FIR CISL - CNR: PIANO TRIENNALE, APPLICAZIONI CONTRATTUALI .... E DINTORNI

Come noto, il Piano Triennale 2014-2016, del quale il CNR è ancora in attesa della conclusione dell’iter approvativo, non riguarda esclusivamente le nuove assunzioni ma anche applicazioni contrattuali che danno luogo a progressioni economiche e/o di livello.
Le progressioni economiche ex art. 53 per i livelli apicali, attivate di norma con cadenza biennale, vedono l’ultima applicazione risalire al 2009. L’Amministrazione ha esposto nella programmazione triennale il numero di progressioni già previste per gli anni 2012 e 2014, a tutt’oggi inattuate. Queste, rispettivamente pari al 50% del Personale avente titolo alle date di riferimento, risultano rispettivamente 651 al 2012 e 631 al 2014 per un costo complessivo di 1,8 milioni di euro.

Riguardo alle progressioni di livello ex art. 54 il Piano Triennale 2014-2016 espone nella programmazione la possibilità di poter dare attuazione a due applicazioni rispettivamente riferite al 2014 e al 2015 per complessive 127 e 393 progressioni di livello.

Le corrispondenti selezioni, per essere avviate, dovranno essere previste dal Contratto Integrativo da sottoscriversi necessariamente nel 2015. Gli adeguamenti economici, da corrispondersi con le decorrenze previste dal Contratto Integrativo, potranno divenire realtà solamente se non sarà prorogato il blocco delle progressioni economiche oltre il 31.12.2014.
Ricordo che i costi di entrambe le applicazioni contrattuali è previsto siano detratti dal fondo dell’accessorio e devono essere comunque accantonati, anche nel caso che la decorrenza di progressioni di livello o economiche sia solo giuridica.
Anche se non correlata all’applicazione del Piano Triennale, la FIR CISL ribadisce le proprie perplessità in merito ai criteri alla base della corresponsione della retribuzione di risultato ai Dirigenti Amministrativi.
Premesso che i criteri per l’attribuzione di dette indennità sono ricompresi nel Piano della Performance, come più volte evidenziato dalla FIR CISL all’Amministrazione la corresponsione per gli anni 2012 e 2013 apparirebbe comunque viziata da evidenti singolarità.
Per alcune posizioni, in particolare per l’esercizio 2012, non si riscontra l’attesa corrispondenza biunivoca fra quanto percepito e le peculiarità dell’Ufficio, queste ultime da intendersi, ad esempio, in termini di rilevanza dell’Ufficio nonché di responsabilità e capacità di rispondere alle innovazioni normative. Riguardo a queste ultime è di tutta evidenza che non abbiano avuto il medesimo impatto su tutte le Strutture dell’Amministrazione centrale.
Allo stato la FIR CISL rileva come le risposte pervenute dall’Amministrazione siano state particolarmente circostanziate nella descrizione del Piano della Performance 2014-2016 e delle innovazioni introdotte nella valutazione dei Dirigenti, i cui effetti si sentiranno a decorrere dal 2015.
Sbaglierebbe l’Amministrazione a non rivedere queste attribuzioni per gli anni 2012 e 2013.
Colgo l’occasione per porgere a tutti voi e ai vostri cari i migliori Auguri di Buon Anno.
Roma, 29 dicembre 2014
p. La Segreteria nazionale
Marcello Leoni