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Al personale CNR
Loro Sede

Care Colleghe e cari Colleghi,
come ben sapete il decreto-legge "Semplifica Italia" (art. 55 DI n. 512012) ha introdotto la possibilità di stipulare convenzioni tra Università e Enti pubblici di ricerca, e tra questi ultimi, affinché professori e ricercatori possano svolgere attività didattica e di ricerca presso Università o altri Enti pubblici di ricerca.
Si tratta di un primo passo nell'auspicata direzione della mobilità reciproca tra gli Enti pubblici di Ricerca e le Istituzioni Universitarie, tema che è stato al centro di un recente accordo tra il CNR e la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane.
Sul piano operativo, questo nuovo sistema di mobilità temporanea verrà realizzato attraverso apposite convenzioni, da stipularsi tra le Istituzioni interessate, con cui verranno stabilite le modalità di ripartizione della quantità e della qualità dell'impegno che il personale interessato metterà a disposizione. Il trattamento economico e previdenziale di quanti aderiranno alle convenzioni resterà invariato ed il relativo onere verrà distribuito tra le istituzioni coinvolte a seconda dell'impegno profuso in ciascuna di esse.
Il competente ufficio dell'Amministrazione Centrale provvederà ad emanare una nota esplicativa in merito alle indicazioni operative per l'attuazione delle disposizioni in ambito CNR.
In conclusione, mi preme evidenziare l'importanza che siffatto strumento riveste per la comunità scientifica del CNR, la quale avrà una nuova opportunità per affermarsi come punto di eccellenza nazionale, con un ruolo fondamentale per lo sviluppo del sistema Paese.
Luigi Nicolais