FIR CISL - PARERE FAVOREVOLE DI FP E MEF SULL'INTESA SULL'INDENNITA' DI RESPONSABILITA' ANNI 2009-2010

AI SEGRETARI REGIONALI
ALLE SAS CNR

NOTA  INFORMATIVA

Informo che al CNR sono pervenuti dal MEF (Ragioneria Generale dello Stato - IGOP) e dalla Funzione Pubblica (Ufficio Relazioni Sindacali - Servizio Contrattazione Collettiva) i pareri richiesti sull'Intesa sulla rideterminazione di criteri e modalità di attribuzione dell'Indennità di responsabilità al Personale dei livelli IV-IX per gli anno 2009 - 2010".
Entrambi i pareri sono positivi e consentono di dare corso all'Intesa secondo le modalità indicate nella Circolare n. 22/2010 del 19.10.2010.
Alla luce di detti pareri se non altro è stato chiarito l'ambito di applicazione di detta circolare che, lo ricordiamo, prevedeva due distinte vie di applicazione: il mantenimento dei precedenti criteri (adottati per il 2008), in caso di parere negativo, oppure l'adozione di quanto previsto dall'accordo - non sottoscritto dalla FIR CISL - in caso di parere favorevole.

Il fatto che sia ora chiaro il campo di applicazione della Circolare n. 22/2010 non sposta l'attenzione dai principali problemi che hanno portato la FIR CISL a non sottoscrivere l'accordo:

  1. insufficienza del fondo a disposizione pari a 400.000 Euro per l'avvio di un sistema di corresponsione dell'indennità di responsabilità per importi fissi;
  2. eccessivo sbilanciamento verso le funzioni amministrative;
  3. penalizzazione a priori, sulla base del numero delle domande presentate e presumibilmente accettate nella fase istruttoria, delle posizioni di responsabilità di tipo tecnico sia in Amministrazione centrale sia nella rete scientifica;
  4. finché non arriva da Funzione Pubblica e MEF un pezzo di carta che riconosca esplicitamente il blocco per il triennio 2011-2013, con riferimento alla retribuzione del 2010 per competenza e non per cassa - facendo salva la corresponsione nel 2011 di ciò che è retroattivo - la corresponsione dell'indennità non è certa.

Io auspico che tale pezzo di carta arrivi, con le ovvie conseguenze di poter associare i contenuti economici agli istituti contrattuali che si vedrebbero applicare solo con decorrenza giuridica.
Tali motivazioni, oggetto di precedenti e più prolissi comunicati, ritengo siano sufficienti per rispondere adeguatamente, anche nelle strutture, alla "concorrenza" che ci accuserà di essere, come al solito, brutti sporchi e cattivi.

p. La Segreteria nazionale
Marcello Leoni