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In data odierna abbiamo ricevuto dalla Direzione Generale del CNR l’allegata nota relativamente all’applicazione dell’art. 54 CCNL 21.02.2002.
Nella comunicazione del CNR viene evidenziato che:

1. La Funzione Pubblica non ritiene “assentibili gli scorrimenti di graduatorie di progressioni economiche”.
2. La decorrenza delle progressioni dovrà essere al 1° gennaio dell’anno di approvazione della graduatoria.
3. Dovrà essere definito un nuovo CCNI da sottoporre al CdA e agli Organi di controllo.

La FIR in primo luogo chiede, ai sensi della Legge 241/90, di sapere se la risposta della Funzione Pubblica sia giunta entro il termine di 30 giorni previsto dalla Legge 124/2015 (c.d. Legge Madia).
E’ di tutta evidenza, infatti, che qualora il termine previsto dalla normativa vigente fosse stato superato il CCNI è da considerarsi approvato.
Inoltre, spiace dover constatare come la richiesta della FIR CISL, più volte avanzata al tavolo della trattativa, di acquisire un parere informale da parte dei Ministeri vigilanti sul percorso sostenuto dall’Amministrazione sia rimasta inascoltata da parte dell’Amministrazione stessa e non solo!

CHIEDIAMO

• quale CdA sarebbe in grado di approvare un CCNI, considerato che quattro membri sono scaduti?
• Un incontro urgente al Presidente del CNR per conoscere quale risoluzione intenda porre in essere per la tutela del Personale.

La FIR metterà in campo tutte le iniziative necessarie per evitare che una gestione approssimativa si trasformi in un danno per il personale e si riserva di verificare con il proprio Ufficio legale eventuali responsabilità da parte dell’Ente.
Roma, 5 novembre 2014
La Segreteria nazionale