, non necessaria.
Prego dare la massima diffusione del Comunicato nelle Strutture.

p La Segreteria nazionale
Marcello Leoni

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COMUNICATO AL PERSONALE

Incontro 11.02.2011
Si informa il Personale che il giorno 11 febbraio u.s. ha avuto luogo il previsto incontro della FIR CISL con l’Amministrazione. All’ordine del giorno:
1. Informativa sui criteri per la mobilità 2009-2010
2. Progressioni economiche art. 8 comma 3 CCNL 7.4.2006 decorrenza 1.1.2009
3. Informativa sulla partecipazione del CNR alla Fondazione “G. Monasterio”
4. Informativa sul piano triennale della performance
5. Informativa sul programma triennale di sviluppo edilizio.
Come consuetudine l’Amministrazione aveva convocato congiuntamente le OOSS CGIL, CISL e UIL ma, a causa della richiesta della UIL prima e della CGIL poi, la riunione si è svolta su tre distinti tavoli.

Mobilità
La Delegazione di parte Pubblica, composta dal Direttore generale e dal Direttore DCSGR Dott. Alessandro Preti, ha illustrato i criteri utilizzati per l’accoglimento delle domande di mobilità pervenute negli anni 2009 e 2010.
I citati criteri, definiti “di supporto” alle esigenze organizzativo funzionali, prevedono:
a. l’assegnazione del Personale nel medesimo livello e profilo richiesti dalla struttura richiedente;
b. la verifica del Personale presente nel livello e profilo richiesti, ovvero la verifica della carenza di personale;
c. le cessazioni dal servizio nel biennio precedente e quelle previste per il biennio successivo;
d. la verifica di assegnazioni di Personale derivanti dal Piano assunzioni ex-Mussi o turn-over;
e. la verifica di eventuali assegnazioni per scorrimento di graduatorie in corso di validità;
f. potenziamento di nuove attività che richiedano specifiche professionalità.
A fronte di approssimativamente 150 domande pervenute, delle quali circa 100 hanno un riscontro con le esigenze organizzativo funzionali delle strutture, ne sono state accolte complessivamente 47.
Per l’anno 2011 l’Amministrazione ha annunciato la predisposizione di un avviso pubblico per la mobilità, secondo un processo standardizzato e trasparente, come previsto dall’art. 49 comma 1 del Dlgs.150/2009.
Al riguardo è opinione della FIR CISL che debbano essere privilegiate le mobilità volontarie fra Enti del comparto che non comportano inquadramenti provvisori nei quali, in attesa delle tabelle di equiparazione della Funzione Pubblica di cui all’art. 48 del Dlgs 15072009, gli interessati rischiano di permanere per anni.

Progressioni economiche ex art.53 decorrenza 1.1.2009
In relazione al punto 2 l’Amministrazione ha informato della chiusura del procedimento e fornito informazioni di dettaglio sulle progressioni economiche attribuite.

Fondazione Monasterio
Nel merito della partecipazione del CNR alla Fondazione “G.Monasterio” (FGM) di Pisa, l’Amministrazione ne ha illustrato lo Statuto, recentemente approvato in CdA e frutto di specifici contatti con la Regione Toscana.
Lo Statuto definisce i vincoli di natura organizzativa sulle questioni fondamentali che regoleranno, nel nuovo assetto organizzativo, la vita della Fondazione e dell’Istituto di Fisiologia Clinica (IFC) del CNR. Il dettaglio è demandato a una Convenzione da stipularsi fra IFC e FGM, riguardo alla quale non esiste un testo definitivo ma piuttosto una pluralità di contributi alla risoluzione dei principali problemi:
• regolarizzazione dell’attività pregressa di tipo sanitario prestata dal Personale IFC;
• risposta, anche su un piano giuridico, all’esigenza di Personale di IFC di operare sui pazienti correlata alla vocazione “clinica” dell’Istituto;
• norme per l’accesso e l’utilizzo di strumentazioni e spazi comuni a IFC e FGM.
Riguardo alla problematica complessiva dei rapporti fra IFC e FGM è opinione della FIR CISL che, qualunque siano le soluzioni delineate nella Convenzione, questa debba essere in primo luogo improntata a una reale valorizzazione delle sinergie fra IFC e FGM, al di là di ogni possibile dubbio sull’esercizio di una progettualità della ricerca, che veda IFC in una posizione paritetica.
La FIR CISL ha poi evidenziato come il comando di Personale IFC c/o FGM, prefigurato per consentire l’acquisizione di dati clinici nel contesto di programmi di ricerca congiunti, non sia l’unico strumento disponibile, specie se l’intero sistema di ricerca clinica, FGM – IFC, sarà finanziato attraverso progetti di ricerca che ne regoleranno le attività specifiche sia di personale sia d’impiego di infrastrutture e strumentazioni comuni.
Al riguardo la FIR CISL ritiene non sia da escludersi anche l’applicazione dell’art. 19 del Contratto della Ricerca specificato nel CCNL 2002–2005 I biennio economico 2002-2003.

