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Nei giorni scorsi la FLC CGIL, tramite i propri legali, ha ottenuto due importanti conferme rispettivamente dalla Corte di Appello di Roma e dalla Corte di Appello di Modena che, respingendo il ricorso in appello proposto dal CNR ha riconosciuto il diritto dei ricorrenti alla ricostruzione di carriera ed al pagamento delle differenza retributive maturate. Inoltre, in considerazione dell’esito del giudizio, il Giudice di secondo grado ha condannato il CNR al pagamento delle spese processuali.
Queste sentenze, sanciscono ulteriormente il diritto al riconoscimento dell’anzianità maturata con il servizio prestato con contratti a tempo determinato. La FLC CGIL invita il CNR a tenerne conto ed a riconoscere tale diritto nei confronti di tutti i lavoratori che hanno maturato un’anzianità di servizio con contratti di lavoro a tempo determinato.
L’ottusità dei dirigenti, che continuano ad opporsi ad una soluzione bonaria e conciliativa, comporterà esclusivamente un enorme esborso di risorse finanziarie sottraendo altri fondi alla ricerca.
Roma, 1 aprile 2015
Rosa Ruscitti
FLC CGIL CNR