Nota FLC CGIL, FIR CISL e UIL SCUOLA RUA su Informative PTA 2020-2022 e Disciplinare attivazione TD livelli I-III e IV-VIII

 
Roma, 23 dicembre 2020

Prof. Massimo Inguscio
Presidente CNR
presidenza[@]cnr.it

Dr. Giambattista Brignone
Direttore Generale CNR
direttoregenerale[@]cnr.it

Dr.ssa Annalisa Gabrielli
Dir. Centrale Gestione Risorse CNR
direzione.risorse[@]cnr.it

e.p.c. Dr.ssa Manuela Falcone
Unità Relazioni Sindacali
relazionisindacali[@]cnr.it
 
 

 
Oggetto: Informative sulla “Proposta di aggiornamento del Piano di Fabbisogno del Personale 2020-2022” e sulla “Proposta di disciplina transitoria in materia di assunzioni a tempo determinato per il personale dei livelli I – III e dei livelli IV-VIII”.

 

Le scriventi OO.SS., facendo seguito all’informativa relativa al Piano di Fabbisogno di cui all’oggetto e a quanto rappresentato nel corso delle ultime sedute del Tavolo di confronto con codesta Amministrazione, ritengono necessario un approfondimento congiunto sui contenuti, in particolare con riferimento alle modalità attuative del compimento del processo di stabilizzazione nel corso del 2021.

A tale proposito, osservano come sia necessario che nel testo del Piano di Fabbisogno del Personale 2020-2022, sia affermata inequivocabilmente l’intenzione del CNR di completare il processo di stabilizzazione.

In merito ritengono necessaria l’assunzione di un esplicito impegno da parte del CdA circa il tempestivo aggiornamento del Piano in questione, a seguito dell’approvazione delle norme contenute nel Disegno di Legge di Bilancio 2021, norme che prevedono, infatti, un incremento del FOE e la destinazione di ulteriori specifiche risorse per le stabilizzazioni.

Le scriventi OO.SS. ritengono, inoltre, necessario che nella stesura del Piano di Fabbisogno si tenga conto, altresì, delle risorse assegnate dal Decreto Ministeriale MUR n. 802 del 29 ottobre u.s., per l’assunzione di giovani ricercatori e tecnologi, onde evitare che, in carenza della relativa programmazione e del loro tempestivo utilizzo, dette risorse possano cambiare vincolo di destinazione.

Con riferimento alla disciplina transitoria proposta per le assunzioni a tempo determinato, le scriventi OO.SS. segnalano, inoltre, la forte perplessità circa la previsione di numeri predeterminati da poter autorizzare in un testo che ha natura regolamentare, seppure transitoria, derubricando il ruolo svolto dal Consiglio dei Direttori di Dipartimento e dai Consigli Scientifici di Dipartimento e  contraddicendo nei fatti l’intenzione di dare soluzione alle problematiche per le quali tale disciplina viene prevista:
“nelle more della conclusione delle numerose procedure di selezione di personale a tempo indeterminato già avviate  dall’amministrazione,  appare  opportuno  valutare  le  modalità  per  autorizzare,  allo  stato  ed  in  via eccezionale, l’assunzione di personale a tempo determinato, per i livelli I – III e per i livelli IV-VIII, necessari per lo svolgimento di attività connesse alla realizzazione di progetti di particolare rilevanza strategica e che rivestano  lo  stesso  carattere  di  urgenza  e  indifferibilità,  nonché  per  lo  svolgimento  di  tutte  le  attività  di supporto amministrativo e tecnico.”

Da ultimo, la modalità transitoria proposta, più che prevenire e contenere il formarsi di nuove di sacche di precariato,  sembra  essere  foriera  di  contenzioso  tra  Istituti,  stante  il  numero  davvero  ristretto  di autorizzazioni in deroga previste per le assunzioni a tempo determinato per tutto il 2021.
 
 
FLC CGIL
Rosa Ruscitti

FIR CISL
Alessandro Anzini

Federazione                   
UIL SCUOLA RUA
Mario Ammendola