Modifiche al Codice della Proprietà Industriale | Gestione transitoria delle invenzioni generate dall'attività di "ricerca autonoma" prima dell'entrata in vigore delle modifiche

 

Care Colleghe e cari Colleghi,   

  

come sapete, dal 23 agosto u.s. sono in vigore le modifiche al Codice della Proprietà Industriale – CPI (Legge N. 102 del 24 luglio 2023 - https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/08/08/23G00104/SG ) e, tra queste, rileva l’abolizione del c.d. “Professor Privilege”, cioè del diritto dei dipendenti di Università ed Enti di Ricerca di essere titolari dei risultati brevettabili generati nell’ambito delle proprie attività di ricerca non finanziata, in tutto o in parte, da soggetti terzi (cd. “ricerca autonoma”); alla luce di tale diritto, agli inventori era consentito procedere in autonomia al deposito delle relative domande di brevetto ovvero alla cessione della titolarità a soggetti terzi.   

  

Alla luce delle recenti modifiche al CPI, e a partire dell’entrata in vigore delle stesse, tutte le invenzioni brevettabili scaturite dalle attività di ricerca del personale dell’Ente, a prescindere dall’ambito e dal finanziamento delle attività stesse, sono di titolarità del CNR.   

  

L’Unità Valorizzazione della Ricerca è impegnata ad adeguare il vigente “Regolamento per la generazione, gestione e valorizzazione della Proprietà Industriale sui risultati della ricerca del Cnr”, al fine di recepire le modifiche al CPI e considerare opportunamente le indicazioni fornite delle Linee Guida ministeriali (https://uibm.mise.gov.it/images/Linee_Guide.pdf). 

  

Considerata la necessità di gestire al meglio i risultati brevettabili generati in ambito di “ricerca autonoma” prima dell’entrata in vigore delle modifiche al CPI ma non ancora comunicati all’Ente e protetti ovvero ceduti a soggetti terzi, il Personale dell’Ente potrà, entro e non oltre il 31.01.2024, inviare opportuna comunicazione all’Unità Valorizzazione della Ricerca, comprensiva della dichiarazione del Direttore dell’Istituto di afferenza che attesti che:  

 

  • L'invenzione oggetto della domanda di brevetto che si intende depositare/depositata è stata concepita e realizzata prima del 23.08.2023, data dell’entrata in vigore delle modifiche al Codice della Proprietà Industriale;  
  • La ricerca da cui è scaturita tale invenzione non è stata finanziata – nemmeno in parte - da soggetti terzi - pubblici o privati.  

La necessaria modulistica è disponibile alla pagina https://www.cnr.it/it/modulistica-documenti.  

Restano in ogni caso validi gli obblighi a carico degli inventori di cui agli artt. 4.3-5 del Regolamento IPR.   

 

A far data dal 01.02.2024, non potranno più essere accettati i casi relativi a invenzioni generate prima dell’entrata in vigore delle modifiche al CPI per le quali si intenda procedere in applicazione del Professor Privilege.

 

Lo staff dell’Unità Valorizzazione della Ricerca rimane a disposizione per ogni eventuale chiarimento.    

 

Cordiali saluti 

 

Maria Carmela Basile 

Responsabile 

Unità Valorizzazione della Ricerca