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Abbiamo appreso in via informale che il 4 marzo u.s. l’Amministrazione avrebbe – il condizionale è d’obbligo poiché non è stata resa alcuna informativa al proposito – effettuato in via conciliativa, presso la Sezione Lavoro del Tribunale di Roma, una transazione con due dipendenti idonei al concorso pubblico per n. 30 posizioni di Tecnologo III livello – Bando 364.114.
Per completezza d’informazione, i dipendenti in parola avrebbero presentato ricorso, per la mancata attribuzione dei 3 posti riservati ai dipendenti in servizio previsti dal Bando, alla sezione Lavoro del Tribunale di Roma e al TAR del Lazio.
La FIR CISL, al riguardo, osserva come tale atto possa rappresentare un primo passo verso la soluzione di un problema che riguarda il Personale interno che ha partecipato, avendone titolo e in evidente stato di sotto-inquadramento, ai concorsi pubblici anche per le posizioni di Funzionario d’Amministrazione V livello (Bando 364.115) e CTER VI livello (Bando 364.118).
La FIR CISL, nel complimentarsi con i Colleghi che hanno ottenuto il riconoscimento del nuovo profilo, chiede l’apertura del confronto sulla problematica complessiva dell’impiego delle riserve destinate al Personale interno rivolto, in particolare, alla definizione delle modalità per l’estensione dello scorrimento delle graduatorie a tutti gli idonei sottoinquadrati del concorso in parola e delle citate selezioni per CTER e Funzionario d’Amministrazione.
Roma, 6 marzo 2014
p. La Segreteria nazionale
Marcello Leoni