FIR CISL - CNR: MOBILITA' VOLONTARIA VERSO IL CNR

Come noto
rispettivamente per 54 Ricercatori III, 21 Tecnologi III e 68 CTER VI, preliminari all’emanazione dei bandi pubblici previsti nel Piano di fabbisogno 2014-2016 destinati alla rete scientifica. Nessuna informazione sulle 3 posizioni previste per le strutture dell’Amministrazione centrale (n. 2 Tecnologi e n. 1 CTER).
A suo tempo (vedi Comunicati del 2 e 4 luglio uu.ss.) la FIR CISL aveva segnalato, e fortemente contestato, la scelta dell’Amministrazione di aprire la mobilità volontaria per il profilo di CTER al Comparto Università, a differenza della scelta adottata per Ricercatori e Tecnologi limitata al Comparto degli EPR.
Le domande di mobilità pervenute ammontano a 73, delle quali 36 ritenute non ammissibili. Le 37 domande valide, da sottoporre al vaglio delle Commissioni, riguardano 4 posizioni di Ricercatore, 2 di Tecnologo e 31 di CTER, queste ultime distribuite nei Dipartimenti come segue:
 

Le 2 domande per il profilo di Tecnologo interessano il DIITET, mentre le 4 per il profilo di Ricercatore sono rivolte a DISBA (1), DSCTM (1) e DIITET (2).
E’ di tutta evidenza l’elevato numero di domande che interessano 37 dei 68 bandi complessivamente emanati per il profilo di CTER.
Nessuna informazione, invece, sul numero di domande provenienti dal Comparto Università che, in via informale, sono state definite una “parte significativa”.
Devono essere ben chiare la portata e la dimensione del problema, che potrebbero vedere “altrettanto significativamente ridotte” le opportunità di assunzione a tempo indeterminato per i 350 CTER a TD in servizio al CNR e per coloro che, in possesso dei requisiti per l’accesso, vi hanno operato con differenti forme contrattuali.
Ciò con buona pace dell’Amministrazione, irremovibile su tale scelta, e di tutti coloro che, anziché sostenere la limitazione della mobilità all’interno degli Enti del Comparto in difesa del Personale CNR, ne hanno chiesto l’apertura a tutte le Pubbliche Amministrazioni.
Roma, 5 ottobre 2015
p. La Segreteria nazionale
Marcello Leoni