Precari ISS

Come sapete l'ISS e l'ISTAT si sono attivati per avere emendamenti al milleproroghe per incrementi al budget finalizzati a nuove assunzioni. Un altro emendamento era stato inserito nel decreto ILVA, ma non è passato.
In prima battuta i finanziamenti erano stati previsti in quota parte a carico del Ministero della Funzione Pubblica, quindi presumibilmente sui fondi destinati al rinnovo contrattuale.
Ieri è passato l'emendamento per il solo ISS, che vi alleghiamo.
Come leggerete, il finanziamento passato in commissione ora grava su fondi del Ministero vigilante (S​anità) e del MEF.
Sono stati autorizzati finanziamenti aggiunti per un triennio e 230 (su oltre 50​0 precari presenti) assunzioni, che effettuate ai sensi della legge dalia sono destinate a chi, precario, ha requisiti indicati nella norma stessa.
L'emendamento dovrà essere approvato in aula, presumibilmente il prossimo 14 febbraio.

Come UIL RUA ci siamo attivati affinchè i finanziamenti e conseguenti maggiori facoltà assunzionali fossero estese e previste per tutti gli enti di ricerca, inviando alla Commissione Bilancio (che aveva in esame gli emendamenti e che in audizione aveva citato esclusivamente l'ISS e l'ISTAT) un comunicato ad hoc con allegata tabella della consistenza del precariato in tutti gli enti, documenti che avete ricevuto e sono reperibili sul nostro sito qui

http://uilrua.uilafam.it/index.php/ricerca2/item/1272-precariato-negli-enti-di-ricerca

La nostra azione è finalizzata a porre fine al precariato con una stagione straordinaria di stabilizzazioni e ad avere un sistema ordinario di reclutamento a regime; percorso che stiamo sostenendo in tutte le sedi, dalla proposta di norme fatta in occasione dell'approvazione della legge di bilancio, alla definizione dell'art. 13 della legge delega per gli EPR,  alla costruzione di norme di miglior favore (ad es. per le proroghe) in occasione della modifica del testo unico del P.I.
La campagna di stampa voluta dal Presidente ISS e dalla Ministra chiederebbero una azione e reazione forte da parte dei presidenti degli enti, che al momento non vediamo concretizzarsi.
Saluti