FIR CISL - COMUNICATO AL PERSONALE DECORRENZA BANDI ART. 53 E 54

 

COMUNICATO AL PERSONALE DECORRENZA BANDI ART. 53 E 54

 

In riferimento alla decorrenza bandi art. 53 e 54 che riguarda il personale IV-VIII, la FIR CISL ha cercato di adottare tutti gli strumenti per addivenire ad una pacifica risoluzione della questione con l’Amministrazione dell’Ente, senza necessariamente adire alle vie legali, al fine di non porre il personale interessato in una condizione di incertezza e soprattutto di rischio nel caso di una sentenza con esito negativo.
L’Amministrazione del CNR non ha tenuto in considerazione le nostre richieste e osservazioni basandosi, per gli artt. 53 e 54, sull’orientamento degli organi competenti che stabilisce per la decorrenza giuridica ed economica il 1° gennaio dell’anno della
pubblicazione della graduatoria. Inoltre, la linea dettata dal CNR, rigetta la graduatoria provvisoria pubblicata a dicembre del 2023 ritendo non applicabile alla fattispecie un proprio atto.
Come più volte rimarcato dalla FIR CISL, tutto nasce da una serie di ritardi perpetrati nell’espletamento dell’iter concorsuale che evidenzia una carenza amministrativa per la corretta applicazione della valorizzazione di tutto il personale dell’Ente. Ciò ha comportato che sia arrivati alla inaccettabile condizione odierna che penalizza i vincitori delle graduatorie artt. 53 e 54 pubblicate nel 2024 e producendo anche un divario tra vincitori, con alcune graduatorie pubblicate nel 2023.
La FIR CISL ritiene doveroso informare il personale interessato e porre in luce tutti gli elementi che potrebbero derivare dall’apertura di un contenzioso per il riconoscimento giuridico ed economico al 2023:

  • La decorrenza giuridica al 2023 potrebbe risultare ininfluente data l’imminenza sulla discussione del prossimo CCNL, qualora il nuovo ordinamento giuridico venisse formalizzato in base alle indicazioni, già presentate dall’ARAN alle OOSS, di un rinnovato modello che introduce aree e fasce e ad una differente modalità di passaggio rispetto all’attuale dettato contrattuale degli artt. 53 e 54;
  • La decorrenza al 2024 permette ad alcuni colleghi e colleghe di rientrare tra i vincitori poiché le graduatorie sono espunte dai pensionamenti intervenuti nel 2023. Questi ultimi avrebbero diritto al rateo corrispondente dal 1° gennaio al mese di pensionamento con cifre di recupero basse, mentre i colleghi rientranti, in caso di esito positivo delle sentenze, sarebbero posti in una situazione molto critica.

In ogni caso la FIR CISL mette a disposizione del personale che decida di adire alle vie legali, i propri avvocati per verificare la fattibilità di un eventuale contenzioso. Gli interessati possono inviare la propria adesione a fir.cisl@cnr.it entro il 5 dicembre 2024 per ricevere tutte le informazioni.

 

Giuseppe Gargiulo – Segretario Nazionale FIR CISL
Marzia Codella – Segretaria Generale Lazio FIR CISL