blog.imm.cnr.it

DALLA “RUOTA DI NAPOLI” MOLTI I NUMERI ESTRATTI.............
................. POCHI QUELLI DAVVERO “VINCENTI!!

Nel pomeriggio di venerdì 7 u.s. si è tenuto un incontro tra le OO.SS. e la delegazione CNR composta dalla Dirigente della DCGR Dr.ssa Annalisa Gabrielli e dal Dirigente dell’UGRU Dr. Pierluigi Raimondi su moltissimi temi “caldi” relativi al personale (pagamenti arretrati previsti dai CCNI sottoscritti, nuovi bandi, fondo di incentivazione ex-art.19 CCNL 2002-2005, programmazione prossime assunzioni, stabilizzazioni, ecc). L’indomani, nella giornata di sabato, il weekend si è arricchito con l’ultima seduta del Consiglio di Amministrazione “con pieni poteri”.

INFORMATIVA SULLA PIANIFICAZIONE DEI PAGAMENTI PREVISTI IN APPLICAZIONE DEI CCNI SOTTOSCRITTI IN DATA 08.11.2019

Proprio la FIR CISL ha richiesto e ottenuto che detto punto venisse integrato all’ordine del giorno dei temi da discutere al Tavolo con l’amministrazione.

Tale richiesta nasceva dalla duplice esigenza, da un lato, di calendarizzare e dare, quindi, comunicazione a tutto il personale circa l’esatta tempistica con la quale verranno erogate le risorse ed effettuati i pagamenti di tutti gli istituti previsti nei CCNI sottoscritti a novembre 2019, dall’altro, di comprendere le ragioni dei rallentamenti registrati nelle procedure necessarie per il calcolo dei conguagli. Da tempo, denunciamo il disagio dei “pochi” lavoratori della Sede centrale che vengono continuamente frustrati dal non vedere risultati concreti del loro enorme impegno e lavoro svolto, nonostante la costante ricerca di ridurre al minimo il tempo di attesa di tutti gli altri colleghi dell’Ente che attendono da mesi di percepire gli arretrati di anni: la FIR continua a lanciare il messaggio che gli strumenti informatici e le procedure debbano essere aggiornati, snelliti e attualizzati alla sempre maggiore complessità del mondo del lavoro di oggi e del numero di addetti del CNR!!!

Ciò premesso, maggiori dettagli su tempi “certi” ci verranno forniti nel prossimo incontro fissato già per l’11 febbraio p.v. Tranquillizziamo, però, tutte le lavoratrici e i lavoratori circa l’infondatezza di alcune notizie circolate in maniera irresponsabile, secondo le quali le risorse spettanti non sarebbero state più erogate, e anticipiamo, a tal fine, quanto emerso in riunione:

• con la mensilità di febbraio viene conclusa la fase di conguaglio delle indennità di ente mensile,
• a partire da marzo verrà dato inizio al processo di conguaglio della IOS per i livelli I-III, con cadenza mensile, per regolarizzare la quota variabile, un biennio alla volta (a marzo, il periodo 2010-2011, ad aprile il successivo 2012-2013, e così via)
• per gli arretrati della produttività e le indennità di responsabilità specifiche, per i livelli IV-VIII, con le altre OO.SS. abbiamo chiesto e ottenuto che parta a stretto giro la circolare per avviare la ricognizione delle responsabilità, a tutela di tutti i lavoratori coinvolti. Prima della conclusione del processo avviato con la circolare non sarà possibile alcuna erogazione, quindi auspichiamo una semplificazione del processo anche in virtù degli anni cui si riferiscono gli arretrati.

Da ultimo, ma non certo meno importante, abbiamo sottolineato, ancora una volta, l’esigenza di iniziare IMMEDIATAMENTE i lavori per sottoscrivere il “nuovo” CCNI 2018-2019 (purtroppo siamo già in notevole ritardo, e non abbiamo nessuna intenzione di accumularne altro!!!) con nuove regole e nuove procedure meno farraginose: in merito, registriamo la massima disponibilità del Dirigente dell’UGRU, cui si aggiunge anche la volontà di avviare parallelamente il processo di MICRO-ORGANIZZAZIONE degli uffici e delle strutture del CNR, da sempre nostra pressante e reiterata richiesta.

AGGIORNAMENTO SU BANDI E PROCEDURE RELATIVE AL PERSONALE

Per quanto concerne i bandi per il profilo CTER, informiamo che l’Amministrazione ha dichiarato che la loro uscita avverrà in coda, a gruppi omogenei, tenuto conto della specificità delle richieste pervenute dai diversi Direttori degli Istituti beneficiari dei posti.

