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SEMPRE ALTA L’ATTENZIONE ALLA LOTTA AL COVID

Nell’ottica della prevenzione e sicurezza sul lavoro, temi che da sempre hanno contraddistinto le azioni della FIR CISL e in maniera ancor più incisiva in questi ultimi anni di contrasto alla pandemia, siamo tornati a presente all'Amministrazione le nostre preoccupazioni per la decisione presa, a partire da novembre, di un rientro massivo del personale del CNR in tutte le sedi lavoro.

Purtroppo, tali preoccupazioni stanno trovando sempre più fondamento nella costante e sempre più rapida risalita dei contagi registrata nelle ultime settimane nel nostro Paese, ragion per cui lo stesso Governo ha messo in atto una serie di nuovi provvedimenti per provare a contrastare sul nascere l'incremento dei casi, anche alla luce del peggioramento del quadro epidemiologico che va delineandosi in Europa.

Da oggi fino al prossimo 15 gennaio, verrà introdotto il Green Pass “rafforzato” riservato solo ai vaccinati e ai guariti dal Covid: molti luoghi della cultura, dello svago e del tempo libero (cinema, teatri, stadi e palazzetti dello sport, bar e ristoranti al chiuso, feste, discoteche e cerimonie pubbliche) saranno accessibili solo a chi ne sarà in possesso. In caso di passaggio alla zona gialla o arancione, saranno poste limitazioni specifiche, alla fruizione di servizi, svolgimento di attività e spostamenti, limitati o sospesi in queste due zone, per i soli non vaccinati, e non per i titolari del nuovo Green Pass rafforzato.

Per l’accesso al luogo di lavoro (e alle mense aziendali) rimane valido anche il green pass “base”, ottenuto con tampone antigenico o molecolare negativo.

Lo stesso Green pass base, sia in zona bianca che gialla sarà necessario per salire sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza (treni ad alta velocità, intercity, aerei ecc), utilizzare i mezzi del trasporto ferroviario regionale e del trasporto pubblico locale (metropolitane, autobus e tram).
Sempre allo scopo di contrastare il virus, si registra anche l’approvazione dell’AIFA del vaccino Comirnaty per la fascia di età 5-11 anni).

In questo contesto, nei giorni scorsi, la FIR CISL ha chiesto con determinazione all’Amministrazione che si mantenga alta l’attenzione nel controllo delle certificazioni verdi dei dipendenti e che si potenzino i dispositivi di disinfezione soprattutto nelle zone comuni a rischio (bagni, mensa, ascensori, ecc..) nelle diverse sedi del nostro Ente.

E’ stato altresì più volte ribadito all’Amministrazione stessa che, in attesa della redazione del “Regolamento sul lavoro agile” (al quale si sta lavorando), possa e debba essere ridotta la presenza del personale nelle sedi ampliando ulteriormente le possibilità di ricorrere allo smartworking.

Il personale deve essere messo in condizione di lavorare in assoluta sicurezza e per questo motivo la FIR CISL continuerà la sua azione di pressione sull’Amministrazione.

Roma, 6 dicembre 2021
Per il Coordinamento CNR