FIR CISL - CNR: RICORSO RISERVATARI

La FIR CISL ha a suo tempo promosso l’ azione legale in favore dei dipendenti CNR idonei alle selezioni pubbliche di cui ai Bandi 364.114 e 364.115, riguardanti rispettivamente 30 posizioni di Tecnologo III livello e 13 di Funzionario d’Amministrazione V livello.
L’art. 1 comma 4 prevedeva la “riserva del 10% dei posti per progressioni di carriera” ai sensi dell’art. 24 Dlgs 150/2009 (n. 3 posizioni di Tecnologo III e n. 1 di Funzionario d’Amministrazione V).
Non avendo previsto criteri oggettivi, l’Amministrazione decise di non dare corso all’utilizzo della “riserva”, salvo successivamente conciliare la richiesta di assunzione di 2 idonei interni che avevano presentato ricorso.
Rilevata l’arbitrarietà di una scelta dell’Amministrazione che, se pur validata dall’Avvocatura dello Stato, ha determinato palesi differenze nel trattamento di Personale in analoghe condizioni, la FIR CISL, promosse una specifica azione legale volta a riconoscere la progressione di livello a tutti gli interni idonei delle predette selezioni.
Ieri, presso il Tribunale di Roma – Sezione Lavoro ha avuto luogo la prima udienza, nel corso della quale l’Avvocatura dello Stato, patrocinante il CNR, ha chiesto il “rinvio  per conciliazione ”, in quanto il CNR intende aderire alle richieste dei ricorrenti .
La richiesta è stata verbalizzata.
L’udienza per la conciliazione sarebbe fissata il 9 dicembre p.v.
Grazie all’azione legale promossa dalla FIR CISL si avvia a soluzione un problema a tutt’oggi aperto che vedrà, in primo luogo, la conciliazione con i ricorrenti e che non è escluso possa essere ulteriormente estesa.
Terremo il Personale informato sugli sviluppi.
Roma, 9 ottobre 2015
p. La Segreteria nazionale
Marcello Leoni