Incontro con la Presidente sulla Valorizzazione del Personale

COMUNICATO AL PERSONALE CNR 25/2023

VALORIZZAZIONE PROFESSIONALE
NUOVI BANDI ART.15, SUPERAMENTO DEL
SOTTINQUADRAMENTO E DEL PRECARIATO

 

Giovedì u.s. si è svolto l’incontro, atteso da tempo, tra le OO.SS., la Presidente Prof.ssa Maria Chiara Carrozza, il Direttore Generale, ed una delegazione dell’Amministrazione Centrale del CNR, sul tema della valorizzazione del Personale e con specifico riguardo all’attivazione delle nuove procedure di cui all’art. 15 del CCNL 2002-2005.

Come è noto, in queste settimane di mobilitazione su tutto il territorio nazionale dell’Ente, il Personale ha fatto sentire la propria voce riguardo tutti gli aspetti che al momento rimangono appesi inerenti la valorizzazione, anche lì dove la Presidente si è recata in visita.

Personale precario, sottoinquadrato, ma anche Personale di ruolo I-III che attende l’indizione di nuovi bandi art.15, si sono dati appuntamento nelle varie sedi del CNR per manifestare il proprio disappunto e far sentire la propria voce.

Al tavolo di confronto la UIL RUA ha subito fatto presente come la valorizzare di TUTTO il Personale del CNR debba essere la priorità per un Ente che risulta sempre di più, a livello nazionale e non solo, il faro per le politiche del settore Ricerca.

Su questi presupposti, come UIL RUA abbiamo effettuato delle richieste puntuali alla Presidente.

D.Lgs. 75/2017 Art.22 Comma 15 – Superamento del sotto inquadramento
A seguito della richiesta della Scrivente su aggiornamenti riguardo la necessità di scorrimento totale delle graduatorie vigenti, la Presidente ha informato il tavolo di aver inviato il giorno precedente una lettera al Ministero con la richiesta di poter incrementare la percentuale degli scorrimenti possibili.

Abbiamo ribadito al tavolo come per la UIL RUA le graduatorie devono essere scorse integralmente, soprattutto a fronte del fatto che tutto il Personale idoneo continua a lavorare in un profilo che anche l’Ente ha riconosciuto non essere più quello di partenza.

Questo paradosso non collima con la volontà manifestata dell’Ente di rendere il CNR un polo attrattivo per giovani talenti: come si può riconoscere un talento se non si riconoscono quelli che già si hanno in casa?

D.Lgs. 75/2017 Art.20 – Superamento del precariato
Sul tema del superamento del precariato, la UIL RUA al tavolo ha ribadito quanto già detto durante la mobilitazione nazionale ovvero l’avvio di un censimento dei colleghi aventi diritto secondo il Comma 1 e Comma 2 dell’Art.20 del D.lgs. 75/2017, in modo da poter programmare in maniera cadenzata e sistematica l’avvio delle procedure.

A seguito di tale richiesta, la Presidente si è detta favorevole ad avviare un apposito tavolo per stabilire un percorso di immissione in ruolo all’interno del CNR.

Attendiamo, pertanto, di essere convocati dalla Presidente per questo confronto dove porteremo le nostre proposte per attivare in tempi celeri le nuove procedure di superamento del precariato, fatto presente che gli attuali dispositivi normativi hanno prorogato i termini per accedere alle procedure riservate di cui ai Comma 1 e Comma 2.

Art. 15 del CCNL 2002-2005 – Valorizzazione del Personale I-III
Riguardo il tema art. 15, la Presidente ha comunicato che il numero di passaggi previsti secondo l’art.15 per la valorizzazione del personale R&T sarà di 1220 posizioni per i passaggi III-II e di 215 posizioni per i passaggi II-I, portando in questo modo ad una distribuzione del personale del 39% nel III livello, 43,7% nel II livello e 16,8% nel I livello, avvicinandosi così a quanto previsto dalle percentuali minime del modello della dotazione organica dal DPR 171/91, percentuali che sicuramente possono essere migliorate.

La UIL RUA, considerando questi numeri insufficienti, ha subito richiesto l’ammontare nel Decreto di Riparto del finanziamento CNR che in maniera straordinaria verrà erogata per i passaggi III-II e quindi se l’Ente intende impegnare delle risorse non solo per i passaggi II-I, ma anche III-II. Abbiamo però dovuto registrare che questa informazione non era ancora disponibile e restiamo in attesa che venga comunicata al più presto per verificare la possibilità di aumentare i numeri.

La Scrivente ha anche fortemente richiesto che i bandi debbano essere espletati entro l’anno con l’utilizzo completo delle risorse destinate nel Decreto di Riparto.

Riteniamo inoltre pregiudiziale, ai fini della Valorizzazione del Personale, che il riparto venga basato sul numero degli aventi diritto piuttosto che sul FOE.

