FIR CISL - Incontro al MUR… finalmente un po’ di aperture ma teniamo alta l’attenzione

 

INCONTRO AL MUR... FINALMENTE UN PO’ DI APERTURE MA TENIAMO ALTA L’ATTENZIONE

 

Ieri si è tenuto finalmente presso il MUR il tavolo sindacale a seguito dell’incontro da noi richiesto la scorsa settimana, per discutere di alcuni temi cari al nostro settore, soprattutto la vicenda del precariato e delle valorizzazioni professionali.

Abbiamo ribadito la necessità di ISTITUIRE TAVOLI TECNICI per discutere, nello specifico e separatamente dalla Università, i temi relativi alle forme di contratto flessibile e la delega al governo in materia di stato giuridico del personale degli enti di ricerca.

Abbiamo ribadito la necessità di continuare il monitoraggio sullo stato dell’arte del precariato negli enti vigilati dal Ministero e di instaurare un tavolo che discuta delle valorizzazioni professionali del personale e dell’omogeneizzazione delle norme in materia di progressioni professionali.

Abbiamo ricordato nuovamente la discriminazione che si è venuta a creare in questi ultimi anni, prevedendo prima finanziamenti solo per le valorizzazioni professionali del personale degli enti di ricerca vigili del MUR, poi finanziamenti solo per il personale degli enti non vigilati dal MUR e ora la possibilità di scorrere le vecchie graduatorie, per le progressioni professionali del personale, solo per gli enti vigilati da altri Ministeri.

Per quanto concerne il CNR, abbiamo consegnato una nota allegata al presente comunicato, nella quale specifichiamo le esigenze da affrontare urgentemente per mantenere e valorizzare le professionalità dell’Ente.

Ma soprattutto abbiamo ribadito la necessità e l’urgenza di finalizzare i finanziamenti ad hoc per reclutare il personale precario degli enti vigilati dal Ministero e dei quali conosciamo i numeri (CNR, INAF, INGV, STAZ.ZOO) e abbiamo chiesto chiarezza sugli enti dei quali non conosciamo dettagliatamente la situazione del precariato, quali ad esempio INFN.

In delegazione era presente un precario dell’Inaf, il quale ha ribadito la necessità di stabilizzare il personale che da anni chiede di essere assunto in via definitiva.

Il collega precario ha ricordato l’instabilità emotiva, familiare, personale e professionale che lo stato di precarietà impone a tutti i colleghi che da anni richiedono un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Il Ministero ha chiarito che gli enti hanno fornito il monitoraggio dei precari e che hanno lavorato in questi mesi per approntare un finanziamento a sostegno della stabilizzazione.

A tale scopo verrà indetta una riunione per il 26 giugno nella quale ci attendiamo risposte certe del Ministero sulla stabilizzazione di questi precari.

La FIR CISL ha già predisposto una richiesta di finanziamento per stabilizzare i precari degli enti vigilati dal MUR che formalizzeremo nei prossimi giorni prima dell’incontro.

Sicuramente l’apertura di ieri segna un momento importante, ma come organizzazione sindacale non ci fermeremo e non arretreremo finché i precari della ricerca non verranno stabilizzati.

Sul CNR il capo di gabinetto ha rassicurato dicendo che la prossima settimana verranno definite le situazioni di criticità.

Sulla delega al governo in materia di ricerca è stato ribadito che tale delega non è sostanziale, che riguarda solo aspetti tecnici e che, pertanto, non andrà ad intervenire sull’assetto ordinario e attuale degli enti pubblici di ricerca, sulla struttura di ricerca né tantomeno sui ruoli del personale.

Siamo soddisfatti di questo primo incontro, ma come detto non arretreremo finché non riusciremo ad aprire una discussione fruttuosa e continua sullo stato dell’arte del nostro settore, sull’omogeneizzazione normativa, soprattutto in merito alle progressioni professionali, sui finanziamenti ai ricercatori e tecnologi per le proprie progressioni professionali e soprattutto per la stabilizzazione di tutti i colleghi.

Nel frattempo, negli enti sono stati avviati i tavoli sindacali per definire l’utilizzo del finanziamento per la valorizzazione professionale dei tecnici amministrativi.

Riteniamo questo risultato essenziale e vigileremo affinché negli enti tale finanziamento venga utilizzato a vantaggio di tutto il personale.

Roma, 30 maggio 2025
La Segreteria Nazionale FIR CISL