FIR CISL - CNR: Incontro con il Presidente

Il giorno 17 marzo ha avuto luogo l’atteso incontro con il Presidente del CNR Prof. Massimo Inguscio, presenti il Consigliere d’Amministrazione Prof. Frosini e il Direttore Generale f.f. Dott. Massimiliano Di Bitetto.
Il Presidente ha evidenziato l’attenzione del momento del Governo e della politica verso le problematiche della Ricerca e l’importanza strategica del CNR, sia per le potenzialità che esprime sia in ragione della distribuzione sull’intero territorio nazionale e, in particolare, al Sud.
Quest’ultimo aspetto può rivelarsi un punto di forza nel momento attuale nel quale è irrinunciabile l’avvio di una reale politica di sviluppo economico del Meridione.
L’entità delle risorse pubbliche destinate al CNR – e aggiungiamo noi cronicamente insufficienti e oggetto di continui tagli lineari - impone scelte finalizzate alla concentrazione delle stesse da operarsi nel contesto di una strategia scientifica. Tali scelte verranno operate in un contesto di certezza di ruoli rispettivamente distinti tra ciò che riguarda la Scienza e la politica Scientifica e ciò che attiene all’Amministrazione, costruendo un percorso iniziato con la creazione di una discontinuità amministrativa rispetto alla precedente gestione dell’Ente:

  • nomina del Direttore Generale f.f.
  • sospensione dell’iter approvativo dei nuovi Regolamenti dell’Ente, in attesa dell’approvazione dei decreti legislativi di attuazione della “delega Madia”.

Riguardo alle risorse destinabili al reclutamento, il Presidente ha indicato la contemporanea necessità di interventi mirati all’assunzione di giovani e al finanziamento di progetti specifici e di interventi di tipo generale, volti a dare strumenti di crescita a tutte le strutture e opportunità di progressione a coloro che già operano nel CNR.
Il Presidente ha ravvisato, inoltre, la necessità di concludere nel più breve tempo possibile tutte le procedure selettive autorizzate, riguardanti sia nuove assunzioni che le applicazioni contrattuali, preso atto che nel passato lunghe attese nell’emissione dei bandi hanno portato a significative riduzioni del numero dei posti realmente utilizzabili, seppure autorizzati.
La FIR CISL, nel sottolineare l’esigenza di norme specifiche per la Ricerca e nel condividere che proprio l’esercizio della delega in questione, rappresenti lo strumento giusto per addivenire ad un cambiamento di verso delle politiche del settore, ha evidenziato come il principale elemento di coesione degli EPR sia rappresentato dal CCNL, messo in discussione dalla ridefinizione dei comparti di contrattazione. Al riguardo ha chiesto l’impegno del Presidente al fine di ottenere uno specifico comparto per Ricerca e Università, in relazione allo specifico riferimento contenuto nell’art. 13 della Legge Madia stessa.
La FIR CISL ha sottolineato, inoltre, come sia importante coniugare l’esigenza di inserire i giovani con quella di non disperdere le professionalità acquisite e formatesi all’interno dell’Ente.
Il Presidente ha informato, infine, che il Prof. Frosini sarà delegato in sua assenza agli incontri con le OO.SS. e in relazione a ciò, al fine di recuperare il ritardo sin qui accumulato, abbiamo rappresentato la necessità di riprendere quanto prima il confronto sulle applicazioni contrattuali attualmente in stallo (art. 54, art. 53, art. 15), nonché sulle modalità di assunzione delle nuove posizioni autorizzate e sulla situazione del personale precario.
Il prossimo incontro è stato convocato per il 30 marzo p.v.
Roma, 21 marzo 2016
p. La Segreteria nazionale
Marcello Leoni