Altri istituti contrattuali, come ad esempio l’art. 54 verranno attivati, previ specifici incontri tecnici con le OO.SS.: in merito all’art. 90 del CCNL, che prevede l’apposita istituzione di un fondo specifico per dare seguito alle progressioni di livello, abbiamo ricordato quanto sia importante che l’amministrazione chiuda nel più breve tempo possibile i conti (propedeutici alla discussione al tavolo).

Affrontato anche il tema della decorrenza del livello per i collaboratori di amministrazione risultati vincitori nell’ultima selezione ex art.54. Il personale coinvolto, penalizzato e discriminato per un “incidente di percorso” chiede con fermezza che venga fatto ogni sforzo da parte dell’Amministrazione (ricordiamo, infatti, che la procedura si è chiusa solo 40 gg dopo le altre afferenti allo stesso bando e con requisiti analoghi agli altri passaggi): in via cautelativa, stiamo procedendo a raccogliere le istanze del personale, indirizzate agli Uffici preposti ed ai Vertici dell’Ente per richiedere l’adeguamento della decorrenza al 1.1.2017.

Infine, siamo stati aggiornati dall’Amministrazione che al CdA è stato proposto di deliberare un “criterio di ripartizione dei resti” in base al quale si riesce a garantire che gli scorrimenti delle graduatorie dei bandi 367 - I RIC esauriscano tutte le relative graduatorie, mentre, in analogia, gli scorrimenti anche per i bandi 367 - Dirigente di ricerca, pur venendo massimizzati, non riusciranno ad esaurirle tutte (in questo caso due graduatorie relative ai bandi “Materiali innovativi” e “Innovazione della cultura”, non vedranno lo scorrimento di tutti gli idonei).

Al CdA è stato, altresì, richiesto di dare mandato all’Amministrazione di iniziare la ricognizione della popolazione delle diverse Aree strategiche per il prossimo art.15, integrando l’analisi sull’attuale distribuzione dei ricercatori e tecnologi per area tecnico-scientifica/ambito disciplinare.

Si auspica, infatti, e vigileremo a riguardo, che nei prossimi bandi art. 15 vengano individuati strumenti di compensazione e di riequilibrio del “peso” delle Aree strategiche sui numeri dei posti messi a bando, in modo da consentire maggiori opportunità ove nella precedente tornata si sono manifestate le maggiori criticità.

MISSIONI
In merito alle problematiche registrate sulle missioni, si è ribadita ancora una volta la necessità di istituire una sorta di “area metropolitana”, per ovviare all’attuale complessità organizzativa del lavoro di molti dipendenti che operano ad esempio nel comune di residenza diverso da quello della sede di lavoro. Ulteriore problematica sollevata dalla FIR è stata quella dell’orario di lavoro in missione, non essendo previsto lo straordinario: allo scopo abbiamo invitato l’amministrazione a trovare soluzioni in applicazione dell’art. 79 del CCNL.

FONDO DI INCENTIVAZIONE ex art. 19 CCNL 2002-2005 E MODALITÀ DI UTILIZZO
Continua il lavoro necessario alla sottoscrizione dell’Accordo sulle modalità di utilizzo del Fondo di incentivazione previsto in applicazione del combinato disposto degli artt. 10 e 19 del CCNL 07.04.2006.

In considerazione del fatto che l’ultimo CdA con pieni poteri sarebbe stato quello del 9 febbraio, la scelta concordata con l’Amministrazione è stata quella di portare immediatamente in CdA la proposta di autorizzazione a costituire il Fondo e le Linee Guida per la stipula dell’Accordo, in modo che altrettanto rapidamente sia possibile arrivare alla stipula dell’Ipotesi di accordo (già auspicabile per la giornata di lunedì 11 febbraio p.v.).

Sono emerse, infatti, delle criticità specifiche rispetto alla previsione delle figure dei Delegati al controllo, considerato che ancora non è entrato in vigore il nuovo Regolamento di Contabilità e Finanza (RACF): per poter riconoscere indennità che gravino sul fondo ed erogarle, le relative responsabilità devono essere individuate espressamente in base ad una normativa vigente. Nel frattempo, resta in piedi quanto attualmente previsto per i segretari amministrativi.

Per questo motivo, in via prudenziale, al fine di non veder vanificato tutto il lavoro fin qui svolto (e ricordiamo, per dare finalmente seguito ad un istituto contrattuale previsto dal 2006 e mai applicato!!!), responsabilmente la FIR CISL ha accolto la proposta dell’Amministrazione di “congelare” la quota individuata per i Delegati al controllo nel Verbale di accordo precedentemente sottoscritto a fine anno 2019, attendendo per l’integrazione all’interno dell’accordo la conclusione del processo di emanazione del RACF (per i segretari amministrativi è prevista nel frattempo una soluzione di compromesso che prevederà un aumento da 90 a 150 euro mensili, a valere sul fondo del salario accessorio).

