FIR CISL - Comunicato al Personale degli EPR: ... a proposito di valutazione


Per quanti non ne fossero già a conoscenza, la Segreteria nazionale segnala ai Ricercatori e ai Tecnologi degli EPR coinvolti nel processo di valutazione la pubblicazione del bando definitivo per la Valutazione della Qualità della Ricerca relativo al periodo di attività 2004-2010 (VQR 2004-2010) emanato dall’ANVUR, vedi il sito http://www.anvur.org/ .
Com’è facile immaginare, si tratta di materia fondamentale per l’attività nei nostri Enti e per la valorizzazione del personale addetto.
Il documento VQR è attualmente allo studio degli Organi della Segreteria per preparare, con il concorso di tutti coloro che vorranno contribuire, un documento di valutazione complessivo che sensibilizzi ed aiuti ad orientare quanti fanno riferimento al nostro Sindacato.
Le strutture territoriali della FIR-CISL sono perciò invitate ad attivarsi per offrire il supporto a quanti vorranno arricchire i nostri sforzi, organizzandosi per far pervenire a questa Segreteria i contributi in forma utile per la considerazione nel documento complessivo.
La presenza della FIR-CISL saprà certamente favorire l’elaborazione di un parere robustamente motivato, costruttivo e responsabile, senza lasciarsi irretire in posizioni acritiche e provinciali, del tutto dannose per il personale.
Roma, 15 novembre 2011
p. La Segreteria nazionale
Marcello Leoni
 

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Allegato al Comunicato al Personale degli EPR del 15.11.2011 Si riportano di seguito gli elementi fondamentali del bando VQR 2004-2010.
Il 7 ottobre u.s. l’Agenzia di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) ha formalizzato la versione definitiva del bando per la Valutazione della Qualità della Ricerca per il periodo 2004 - 2010 (VQR 2004-2010) che, in applicazione del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 19.03.2010 n. 8, dispone la valutazione delle seguenti strutture di ricerca:

  1. Università statali
  2. Università non statali legalmente riconosciute
  3. Enti pubblici di ricerca vigilati dal MIUR
  4. Altri soggetti pubblici e privati che svolgono attività di ricerca, su esplicita richiesta e previa intesa che preveda la copertura delle spese relative.

Assunta quale struttura di riferimento il Dipartimento universitario, sono stabilite in dettaglio le modalità di valutazione delle strutture e dei dipartimenti nei quali le strutture sono articolate.
Il processo inizia con la valutazione dei “soggetti”, identificati nei ricercatori, assistenti, professori associati e ordinari delle università, nonché nei ricercatori e tecnologi degli enti di ricerca, con l’esclusione di coloro che svolgono attività amministrativa e di servizio non collegate direttamente alla ricerca.
I prodotti presi in considerazione, ai fini della valutazione dell’attività di ricerca svolta nel periodo di riferimento dai soggetti valutabili sono:

  1. articoli su riviste
  2. libri, capitoli di libri ed atti di congressi, solo se dotati di ISBN;
  3. edizioni critiche, traduzioni e commenti scientifici;
  4. brevetti concessi nel settennio di cui risulti autore coautore il soggetto valutato che lo presenta;
  5. composizioni, design, performance, mostre ed esposizioni organizzate, manufatti, prototipi e opere d’arte e loro progetti, banche dati e software, carte tematiche, esclusivamente se corredate da pubblicazioni atte a consentirne adeguata valutazione.

Per ogni struttura, ciascun prodotto è associato in maniera univoca a un soggetto valutato presente come autore o coautore dello stesso.
Ai fini della valutazione sono definite 14 Aree indicate dal Consiglio Universitario Nazionale (CUN), per ciascuna delle quali l’ANVUR costituisce un Gruppo di Esperti della Valutazione (GEV) la cui consistenza numerica è correlata al presunto numero di prodotti da valutare.
Ciascuna struttura, infine, redige un rapporto di autovalutazione secondo lo schema allegato al bando VQR, da sottoporre ai competenti GEV.
SI evidenziano, infine, le singolarità costituite della valutazione limitata ai soli Enti vigilati dal MIUR, la connotazione fortemente disciplinare delle 14 Aree individuate dal CUN, l’oggettiva difficoltà di omologazione delle strutture delle reti scientifiche degli EPR al Dipartimento universitario.