FIR CISL - CNR: Incontro con l'Amministrazione del 24.02.2014

Il previsto incontro con l’Amministrazione ha riguardato i seguenti argomenti:

  1. Piano triennale di fabbisogno 2014-2016.
  2. informativa sullo stato di avanzamento della Polizza Sanitaria

La delegazione di parte pubblica era composta dal Direttore Generale e dal Direttore della Direzione centrale Gestione delle Risorse Umane.

Piano triennale di fabbisogno 2014-2016
L’Amministrazione ha illustrato alle OO.SS. un’ipotesi di programmazione del Personale sulla base delle risorse ancora disponibili per gli anni 2012 e 2013, nonché per il triennio di riferimento 2014-2016, in particolare:

  1. la situazione relativa ai Bandi da emanare nel 2014, relativi alle risorse disponibili per gli anni 2012-2015;
  2. la situazione relativa alle posizioni residue 2015-2016, i cui Bandi saranno emanati nel 2016.

Il Budget assunzionale per il triennio 2014-2016 (Turn Over 2014-2015, Turn Over 2016) è determinato sulla base di un numero di cessazioni previste, soprattutto per il differimento delle uscite a seguito della “Legge Fornero”, alquanto esiguo: 56 nel 2014, 59 nel 2015 e 74 nel 2016. E’ di tutta evidenza che il numero di assunzioni che ne deriva, come più volte evidenziato dalla FIR CISL, è ben distante dai proclami di soluzione dei problemi del precariato che hanno accompagnato l’emanazione del D.L. 101/2013 convertito nella L. 125/2013.

L’Amministrazione ha precisato che le assunzioni attraverso le procedure di reclutamento ordinario potrebbero avvenire sia per scorrimento di graduatorie di idonei sia attraverso l’emanazione di nuovi concorsi, mentre per i T.D. in possesso dei requisiti previsti dalla L. 125/2013 (3 anni alla data di approvazione della legge) saranno previste selezioni riservate.
Nel merito della distribuzione dei posti la FIR CISL ha osservato che:

  1. il numero delle posizioni riservate ai T.D. in possesso dei requisiti previsti dalla L. 125/2013 dovrebbe essere più vicina al 50%;
  2. appaiono esigue e insufficienti le posizioni destinate a Ricercatori e Tecnologi III livello;

Come FIR CISL riteniamo comunque, in generale, che l’Ente debba avviare tutte le iniziative necessarie per avere un pieno utilizzo del Turn Over.
Riteniamo che la distribuzione dei posti sulla base delle esigenze delle strutture debba comunque offrire opportunità di consolidamento in ruolo a tutto il Personale, in possesso o meno dei requisiti previsti dalla norma di legge per l’accesso ai concorsi riservati. Per questo è evidente la necessità di avviare nuove selezioni per offrire opportunità anche a chi è a T.D. da poco tempo, co.co.co. o assegnista e - ci sia consentito - a chi viene dall’esterno, nella logica che il CNR non possa diventare un sistema chiuso.
Al riguardo, la FIR CISL ha rinnovato la richiesta dell’avvio immediato del monitoraggio delle forme di precariato in essere e dell’evoluzione delle tipologie contrattuali.
E’ evidente la difficoltà di emissione di nuovi bandi di concorso per un insieme di concause:
l’esiguità dei posti disponibili, il gran numero delle graduatorie valide presenti al CNR e la L.125/2013 che prevede il ricorso preferenziale allo scorrimento.
La FIR CISL ritiene però che le specificità dei profili professionali necessarie per poter bandire nuovi concorsi possano essere superate solo in presenza di un congruo numero di posti e attraverso l’aggregazione di competenze ad oggi oggetto di singoli bandi.
E’ indubbia la necessità di avviare un piano straordinario di assunzioni per il triennio, in particolare se è ancora prioritaria la volontà di colmare il gap esistente fra contributo dell’Italia alla ricerca UE e ritorno in progetti finanziati, pari a circa il 60% delle risorse investite.
Riguardo alle modalità di avvio delle nuove selezioni la situazione è ancora interlocutoria.
 

Polizza Sanitaria
L’Amministrazione ha informato che è in corso la nuova procedura per l’aggiudicazione. La stipula potrebbe avvenire, in linea di principio, entro il mese di giugno.
L’aggiudicazione della Polizza sarà seguita da una fase di capillare informazione a tutto il Personale.
L’operatività della Polizza sarà preceduta dalla ricognizione delle adesioni che, una volta note, consentiranno di calcolarne il costo reale e definire l’entità del fondo residuo per l’erogazione dei sussidi, attualmente stimato in circa 400.000 Euro.
L’Amministrazione non ha escluso un’integrazione di detto fondo che, come più volte evidenziato al tavolo dalla FIR CISL, se fosse portato a 800.000 Euro consentirebbe, ad esempio, la copertura delle spese le cure odontoiatriche con le modalità attualmente previste dai sussidi. E’ di tutta evidenza che le regole per la gestione del fondo sono da scrivere ex novo.
Roma, 25 febbraio 2014
p. La Segreteria nazionale
Marcello Leoni