FIR CISL - CNR: Piano Triennale di fabbisogno 2014 - 2016

Abbiamo appreso in via informale di una prima approvazione della Funzione Pubblica del Piano Triennale di fabbisogno 2014 – 2016.
Al riguardo sembrerebbero essere state sollevate eccezioni riguardanti, in particolare, la previsione della dotazione organica per gli anni 2015 e 2016 per alcune posizioni del profilo di CTER, comunque superabili in fase di predisposizione del Piano 2015 - 2017.
Tale situazione, tuttavia, non sembrerebbe influenzare le assunzioni a tempo indeterminato previste per 126 posizioni complessive di CTER (70 concorsi pubblici, 10 scorrimenti, 46 concorsi riservati ai TD in possesso del requisito di anzianità).
Riguardo alla notizia diffusa relativamente alla diminuzione delle assunzioni approvate per i profili di Funzionario di Amministrazione, Collaboratore di Amministrazione e Operatore Tecnico, questa sembrerebbe trarre spunto dall’attuazione della Legge di Stabilità 2015 che, per gli anni 2015 e 2016, vieterebbe agli EPR di effettuare assunzioni a tempo indeterminato nei profili specifici diversi da quelli specifici per gli EPR, sia per scorrimento di graduatorie sia attraverso nuovi concorsi.
Le risorse assunzionali 2015 – 2016 per i profili non specifici degli EPR sarebbero per legge (L. 125/2013 di conversione del DL 101/2013) da destinarsi esclusivamente al ricollocamento del Personale di “area vasta”. Le graduatorie di cui alla L.123/2013 “congelate” nel biennio 2015 – 2016 tornerebbero a essere fruibili nel biennio 2017-2018.
Al riguardo, la FIR CISL rigetta con forza tale tesi.
Evidentemente non si è compreso che l’attività di Ricerca è frutto del portato di professionalità che non hanno eguali nelle PP.AA. Non ci risulta, tanto per citarne alcune, una generalizzata diffusione delle metodologie di gestione amministrativa di progetti di Ricerca Internazionali, dell’uso di SIGLA o la padronanza di tecniche professionali, che possono spaziare dalle tecnologie della pesca alla saldatura di materiali non convenzionali.

La FIR CISL esprime tutta la preoccupazione riguardo a una situazione che potrebbe posticipare le opportunità d’immissione in ruolo per Personale sul quale il CNR ha investito ingenti risorse ai fini della formazione.
La FIR CISL chiede all’Amministrazione di fare chiarezza sull’argomento precisando, tra l’altro, quali iniziative abbia assunto in prima persona e quali siano state assunte dal Co.Di.G.E.R. (Comitato Direttori Generali Enti di Ricerca) nei confronti di Funzione Pubblica e MEF, ai fini di una più corretta e funzionale interpretazione della norma, o se, al contrario, sia emersa una comune trasversale posizione totalmente passiva.

Al riguardo, la FIR CISL ricorda che la conclusione dell’iter approvativo del Piano Triennale 2014-2016 prevede il parere del MEF non ancora pervenuto.
Roma, 9 febbraio 2015
p. La Segreteria nazionale
Marcello Leoni