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Care Colleghe, Cari Colleghi,

inoltriamo per vostra conoscenza la lettera a firma degli RdP CSD inviata alla Presidente CNR sul corretto iter del Piano Triennale di Attività prima della sua approvazione in CdA.

Grazie dell'attenzione.
Un caro saluto,

Carlo e Giuseppe
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Carlo Musio
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Istituto di Biofisica (IBF-CNR)
c/o FBK, Via Sommarive 18
38123 Trento - Italy
tel +39 0461 314157
e-mail: carlo.musio[@]cnr.it

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Alla cortese attenzione del Presidente del CNR
Prof.ssa Maria Chiara Carrozza
presidenza[@]cnr.it

p.c. Alla segreteria del CdA
segreteria.cda[@]cnr.it

20/12/2021

Oggetto: Sul corretto iter del Piano Triennale di Attività prima della sua approvazione in CdA.

Gentile Presidente,

Prendiamo atto del fatto che nella prossima riunione del 21 dicembre, il CdA approverà il Piano Triennale di Attività 2021-2023. Pur considerando che l’approvazione di un PTA sia un atto obbligatorio per legge e sottoposto alla vigilanza del Ministro, e che il 2021 sarebbe stato il secondo anno consecutivo nel quale il CNR non avrebbe presentato un PTA, continuiamo ad esprimerle il nostro disagio per i sistematici inadempimenti del dettato statutario.

Se ritenessimo il PTA un mero e vuoto adempimento di legge da soddisfare, privo di alcun valore sostanziale nella programmazione delle attività del nostro Ente, allora verrebbe meno una delle ragioni d’essere dei Consigli scientifici stessi che, proprio attraverso il parere sulla programmazione scientifica dell’Ente, soddisfano il loro principale compito sancito nello Statuto e nei regolamenti del CNR.

Qualora volessimo invece considerare davvero il PTA un atto significativo e sostanziale di programmazione del CNR, l’attuale procedura contrasterebbe con lo spirito del decreto 218/2016 in merito alla partecipazione delle comunità scientifiche alla vita dei rispettivi Enti, non avendo coinvolto nella sua elaborazione i Consigli di Istituto, se non sporadicamente, e non avendo richiesto ai Consigli Scientifici dei Dipartimenti, se non in modo limitato e parziale, il dovuto parere.

Con l’applicazione del PNRR alle porte, e con il CNR che si appresta ad entrare in un triennio di profonda ristrutturazione, come previsto dall’art. 105 del Ddl di bilancio all’esame del Parlamento, questo iter di deliberazione del PTA non è il migliore dei viatici che il personale del CNR si aspetta per le sfide che ci troviamo davanti. Tali sfide richiedono, infatti, quell’informazione capillare e quella partecipazione collettiva che Lei ha più volte evocato nei suoi messaggi.

Riteniamo che la forma dello Statuto e dei Regolamenti sia finalizzata a promuovere e garantire tale partecipazione. Per questo avremmo auspicato un gesto di discontinuità rispetto alla prassi inadempiente del passato ed un riconoscimento del dettato statutario nonché del ruolo degli organi di rappresentanza scientifica dell’Ente.

Con l’occasione Le inviamo i nostri più Cordiali Saluti ed Auguri per un Sereno Natale e prospero Anno Nuovo,

Lorenzo Crocco e Andrea Passarella
Dipartimento di Ingegneria, ICT, e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti, DIITET

Milena Brasca e Roberto Defez
Dipartimento di Scienze Bio-Agroalimentari, DISBA

Piergiuseppe De Berardinis e Maria Patrizia Stoppelli
Dipartimento di Scienze Biomediche, DSB

Marino Lavorgna e Ausonio Tuissi
Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali, DSCTM

Andrea Dini e Angelo Pietro Viola
Dipartimento di Scienze del Sistema Terra e tecnologie per l’Ambiente, DSTTA

Giuseppe Mattioli e Carlo Musio
Dipartimento di Scienze Fisiche e Tecnologie della Materia, DSFTM

Gabriella Corona e Carla Sfameni
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, patrimonio culturale, DSU