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COMUNICATO DEL 18/12/2024

I finanziamenti, in via di definizione con la legge di bilancio, sono solo il primo passo di un percorso ancora molto lungo e articolato, poiché i finanziamenti sono cadenzati fino al 2027 e i fondi stabiliti per il 2025 non coprono il numero dei precari che dal 2024 in poi avrebbero i requisiti per essere stabilizzati.

Inoltre la FIR CISL chiederà alla Presidente per la valorizzazione del personale dell’Ente:

• di far partire la ricognizione (utile a manifestare interesse alla stabilizzazione), con la suddivisione della popolazione in cluster, fondamentale per conoscere il numero esatto di TD e Assegni;
• di condividere una programmazione che tenga presente le variabili esistenti: numero di precari suddivisi per vari requisiti, finanziamenti ottenuti in prospettiva temporale, turn-over per anno e possibilità di applicazione della "Madia" fino al 2026;
• di programmare anche concorsi a compensazione con riconoscimento dell'attività svolta;
• di utilizzare lo strumento del comma 12 bis del DL n. 218/2016 che prevede la trasformazione di contratti o assegni di ricerca in rapporto di lavoro a tempo indeterminato;
• di considerare l'impatto che il processo produrrà rispetto al personale TI attualmente in servizio anche in considerazione dei fondi per la valorizzazione e del salario accessorio;
• di destinare risorse per le procedure concorsuali III livello, ottemperando così a quanto previsto nella delibera del Cda del CNR di ottobre 2023, ovvero di consentire una riserva per il personale interno dell’Ente, come da decreto legislativo 165/2001;
• di programmare parallelamente la valorizzazione I-III per non rideterminare uno squilibrio della percentuale del 40-40-20 tra III-II-I livello;
• di considerare necessario un bilanciamento tra le figure I-III che si andranno man mano ad inserire in organico con i profili professionali IV-VIII, amministrativi e tecnici, preziosi alla missione dell'Ente.

Fondamentale per il CNR, è la volontà di attuare questo processo e il percorso che ne consegue. C'è bisogno da parte della Presidente di un cambio di passo e di una maggiore disposizione all'ascolto.

Naturalmente il prossimo CCNL potrà essere un valido supporto per gli argomenti che la FIR CISL porterà al tavolo delle trattative.

Noi non ci arrendiamo e con le nostre idee, che presenteremo alla Ministra Bernini al prossimo incontro del 20 dicembre p.v., siamo pronti a conferire un importante aiuto al sistema, soprattutto allo scopo di porre termine al ripetersi di stagioni straordinarie, cercando soluzioni strutturali e finanziamenti che possano finalmente dare alla Ricerca un presente ed un futuro migliore.

Giuseppe Gargiulo – Segretario Nazionale
Marzia Codella – Segretaria Regionale Lazio