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Comunicato al Personale
Concorsi e Precariato

Informiamo il Personale che il giorno 4 luglio u.s. ha avuto luogo l’incontro con le OOSS a livello nazionale richiesto dai rappresentanti del Coordinamento Precari del CNR.
L’incontro, svoltosi presso la sede centrale del CNR, ha voluto rappresentare l’occasione per avviare un processo di scambio d’idee e opinioni sulle prospettive per il Personale precario, anche in vista di eventuali azioni da intraprendere nel futuro.
E’ opinione della FIR CISL che, data la particolare situazione economica del Paese che vede al via l’iter approvativo parlamentare di una manovra economica (DL 98/2011) che sfiora ormai i 50 miliardi di Euro rispetto ai 40 annunciati, l’avvio di un nuovo percorso di stabilizzazioni sia altamente improbabile.
E’ altresì opinione della FIR CISL che il “consolidamento” di rapporti di lavoro a tempo determinato o precari, quali co.co.co. e assegni di ricerca, non possa che basarsi su una oculata gestione dei concorsi consentiti agli Enti di ricerca nel contesto dell’attuale panorama normativo – legislativo.
Queste, secondo noi, le condizioni al contorno irrinunciabili:

1. l’avvio di una politica di gestione delle risorse che consenta di mantenere in servizio TUTTI coloro che hanno i contratti in scadenza. Peraltro ciò è funzionale al mantenimento dell’operatività delle strutture, anche in previsione di un aumento della partnership CNR progetti di ricerca con il privato in conseguenza al meccanismo d’incentivazione degli investimenti in ricerca e innovazione basato sugli sgravi fiscali tramite il credito d’imposta;
2. che tutti abbiano l’opportunità di vedere valutata e valorizzata la professionalità maturata nel CNR;
3. che le opportunità concorsuali siano ripetute nel tempo superando la logica di “quel treno per Yuma”, unico e ultimo, da prendere a ogni costo.

Fondamentale, quindi, l’avvio del complesso delle procedure concorsuali autorizzate, delle quali i bandi già emessi per 13 Funzionari d’Amministrazione e 30 Tecnologi rappresentano, per le ragioni a tutti note, la prima tranche.
Riteniamo che il Personale a vario titolo precario del CNR più che di “riserve indiane” abbia bisogno di opportunità concorsuali volte a valorizzare le professionalità, tanto della rete scientifica quanto dell’Amministrazione centrale, indispensabili per il funzionamento di Istituti o Uffici, frutto peraltro dell’investimento di ingenti risorse in processi altamente specifici che NON POSSONO IN NESSUN CASO essere vanificati.
Riteniamo, invece, prioritario chiedere conto con forza all’Amministrazione in merito all’iter autorizzativo del turn-over 2009 a valere sul 2010, ultima tornata al 100%, e di quali azioni stia intraprendendo per il superamento del limite del 20% sul turn over, a partire dal 2010.
Riteniamo, pure, di estrema importanza una forte azione per operare le dovute modifiche all’art. 16 comma 1 del DL 98/2011 per quanto riguarda il turn-over, per riempire di contenuti quanto disposto alla lettera e) dallo stesso comma nonché per eventuali modifiche all’art. 10.
Al riguardo è non solo deludente ma profondamente sconfortante verificare una voce sindacale talmente stonata che non aiuta le aspettative di coloro che chiedono un sostegno alle loro giuste istanze.
Roma, 7 luglio 2011
La Delegazione di trattativa

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