FLC CGIL al personale CNR relativo al DM che prevede 152 assunzioni di ricercatori e tecnologi al CNR.

COMUNICATO AL PERSONALE – CNR
ASSUNZIONI DI GIOVANI RICERCATORI E TECNOLOGI
152 AL CNR

Il Decreto MIUR, attuativo dell’art. 1, c.633 Legge di Bilancio 2018 (Lg. 205/17) relativo agli Enti Pubblici di Ricerca, ha assegnato, tenendo conto della distribuzione ordinaria e premiale del FOE
negli ultimi 3 anni, le risorse per l’assunzione di 308 ricercatori e tecnologi a tempo indeterminato.
Di questi, al CNR ne sono stati attribuiti 152.
Queste assunzioni sono posizioni aggiuntive rispetto alle dotazioni organiche approvate con i Piani Triennali di Attività e possono essere effettuate, oltre che con le ordinarie procedure di selezione, utilizzando le graduatorie vigenti relative alle procedure attuate ai sensi del DM MIUR n°105 del 26/2/2015, Bandi di concorso CNR 368... del 2016.
Il Decreto prevede che la priorità all’ingresso sia data a giovani che non facciano già parte dei ruoli di ricercatore e tecnologo a tempo indeterminato, ovvero a soggetti che abbiano conseguito un PhD da non più di 5 anni o che abbiamo maturato esperienza e competenza tecnologica equivalente e documentata da non più di otto anni, dal diploma di laurea o laurea specialistica.
A decorrere dal 1° maggio 2019, gli Enti dovranno aver attivato tutti i contratti di cui sono stati destinatari di assegnazione.
Il DM MIUR è un primo atto, sicuramente positivo che apre all’assunzione di giovani ricercatori e tecnologi. La FLC CGIL auspica siano emanati al più presto rispettivamente il Decreto MIUR per il riparto e l’assegnazione agli Enti dei Fondi Premiali, utili per cofinanziare la stabilizzazione del personale precario e il DPCM per il riparto e l’assegnazione agli EPR dei Fondi previsti nella Legge 205/17 per la stabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori precari aventi i requisiti previsti dell’art. 20 c.1 e c.2 del D.L.gs 75/17.

La FLC CGL sollecita il CNR a proseguire il confronto con le OO.SS. per l’avvio delle procedure finalizzate al superamento del precariato. L’Ente non può più ritardare, dia seguito agli impegni assunti davanti a centinaia di lavoratrici e lavoratori precari.

Roma, 1 marzo 2018
Rosa Ruscitti
FLC CGIL CNR