AVANTI CON GLI EMENDAMENTI DELLA FIR CISL ... RINGRAZIAMO LA MINISTRA BERNINI ED I
DEPUTATI CHE HANNO PRESENTATO GLI EMENDAMENTI
Cari amici,
con estremo piacere vi comunichiamo che gli emendamenti da noi sostenuti sono stati presentati e dichiarati ammissibili.
Di seguito vi riportiamo gli emendamenti che abbiamo sostenuto:
1.8
Cosenza, Marcheschi , Fallu cchi, Russo
Dopo il comma 3 aggiungere il seguente: "3-bis. All'articolo 1 della legge 30 dicembre 2024, n. 207, dopo il comma 121 è inserito il seguente: "121-bis. Al fine di far fronte alle accresciute competenze degli enti pubblici di ricerca (EPR), anche connesse alle attività poste in essere in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), ad integrazione di quanto previsto dal comma 121, le risorse destinate ai trattamenti accessori del personale dipendente dei medesimi EPR possono essere ulteriormente incrementate, a decorrere dall'anno 2023, di una misura percentuale del monte salari relativo all'anno 2021, a valere sui propri bilanci, con modalità e criteri da stabilire nell'ambito della contrattazione collettiva nazionale relativa al triennio 2022-2024"."
1.9
Fallucchi, Marcheschi, Cosenza, Russo
Dopo il comma 3, aggiungere il seguente "3-bis. All'articolo 12 del decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 218, dopo il comma 3, è inserito il seguente: "3-bis. Nel rispetto dei vincoli di bilancio e della normativa contrattuale vigente, al fine di migliorare la qualità dei servizi e garantire adeguati livelli di efficienza nelle attività di ricerca, anche connesse al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), gli enti e le istituzioni di ricerca, possono destinare apposite risorse alla componente variabile dei fondi per il salario accessorio".
1.11 (testo 2)
Fallucchi, Marcheschi, Cosenza, Russo
Dopo il comma 3, aggiungere il seguente: "3-bis. Limitatamente al reclutamento del personale degli enti pubblici di ricerca e delle istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, i termini di cui all'articolo 20, comma 1, alinea e lettera c), del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, sono differiti al 31 dicembre 2024."
1.0.6
Occhiuto
Dopo l'articolo, inserire il seguente:
"Art. 1-bis
(Disposizioni urgenti in materia di personale dell'Istituto nazionale di astrofisica e dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia)
4. Al fine di garantire lo sviluppo del sistema della ricerca italiano e di valorizzare il personale precario, all'Istituto nazionale di astrofisica (INAF) e all'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) è attribuito un contributo complessivo di 8 milioni di euro, per l'anno 2025, di cui 6,5 milioni di euro a favore dell'INAF e 1,5 milioni di euro a favore dell'INGV, finalizzato all'assunzione di personale che, alla data del 31 dicembre 2024, risulti in possesso dei requisiti di cui all'articolo 20, commi 1 e 2, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75.
2. Le risorse di cui al comma 1 sono vincolate all'impiego entro l'esercizio finanziario 2025, ovvero impegnate preventivamente entro il 31 dicembre 2025, senza possibilità di accantonamento nell'anno 2026.
3. Agli oneri derivanti dal presente articolo, pari a complessivi 8 milioni di euro per l'anno 2025, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2025-2027, nell'ambito del programma « Fondi di riserva e speciali » della missione « Fondi da ripartire » dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2025, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero dell'università e della ricerca."
Ci teniamo a ribadire che tali emendamenti consentirebbero:
Su quest’ultimo punto purtroppo, continuiamo a leggere comunicati imprecisi di altra sigla sindacale che continua a negare l’esigenza di modificare la data per il possesso dei tre anni ai fini della stabilizzazione prevista dal comma 1 del decreto legislativo 75 /2017.
Infatti, al comma 1 di tale decreto è previsto che i tre anni di contratto flessibile debbano essere maturati al 31 dicembre 2022.
Con l’emendamento richiediamo di spostare tale data al 31 dicembre 2024.
Inoltre, ci teniamo a ribadire che il comma due bis del decreto legislativo 75 /2017 prevede solo la possibilità di procrastinare la stabilizzazione dei precari al 2026 ma non modifica contestualmente anche la data relativa al possesso di tre anni che è inequivocabilmente stabilita dal comma 1 dell’articolo 20 del suddetto decreto.
Tuttavia, qualora anche la nostra interpretazione non fosse corretta, le amministrazioni pubbliche, a partire dal CNR, non stanno effettuando stabilizzazioni per via della data attualmente prevista al 31 dicembre 2022 come requisito di accesso alla stabilizzazione.
Pertanto, poiché è compito dell’ORGANIZZAZIONE SINDACALE RAPPRESENTATIVA pensare esclusivamente all’interesse dei lavoratori, abbiamo ritenuto opportuno presentare un emendamento che ovviasse a tale problematica.
In tal modo le stabilizzazioni possono avviarsi e i colleghi, a partire da quelli del CNR che hanno già ottenuto un finanziamento in legge di bilancio 2025, potranno utilizzare i fondi e procedere finalmente alla stabilizzazione.
Da ultimo ringraziamo la Ministra Bernini e tutto il Ministero per aver mantenuto l'impegno preso durante l'ultimo tavolo a seguito della nostra richiesta di finanziamento per le stabilizzazioni di INAF ed INGV, sostenendo un emendamento che preveda un finanziamento di 8.000.000,00 di euro per i due enti.
CONTINUEREMO A SEGUIRE L'ITER DI APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI CONVERSIONE MA PER ORA SIAMO DAVVERO SODDISFATTI CHE LA LINEA ADOTTATA IN QUESTI MESI ABBIA FINALMENTE PORTATO AD UN OTTIMO RISULTATO PER I LAVORATORI E LE LAVORATRICI DELLA RICERCA.
Roma, 16 Luglio 2025
La Segreteria Nazionale FIR CISL