I criteri
Riguardo i criteri che verranno adottati nel prossimo bando, la Presidente ha comunicato che in virtù dei parametri internazionali per la ricerca usati nei maggiori enti europei, l’intenzione è di prevedere l’espletamento dell’orale anche in questi bandi.

Il CV dovrà essere breve e di semplice lettura, strutturato sulla base dei CV PRIN e accompagnato da una parte descrittiva che denoti il percorso scientifico e tecnologico e la progettualità del candidato.

Resta ancora da dirimere il tema dell’aree tematiche a cui poter applicare per essere valutati: si parla al momento di macroaree dipartimentali e di sottocommissioni, quest’ultime probabilmente basate su settori ERC.

Come già detto durante il tavolo tecnico del 14 Aprile u.s. e ribadito alla Presidente, con la
premessa che questi bandi debbano nascere con l’intento reale di valorizzare il personale che
lavora nell’ente creando una procedura semplice e snella che non sia un salto ad ostacoli come il
precedente bando (vedi Comunicato al Personale CNR n. 34/2020), la UIL RUA ha fortemente
richiesto:

  • che venga risolto il problema dell’attinenza, in quanto nei bandi precedenti titoli non attinenti all’area strategica di appartenenza non sono stati valutati;
  • che vengano premiate l’interdisciplinarietà e la multidisciplinarietà: come UIL RUA abbiamo voluto far presente alla Presidente come non sia accettabile non valutare in maniera adeguata tali aspetti all’interno dei curricula, soprattutto quando questi emergono in attività progettuali in compartecipazioni con Enti ed Istituzioni europee ed extra-europee;
  • che venga premiata l’autonomia progettuale, la capacità di leadership, di indipendenza finanziaria e progettuale, tagliando di netto con il passato, dove era evidente un metodo “top down”;
  • che venga considerata tutta la carriera scientifica del Personale R&T, non limitandosi ad un numero di pubblicazioni e valorizzando anche l’attività di terza missione che tanto aiuta l’Ente nel suo percorso di divulgazione ed informazione scientifica ad ampio spettro;
  • la presenza di un CV descrittivo che sottolinei la crescita personale del candidato, dando dimostrazione della propria autonomia, denotata dalla presenza di pubblicazioni con gruppi diversi dal proprio mentore, con gruppi di respiro nazionale ed internazionale e dando quindi la possibilità di evidenziare aspetti che non si evincono dal CV (i.e., avere applicato per diversi grant rispetto a quelli ottenuti).

Questi alcuni dei punti focali che come UIL RUA abbiamo evidenziato alla Presidente ed a tutta la delegazione dell’Amministrazione Centrale.

La Presidente, condividendo i temi proposti e riconoscendo l’importanza dell’autonomia del Personale I-III, si è mostrata disponibile ad attribuire un punteggio aggiuntivo alle pubblicazioni senza mentore, alla maturità scientifica che sarà basata sulla produzione scientifica tenuto conto dell’assenza per maternità o malattia grave.

Riguardo la figura specifica del Tecnologo, ha inoltre informato il tavolo che verrà potenziata in virtù dei finanziamenti PNRR che il CNR ha ottenuto per le infrastrutture, ed in particolare con la figura dell’Infrastructural Manager ed un Position Paper sulle infrastrutture. Non è chiaro però come verrà valorizzata in questo bando, con quali criteri, o quali siano gli ambiti a cui potrà partecipare.

Riguardo la composizione delle Commissioni di concorso art.15, la Presidente ha assicurato che sarà individuata una modalità di composizione delle stesse che non si basi su criteri usati in precedenza.

Abbiamo in conclusione ricordato come sia di primaria importanza concludere entro l’anno i bandi art.15 per non perdere il finanziamento straordinario ricevuto appositamente perpassaggi III-II e quindi l’urgenza che i tavoli tecnici da oggi in poi siano calendarizzati il prima possibile per chiudere la procedura.

Ribadiamo inoltre la richiesta avanzata all’Amministrazione di destinare risorse perpassaggi sia III-II che II-I, creando in questo modo anche la possibilità di inserimento del personale precario e sottoinquadrato al III livello.

Bandi 322.6 e 322.7
Riguardo le procedure attualmente in itinere inerenti la Valorizzazione del Personale IV-VIII, anche in questo caso abbiamo chiesto di terminare tali procedure entro l’anno, pubblicando le graduatorie il più possibile tutte in contemporanea, per evitare di ritrovarci in situazioni spiacevoli come già accaduto in passato con i bandi 2017, dove, per pochi giorni, una graduatoria fu
pubblicata i primi giorni dell’anno successivo e i colleghi furono enormemente penalizzati (sia economicamente che giuridicamente) rispetto a chi ha visto la propria graduatoria pubblicata entro il 2017.

La scadenza del bando 322.7 è stata prorogata al 15/05/2023 ore 18:00.

Informiamo infine il Personale che a Maggio verranno erogate le borse di studio Università.

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
La Coordinatrice Nazionale CNR
Rossella Lucà

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Antonio Messina