Piano triennale della performance
L’Amministrazione ha quindi illustrato le finalità del Piano triennale della Performance, da portare all’approvazione del CdA, che consisterebbero nella sperimentazione tecnica di criteri e procedure di valutazione senza alcun impatto sull’accessorio.
Al riguardo la FIR CISL ha evidenziato il nuovo contesto di applicazione del DLgs 150/2009 alla luce dell’Intesa per la regolazione del regime transitorio conseguente al blocco del rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro nel pubblico impiego, sottoscritta dal Governo e da CISL e UIL il 4 febbraio u.s.
Premesso che per l’applicazione dell’art.19 del DLgs 150/2009 potranno essere utilizzate esclusivamente risorse aggiuntive senza intaccare le retribuzioni comprensive della parte accessoria, con la costituzione in sede nazionale di commissioni paritetiche si prefigura un nuovo modello di relazioni sindacali nel contesto dell’atto d’indirizzo che il Governo si è impegnato a impartire all’ARAN entro 15 giorni dalla sottoscrizione dell’intesa.
Ciò premesso, data la prevedibile evoluzione del quadro normativo di riferimento, la FIR CISL ritiene non opportuno l’adozione di qualsiasi forma di valutazione della performance individuale.

Programma triennale di sviluppo edilizio
L’Amministrazione ha illustrato per sommi capi il Programma triennale di sviluppo edilizio che prevede una serie d’interventi sull’intero territorio nazionale volti a razionalizzare gli insediamenti con una congrua previsione di risparmio sui canoni di locazione.
Le principali iniziative riguardano Catania, Palermo, Napoli, Bari, Bologna, Padova e lo sviluppo, con la compartecipazione del CNR, dei Poli per l’Innovazione di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria.
Riguardo allo sviluppo dell’area romana, ove è prevista la realizzazione del polo di Monterotondo e la vendita dell’immobile di Via Bolognola, la FIR CISL ha chiesto informazioni sulla razionalizzazione della sede centrale ribadendo che i criteri impiegati nell’attribuzione degli spazi debbano trovare un’omogenea applicazione in tutte le strutture della Sede centrale.
Peraltro, se già non è stato fatto, sarebbe opportuna un’azione di monitoraggio sulle situazioni che hanno portato alla definizione dei criteri per verificarne l’attualità.
Premesso che gli spazi delle strutture del CNR costituiscono comunque un costo per l’Amministrazione, e che la fruizione dei medesimi riguardi il Personale dipendente e gli Organi dell’Ente, la FIR CISL chiede fin d’ora di essere portata a conoscenza del piano complessivo di allocazione degli spazi assegnati a Organi, Direzione generale, Dipartimenti e Uffici dell’Amministrazione centrale.

Indennità di Responsabilità
Per gli anni 2008 e 2009 le domande pervenute si attestano, per ciascun anno, intorno alle 1100 mentre per il 2010 si arriva a circa 1200. “No comment” sull’elevato numero di domande, peraltro da noi previsto in tempi non sospetti.
Il pagamento è ipotizzabile con le competenze dei mesi di aprile e maggio rispettivamente per il 2008 e per gli anni 2009-2010.

Regolamento di Organizzazione e Funzionamento
Riguardo allo stato di avanzamento della predisposizione del ROF l’Amministrazione ha informato che la prima riunione del CdA ha riguardato, di fatto, la calendarizzazione dei prossimi incontri, con la previsione di approvare il testo definitivo intorno alla metà del mese di marzo.

Statuto
Apprendiamo in via informale che sarebbe alla firma del Ministro la lettera di autorizzazione alla pubblicazione dello Statuto in Gazzetta Ufficiale. Sembrerebbe , inoltre, richiesta l’adozione dello stesso a 30 giorni dalla pubblicazione in G.U.

Bando 364.110 – applicazione ex art. 54 decorrenza 1.1.2010
Ricordiamo che il termine per la presentazione delle domande è fissato per il giorno 28 febbraio 2011. Le strutture della FIR CISL sono a disposizione per il dovuto supporto nella presentazione delle domande.

Anticipo fascia stipendiale
La FIR CISL ravvisa la necessità inderogabile di addivenire in tempi brevi alla definizione dei criteri per l’erogazione della fascia stipendiale anticipata per Ricercatori e Tecnologi al fine di poter avviare a breve le relative selezioni. Ci preme segnalare il danno economico in cui incorrerebbero coloro che sono prossimi al pensionamento e che potrebbero rivalersi sull’Ente per il ritardo nell’applicazione di tale istituto contrattuale.
Roma, 16 febbraio 2011
p. La Segreteria nazionale
Marcello Leoni
 

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