Resoconto riunione CDA 4 maggio 2020

Cari colleghi,
vi comunico a seguire gli esiti della riunione del Consiglio di Amministrazione del 4 maggio 2020.
Buon lavoro.
Massimo Inguscio

2. APPROVAZIONE VERBALI DELLE SEDUTE PRECEDENTI
Il CDA ha approvato il verbale della seduta del 19 dicembre 2019.

3. RATIFICA DECRETO D’URGENZA DEL PRESIDENTE
Il CDA ha approvato la ratifica del decreto d’urgenza del Presidente prot. AMMCNT-CNR n. 0027848/2020 del 28 aprile 2020 relativo alla partecipazione del CNR alla costituzione della Fondazione di partecipazione denominata Istituto Tecnico Superiore ITS per l’Area Nuove Tecnologie per il Made in Italy – Sistema Agroalimentare, in sigla
“Fondazione IRIDEA”, con sede in Rende (CS).
Il CNR parteciperà alla Fondazione attraverso l’Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo (ISAFOM), sede secondaria di Rende, la quale metterà a disposizione ricercatori in grado di favorire un continuo scambio di conoscenze e di esperienze tra il sistema della ricerca e quello dell’alta formazione, allo scopo di tradurre le indicazioni provenienti dalla ricerca in spunti per la progettazione e organizzazione delle attività formative.
La Fondazione in oggetto rientra nell’ambito del bando pubblicato dalla Regione Calabria sul BURC n. 71 – 11.07.2018 per l’ampliamento dell’offerta formativa di Istruzione Tecnica Superiore (ITS) in Calabria – POR Calabria 2014-2020 Asse prioritario 12 – Azione: 10.6.1 / Fondo: FSE.
La partecipazione del CNR alla Fondazione può costituire un’opportunità per lo sviluppo di future iniziative di ricerca con aziende ed Enti locali, favorendo l’ulteriore radicamento dell’Ente nel territorio calabrese.

3.BIS VARIAZIONI AL PREVENTIVO FINANZIARIO DECISIONALE PER L’ESERCIZIO 2020 CONSEGUENTI A MODIFICHE AI PIANI DI GESTIONE PROPOSTE DAI CENTRI DI RESPONSABILITA’ DELL’ENTE – III PRESENTAZIONE
Il CDA ha approvato, con modifiche, le variazioni al Bilancio preventivo finanziario decisionale per l’esercizio 2020 conseguenti a modifiche ai piani di gestione proposte dai Centri di Responsabilità dell’Ente – 3a Presentazione.

3.TER PROPOSTA DI VARIAZIONE DI BILANCIO A VALERE SUL FONDO PROGETTI STRATEGICI DI RICERCA DI INTERESSE NAZIONALE PER IL PROSEGUIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI RICERCA RELATIVE AL PROGETTO “INFRASTRUCTURE FOR SYSTEMS BIOLOGY EUROPE - ITALIAN NODE (ISBE-IT) EX SYSBIONET”
Il CDA ha approvato la variazione di bilancio a valere sul “Fondo progetti strategici di ricerca di interesse nazionale” per il proseguimento delle attività di ricerca relative al progetto “Infrastructure for Systems Biology Europe - Italian Node (ISBE-IT) Ex Sysbionet”.

4. VARIAZIONE DAL FONDO DI RISERVA A FAVORE DELL’UFFICIO PROGRAMMAZIONE E GRANT OFFICE PER LE ATTIVITA’ DI CUI ALLA CONVENZIONE CNR-IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI” ISTITUTO NAZIONALE MALATTIE INFETTIVE
Il CDA ha rinviato il punto per approfondimenti.

5. DETERMINAZIONI RELATIVE ALLE RISORSE UMANE

5.1 COMANDI
Il CDA ha approvato l’attivazione di un comando di un dipendente presso il Dipartimento per la Trasformazione Tecnologica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303.

5.2 NOMINA COMMISSIONI PER LA SELEZIONE DEI DIRETTORI DI ISTITUTO: IMAA, IRPI, SCITEC, ISTEC, ISOF
Il CDA ha approvato la nomina delle Commissioni dei Direttori d’Istituto: IMAA, IRPI, SCITEC, ISTEC, ISOF.