Registriamo con soddisfazione che nel testo è stata accolta la nostra richiesta di prevedere l’indennità per la figura dell’Energy Manager, che riteniamo fondamentale nel processo di “Transizione energetica” avviata a livello europeo e nazionale.

L’Amministrazione ha annunciato che nella giornata di lunedì 11 febbraio verrà presentata alle OO.SS. una Ipotesi di accordo nella quale verrà ribadito il tetto massimo delle risorse (con un piccolo aumento rispetto alla versione precedente, fissata a 2.800.000 per il triennio, e l’impegno ad incrementalo a 3 milioni subito dopo aver verificato il trend di crescita delle entrate) e una loro distribuzione percentuale per categorie. E’ previsto che mediante specifici assestamenti, anche in corso dell’attuazione dell’accordo, sia possibile destinare ad altre figure la quota eccedente dell’utilizzo ora previsto, mediante l’individuazione concordata di nuove categorie, legate a specifiche responsabilità di siti remoti dell’Ente o ad altre entità organizzative interne a strutture di ricerca o tecniche-amministrative “complesse”.

L’Amministrazione ha annunciato che avvierà anche una revisione generale dell’attuale Regolamento che disciplina le attività del “conto terzi”, revisione che chiedevamo da tempo e che ci vedrà naturalmente parte attiva.

INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DELLE DECORRENZE DELLE PROSSIME ASSUNZIONI DI CUI ALL’ART. 20 DLGS 75/2017
Ultimo, ma senza dubbio più delicato tema dell’incontro con l’Amministrazione, anch’esso da noi formalmente sollecitato, è stato quello del “calendario” relativo al proseguimento del percorso di stabilizzazione.

L’Amministrazione ci ha illustrato, nell’ottica di tentare di aumentare il numero delle stabilizzazioni nel rispetto delle previsioni del Piano 2019-21 approvato (del quale già riteniamo necessaria ed urgente la rivisitazione!), la proposta contenuta nella Relazione che ha presentato al CdA di sabato. Essa consiste nel far deliberare la distribuzione dei prossimi 104 scorrimenti C2 per area strategica, come riportata nell’ultima colonna della tabella in calce e prevederne l’assunzione entro il 30 giugno 2020 (insieme anche a tutti i C1 non prioritari e i C1 con chiamata diretta e idoneità). Ci risulta, ad ora, che questa sia la linea che è stata approvata.
La motivazione che ci è stata data è che, nei prossimi giorni gli uffici proveranno ad adottare tutte le misure possibili per anticipare di qualche mese (attraverso l’utilizzo di eventuali residui degli esercizi precedenti) l’assunzione dei 190 idonei Giovani Ricercatori, rispetto al mese di novembre 2020 come inizialmente previsto a bilancio per la compensazione degli scorrimenti C2 avvenuti nel 2019. Tale anticipazione, purché effettuata subito prima dei nuovi scorrimenti delle graduatorie C2, consentirebbe di assumere alcuni dei C2 stessi come Giovani Ricercatori e quindi permetterebbe il “recupero” (grazie all’incrocio degli scorrimenti di graduatoria) di circa 48 ulteriori posizioni per l’assunzione di precari. Abbiamo convenuto al Tavolo che tale proposta dell’Amministrazione rappresenta una forma di ottimizzazione del numero delle assunzioni di precari, e monitoreremo con attenzione in modo da garantire la massima tempestività nei processi di presa si servizio di tutti coloro che stanno attendendo da tanto tempo la soluzione alla precarietà. Ogni ulteriore slittamento non è più tollerabile e la FIR CISL si spenderà con determinazione per il raggiungimento dell’obiettivo.
A riguardo, invitiamo tutti i Direttori di Istituto e di Dipartimento al massimo impegno per mettere a disposizione risorse per poter dare seguito all’operazione.
Congiuntamente a CGIL e UIL, abbiamo chiesto che il Presidente o il CdA verbalizzassero anche gli impegni per il proseguimento del processo di stabilizzazione oltre quanto già programmato, con un impegno politico a dare applicazione completa alla normativa di cui al comma 1 del D. Lgs. 75/2017, così come integrata dall’art. 6 del DL 126/2019 convertito in Legge 159/2019, e, in fase di assestamento del Bilancio 2020, individuare tutte le risorse disponibili per una ulteriore tranche di scorrimenti di tutte le graduatorie "C2".
Ci risulterebbe con amarezza che tale richiesta non sia stata accolta e che solo il rappresentante del Personale eletto in CdA (che ringraziamo!) abbia fatto una sua importante dichiarazione in merito.

SERVIVANO MAGGIORE RESPONSABILITA’ E PIU’ CORAGGIO......
ENTRAMBI LI PRETENDEREMO ANCHE DAI PROSSIMI VERTICI!

Roma, 9 febbraio 2020
Il Coordinamento CNR
FIR CISLaffiliata Federazione CISL Scuola Università Ricerca