FIR CISL - Lettera FIR CISL sul CNR alla ministra Bernini

 

Alla Ministra On. Anna Maria Bernini

 

Egregia Ministra,
la situazione di incertezza che si è venuta a creare al Consiglio Nazionale delle Ricerche in merito alla Governance dell’Ente suscita profonda preoccupazione tra le lavoratrici e i lavoratori. Le numerose questioni ancora aperte e irrisolte richiedono un’attenzione urgente e mirata.
La FIR CISL desidera sottolineare con forza il ruolo strategico e insostituibile che il CNR, il più grande Ente pubblico di ricerca del nostro Paese, riveste nel panorama scientifico nazionale, europeo e internazionale.
Siamo certi che Ella sia pienamente consapevole dell’eccellenza raggiunta grazie all’impegno e alla competenza del personale tutto — Ricercatori, Tecnologi, Tecnici e Amministrativi — e confidiamo che un Suo intervento possa contribuire a riportare al centro dell’agenda politica le criticità che da tempo denunciamo e che gravano pesantemente sull’intera comunità scientifica dell’Ente.
In particolare, riteniamo prioritario affrontare con urgenza, evitando ogni rischio di stallo istituzionale, le seguenti problematiche:


  • Stabilizzazione del personale precario
    È fondamentale garantire la continuità lavorativa di professionisti altamente qualificati, formatisi nel tempo grazie a fondi esterni e, più recentemente, attraverso le risorse del PNRR. Occorre un impegno concreto per reperire ulteriori fondi, poiché quelli attualmente disponibili risultano insufficienti a garantire una reale stabilizzazione.
  • Valorizzazione del personale
    Persistono gravi difficoltà legate alla scarsità di risorse economiche, alla complessità delle procedure, soprattutto quelle concorsuali, e all’applicazione dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro. Tali criticità generano disorientamento nel personale che ravvisa diversi ostacoli alla crescita professionale e allo sviluppo della propria attività lavorativa.
  • Avvio di un confronto strutturato con l’Amministrazione
    È urgente calendarizzare incontri con l’Amministrazione del CNR per definire modalità e tempi di distribuzione delle risorse già assegnate e disponibili, nel rispetto delle normative vigenti.
  • Sostegno alle linee di ricerca e alle infrastrutture
    È essenziale garantire continuità e supporto alle attività di ricerca già avviate, nonché alla manutenzione e allo sviluppo delle infrastrutture, molte delle quali finanziate con fondi PNRR. Il rischio di interruzione o rallentamento comprometterebbe la competitività scientifica dell’Ente.
  • Semplificazione delle procedure amministrative
    L’attuale carico burocratico grava pesantemente sull’efficienza delle attività di ricerca. È necessario introdurre meccanismi semplificati e strumenti di supporto che consentano ai ricercatori di dedicare più tempo alla scienza e meno agli adempimenti amministrativi.

La FIR CISL Le sottopone questi temi con senso di responsabilità e spirito costruttivo, nella consapevolezza che l’assenza di una Governance stabile rischia di compromettere il futuro del CNR e, con esso, il contributo fondamentale che l’Ente offre allo sviluppo scientifico, economico e sociale del Paese.
Ribadiamo, infine, la necessità di una nuova programmazione strategica che metta al centro il benessere del personale, la valorizzazione delle competenze e un sistema di welfare moderno ed efficace.

Cordiali Saluti
La Segreteria Nazionale FIR CISL