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Si trasmette la nota del Direttore Generale del CNR prot. n. 377578 dell’11 ottobre 2024 relativa all’oggetto.

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Ai Dipendenti CNR

Ai Direttori/Dirigenti/Responsabili
delle Strutture CNR

Oggetto: Protezione e riservatezza informazioni d’ufficio.

La protezione delle informazioni è fondamentale per il mantenimento della reputazione dell’Ente. A tal fine, è necessario ricordare l'importanza del rispetto della riservatezza e del divieto di rivelare segreti e informazioni d'ufficio.

Si rammenta sul punto che, il divieto di rivelare segreti d'ufficio è disciplinato dal Codice penale, nonché dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al DPR 62/2013 così come modificato dal DPR 81/2023, i quali prevedono sanzioni per chiunque, avendo notizia per ragione del proprio stato o ufficio, riveli segreti d'ufficio.

A tal riguardo, si invitano tutti i dipendenti, collaboratori, consulenti e qualsiasi altra persona che lavori a qualsiasi titolo per l'Ente a rispettare le seguenti disposizioni:

1. Ogni informazione appresa nell'ambito del proprio lavoro deve essere trattata come confidenziale e non deve essere divulgata a terzi non autorizzati.
2. È assolutamente vietato rivelare, sia verbalmente che per iscritto, qualsiasi segreto d'ufficio a persone non autorizzate, sia interne che esterne all'azienda.
3. Le informazioni sensibili devono essere gestite con la massima cura, utilizzando strumenti e procedure che ne garantiscano la sicurezza e la riservatezza.
4. L'accesso alle informazioni riservate deve essere limitato solo al personale autorizzato.
5. Le informazioni acquisite per ragioni di ufficio devono essere utilizzate esclusivamente per finalità lavorative e non per scopi personali o per favorire terzi.

L’accertamento della violazione del divieto di rivelare segreti d'ufficio potrà comportare provvedimenti disciplinari, che possono includere:

• Richiami formali
• Sospensioni
• Licenziamento per giusta causa

Inoltre, il personale potrebbe essere soggetto a conseguenze legali in conformità con la normativa vigente.

È responsabilità di ciascun dipendente segnalare immediatamente qualsiasi sospetta violazione delle presenti disposizioni al proprio responsabile.

IL DIRETTORE GENERALE
GIUSEPPE COLPANI
11.10.2024 14:11:28