FLC CGIL - Contro la manovra economica del Governo, manifestazione nazionale il 12 giugno 2010 a Roma


Dopo mesi di bugie, il Governo ha varato una manovra economica iniqua e ingiusta, che non sostiene gli investimenti e l'occupazione e fa pagare i costi della crisi a chi, questa crisi, la sta già subendo. Particolarmente colpiti sono i settori pubblici e della conoscenza, ridotti i salari e, soprattutto, il welfare, i diritti dei più deboli, dei precari, dei pensionati, delle famiglie.
Per scuola, università e ricerca, si prospettano ulteriori tagli che si aggiungeranno a quelli già programmati. Diventerà difficile anche la sola gestione ordinaria di scuole e atenei, mentre alla ricerca pubblica si sta negando il futuro mediante soppressioni di enti, smembramenti e la liquidazione delle nostre migliori intelligenze.Per chiedere sostanziali modifiche alla manovra economica tutto il mondo del lavoro pubblico parteciperà al corteo che dalle ore 14, di sabato 12 giugno, sfilerà a Roma da Piazza della Repubblica a Piazza del Popolo. Queste giornate di mobilitazione precederanno lo sciopero generale di fine giugno, già annunciato dal Segretario generale della CGIL, Guglielmo Epifani, sul quale il direttivo della CGIL Nazionale si esprimerà nel suo prossimo incontro.