COMUNICATO AL PERSONALE DEL 19/09/2024
Il giorno 19/09/2024 si è tenuto l’incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. sull’IPOTESI CCNI LIVELLI I- III PER GLI ANNI 2022-2023 (IOS). L’Amministrazione ha iniziato la riunione illustrando una tabella che ha riassunto l’aumento e la distribuzione della IOS. La proposta prevede di aumentare il Fondo di circa 2 milioni e trecento mila euro che di fatto corrisponde ad un aumento dell’80% della IOS distribuita attualmente, applicando dal 2023 un importo mensile aggiornato di 68,40 euro per i III livelli, di 72,00 euro per i II livelli e di 75,60 euro per i I livelli; In sostanza l’aumento lordo complessivo sarà di 889,20 euro rispetto agli attuali 494,00 euro per i III livelli, di 936,00 euro rispetto ai 520,00 attuali euro per i II livelli e di 982,80 euro rispetto ai 546,00 euro per i I livelli. La distribuzione prudenziale dell’importo totale verrà distribuito in misura dell’80% in quota mensile e per il rimanente 20% a conguaglio. Tale distribuzione è stata pensata in considerazione dello svolgimento degli art.15 che influirà sulla distribuzione.
Al tavolo, la FIR CISL ha chiesto all’Amministrazione di fare ogni ulteriore sforzo per aumentare complessivamente la IOS rispetto agli importi proposti; l’Amministrazione ha risposto che i margini di manovra sono risicati per i limiti normativi con cui viene determinato il fondo e che, in ogni caso, tale importo sarà interamente distribuito. La FIR CISL, consapevole dell’inattuabilità di un risultato migliore, nell’impossibilità oggettiva di procedere ad un aumento del Fondo del salario accessorio I-III, ha accolto favorevolmente la proposta dell’Amministrazione e, allo stesso tempo, ha chiesto ai vertici dell’Ente di supportare le istanze che le OO.SS. stanno fortemente presentando al Governo al fine di cambiare le regole della costituzione del Fondo, da troppo tempo bloccato, anzi, oggetto di tagli negli ultimi anni. La FIR CISL ha sollecitato l’amministrazione a ragionare anche in prospettiva del prossimo imminente CCNL, poiché questo verrà finanziato con le risorse provenienti dai bilanci degli EPR con ulteriore aggravio sulla situazione economico-finanziaria del CNR. Da qui la necessità di una revisione ed un aumento del fondo.
Contemporaneamente abbiamo chiesto all’Amministrazione di aprire un tavolo di confronto per attuare tutte quelle normative esistenti che permetterebbero da subito l’individuazione e la distribuzione di risorse economiche al personale coinvolto, indipendentemente dal salario accessorio.
Per quanto riguarda il telelavoro è stato ribadito dall’Amministrazione che è possibile sottoporre sulla piattaforma informatica le domande. Le difficoltà riscontrate da alcuni colleghi nell’inserimento non hanno alcun impatto di conflittualità normativa ma di errori presenti nel sistema informatico che gli uffici competenti stanno provvedendo a risolvere. Per quanto riguarda la proroga del telelavoro per i fragili, questo tema è oggetto di pressioni delle OOSS in discussione con il Governo. L’Amministrazione sarà pronta a recepire immanentemente le indicazioni che gli Organi competenti forniranno dando particolare attenzione alle esigenze del personale con comprovate fragilità .
FIR CISL
Giuseppe Gargiulo