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di Ivan Duca fonte Usi/Ricerca

Si è svolta il 13 dicembre 2012, una riunione di contrattazione integrativa tra il Cnr e Usi-Ricerca, con i seguenti punti all'o.d.g.:

1. bilancio di previsione esercizio finanziario 2013;

2. riorganizzazione dell'amministrazione centrale;

3. contratti a tempo determinato - ipotesi di accordo;

4. art. 15 per progressioni di livello ricercatori e tecnologi;

5. scorrimento graduatorie concorsi a tempo indeterminato - criteri;

6. applicazioni delle riserve per i concorsi a tempo indeterminato - criteri;

7. regolamenti del Cnr - informativa sul procedimento;

8. avvio procedura ex art.8, c.3 CCNL 2006 - decorrenza 2012.

La delegazione dell'ente era composta dal direttore generale Paolo Annunziato e dal direttore centrale Alessandro Preti.

1. bilancio di previsione esercizio finanziario 2013.

Il direttore generale ha illustrato il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013. Il contributo ordinario dello Stato scende da 492.011.897,00 € a 490.916.462,00 con una prospettiva di minori entrate per circa 80 milioni € complessivi. Tra le cause del decremento, la mancanza del contributo ministeriale per il finanziamento del piano di assunzione di giovani ricercatori (piano ex-Mussi), per un totale di circa 50M€. Il Direttore Generale ha poi illustrato alcune azioni per il contenimento delle spese che, insieme ad un processo di razionalizzazione a livello di ente (centralizzazione acquisti pper servizi comuni: energia, telefonia, buoni-pasto, ecc.), dovrebbero produrre un risparmio di circa 40M€.

2. riorganizzazione dell'amministrazione centrale.

Il DG ha illustrato l'idea del Cnr del futuro partendo da una riorganizzazione sostanziale dell'amministrazione centrale. Dimezzati gli uffici periferici (gli attuali uffici coordinati dalle due direzioni centrali) che passeranno da 23 a 12. Le tre direzioni centrali, poi, avranno nuove strutture e competenze: Risorse (patrimoniali e umane); Supporto alla rete (programmazione operativa, valorizzazione della ricerca, promozione della ricerca, brevetti, spin-off, ecc.); Legale (supporto e consulenza legale). Direttamente coordinati dalla Direzione Generale, alcune strutture strategiche: Comunicazione; Sistemi informativi e di comunicazione; Audit.

3. contratti a tempo determinato - ipotesi di accordo.

L'Amministrazione ha proposto una bozza di accordo per il rinnovo dei contratti a tempo determinato fino al 31/12/2016.

4. art. 15 per progressioni di livello ricercatori e tecnologi.

L'Amministrazione, nel ribadire la propria contrarietà allo scorrimento di graduatorie relative a concorsi precedenti, ha informato che sono stati elaborati i nuovi criteri per le prossime selezioni ai sensi dell'art. 15 per le progressioni di livello di ricercatori e tecnologi. USI-Ricerca, sul punto, ha nuoavemnte invitato l'Ente a rivedere tale posizione di chiusura nei confronti dello scorrimento e ha espresso riserve in ordine ai criteri proposti per le nuove selezioni, invitando l'Amministrazione a non cambiare ogni volta le "regole del gioco", che devono rimanere le stesse per almeno tre procedure concorsuali. Ciò per garantire trasparenza e chiari obiettivi ai ricercatori e tecnologi per l'avanzamento di carriere.

5. scorrimento graduatorie concorsi a tempo indeterminato - criteri.

L'Amministrazione ha illustato alcuni criteri preliminari per l'assunzione entro il 31/12/2012 di 61 ricercatori e 10 tecnologi utilizzando le gradutorie di precedenti concorsi. Tali scorrimenti sono già state autorizzati dalla Funzione Pubblica per essere effettuati entro il 2012. Il differimento al 2013, pertanto, richiederebbe una ulteriore autorizzazione. L'Amministrazione ha informato che provvederà ad una ricognizione degli idonei presenti nelle graduatorie ancora valide, con criteri preliminari che tengano conto del personale in servizio a tempo indeterminato con livello inferiore e del personale a tempo determinato.

6. applicazioni delle riserve per i concorsi a tempo indeterminato - criteri.

Su tale punto l'Amministrazione ha evidenziato difficoltà di applicazione (riserva del 10%) considerate le differenti tematiche messe a bando, che di fatto si traducono in numerose graduatorie nel medesimo concorso.

7. regolamenti del Cnr - informativa sul procedimento.

Il Dr. Annunziato ha informato USI-Ricerca di aver avviato il lavoro per una rapida definizione delle bozze dei regolamenti da condividere con le OO.SS. e il personale, che dovrebbero garantire il funzionamento del nuovo disegno organizzativo dell'Ente. Tra le novità per il Cnr vi sono le nuove retirbuzioni per i manager (dirigenti amministrazione centrale, direttori dipartimento, direttori istituto) con una importante componente salariale  variabile e parametrizzata agli obiettivi. Tale istanza, fortemente sostenuta da USI-Ricerca, sin dalla prima applicazione della riforma Gelmini, sembrerebbe finalmente eliminare l'anomalia presente nel Cnr, dove gli attuali direttori di istituto e precedenti direttori di dipartimento, percepiscono retribuzioni annue rispettive di 125.000 e 145.000 €  senza alcuna valutazione, obiettivo e parametrizzazione alle risorse gestite (entrate da fonti esterne, personale, stumentali, ecc.).

8. avvio procedura ex art.8, c.3 CCNL 2006 - decorrenza 2012.

In merito alle progressioni economiche (gradoni) ai sensi dell'art.8, c.3 del CCNL 2006, l'Amministazione ha rappresentato l'ooportunità di differire al 2014 le progressioni, solo giuridiche, previste per l'anno 2012.  Il relativo stanziamento non utilizzabile per i gradoni andrà a rimpinguare il salario accessorio.