FIR CISL - Comunicato: Firmata in ARAN ipotesi rinnovo CCNL 2019-2021

FIRMATO IN ARAN IPOTESI RINNOVO CCNL DEL PERSONALE DELL'AREA DEL COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA 2019-2021

 

È stato siglato presso ARAN, dalle OO.SS. rappresentative, l'ipotesi del CCNL 2019-2021 del personale dirigente del comparto istruzione e ricerca. Le maggiori novità riguardano:

l'introduzione del lavoro agile;
la previsione del welfare tra i temi di contrattazione;
la modificata della norma relativa al licenziamento in presenza di due provvedimenti di sospensione;
l'introduzione di una figura esperta che affianchi il personale neo-assunto durante i primi mesi di servizio;
il potenziamento delle relazioni sindacali attraverso l'introduzione di nuovi temi oggetto di informativa e contrattazione sindacale. Merita rilievo la norma che annovera l'indennità di posizione tra i temi oggetto di contrattazione;
l'obbligatorietà dell'Organismo paritetico dell'Innovazione costituito presso il MIM per il settore scolastico, presso il MUR per Università e Afam e presso i singoli Enti per il settore Ricerca.
Per quanto concerne la retribuzione, previsti aumenti medi del 3,88%, parte dei quali sono stati destinati alla retribuzione di risultato.

Nello specifico ai 110 dirigenti delle amministrazioni degli Enti pubblici di ricerca, 17 dei quali di prima fascia e 93 di seconda, vengono riconosciuti i seguenti aumenti per 13 mensilità:

DIRIGENTI DI SECONDA FASCIA:

  • dal 1° gennaio 2019: 112,00 euro lordi medi sulla quota tabellare;
  • dal 1° gennaio 2020: 130,00 euro lordi medi sulla quota tabellare e 43,00 € su indennità di posizione parte fissa;
  • dal 1° gennaio 2021: 135,00 euro lordi medi sulla quota tabellare e 60,00 € su indennità di posizione parte fissa.

 

DIRIGENTI DI PRIMA FASCIA:

  • dal 1° gennaio 2019: 165,00 euro lordi medi sulla quota tabellare;
  • dal 1° gennaio 2020: 170,00 euro lordi medi sulla quota tabellare e 86,00 € su indennità di posizione parte fissa;
  • dal 1° gennaio 2021: 170,00 euro lordi medi sulla quota tabellare e 170,00 € su indennità di posizione parte fissa.

Inoltre, a decorrere dal 1° gennaio 2021, aumentato il fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e risultato dello 2,41% del monte salari 2018.

Roma, 18 Marzo 2024

La Segreteria Nazionale