6. PARTECIPAZIONE ALTRI SOGGETTI

6.1 CONVENZIONE CNR/L’IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI” ISTITUTO NAZIONALE MALATTIE INFETTIVE - PROPOSTA DI STIPULA
Il CDA ha rinviato il punto per approfondimenti.

6.2 COLLABORATION AGREEMENT CONCERNING THE BELMONT FORUM SECRETARIAT (JUNE 2018 – MAY 2021 EDITION) TRA IL CNR-DSSTTA E L’INTER-AMERICAN INSTITUTE FOR GLOBAL CHANGE RESEARCH (IAI) – PROPOSTA DI STIPULA
Il Formum di Belmont, istituito nel 2009, è un partenariato di organizzazioni di finanziamento, consigli scientifici internazionali e consorzi regionali impegnati nel progresso della scienza transdisciplinare. Le finalità del Forum consistono nella promozione della ricerca transdisciplinare internazionale che fornisce conoscenze per comprendere, mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici globali.
Al fine di raggiungere questi obiettivi, il Forum di Belmont coordina la collaborazione di attività di ricerca, tramite un Segretariato governato, per periodi di 3 anni, da uno dei suoi membri.
Di comune accordo, i membri del Forum di Belmont hanno affidato all'Inter-American Institute, per il periodo da giugno 2018 a maggio 2021, la responsabilità di ospitare il segretariato di questo forum per il predetto periodo di tre anni.
L'obiettivo di questo Accordo è definire i termini per i rispettivi contributi delle Parti in relazione alla gestione, da parte dell'Inter-American Institute, del Segretariato del Forum di Belmont, da un punto di vista logistico e finanziari.
Conformemente alle norme in vigore nell'ambito del Forum di Belmont, il Segretariato, condotto alternativamente da una delle sue agenzie membri per un periodo di tre anni, è un'entità senza status giuridico che riunisce i membri del forum ed al fine di realizzare gli obiettivi stabiliti nelle premesse dell’Accordo di Collaborazione in oggetto svolge le seguenti azioni:

  • coordinamento e la messa in rete dei membri;
  • pianificazione delle azioni;
  • decisione delle azioni decise;
  • preparazione di una relazione finanziaria e di una relazione annuale di attività dell'FF;
  • valorizzazione e prospettiva;
  • comunicazioni esterne e partenariati.

All’Inter-American Institute è affidata la gestione logistica e finanziaria del Segretariato per il triennio e che le spese di gestione connesse all'attuazione e al funzionamento del Segretariato saranno soggette al contributo dei suoi membri, di cui il CNR-DTA fa parte.
Di comune accordo tra le parti, si conviene che tale accordo avrà effetto a decorrere dal 1 giugno 2018 e si concluderà il 31 maggio 2021.
Il CDA ha approvato l’Accordo di Collaborazione tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Inter-American Institute for Global Change Research (IAI).

6.3 IMPLEMENTING AGREEMENT FOR CO-OPERATION IN THE RESEARCH, DEVELOPMENT, AND DEPLOYMENT OF WIND ENERGY SYSTEMS TRA CNR E L’INTERNATIONAL ENERGY AGENCY (IEA) - PROPOSTA DI STIPULA
L’International Energy Agency (IEA) è una associazione volta a favorire la condivisione e la collaborazione tra i paesi membri sui temi dell’energia, dello sviluppo economico e della consapevolezza ambientale. L’IEA ha istituito un quadro giuridico per la collaborazione internazionale che si svolge in base a 39 Accordi di attuazione o Programmi di Collaborazione Tecnologica (TCP). Questi TCP coprono un vasto assortimento di tecnologie energetiche nei combustibili fossili, nelle energie rinnovabili, nella ricerca sulla fusione nucleare e nell'uso finale efficiente dell’energia.
Il Comitato IEA per la Ricerca e la Tecnologia Energetica (CERT) supervisiona i TCP e che ha incaricato il Gruppo di Lavoro per le Tecnologie delle Energie Rinnovabili (REWP) di identificare le tecnologie che potrebbero contribuire agli obiettivi dell’IEA, promuovere la ricerca e lo sviluppo collaborativo e avviare, promuovere e rivedere gli accordi di attuazione nel campo delle energie rinnovabili.
I partecipanti alle iniziative IEA svolgono le proprie attività nell’ambito di un Programma Annuale di Lavoro (Annex) dell’Accordo stipulato con l’Agenzia Internazionale dell’Energia “Wind Technology Collaboration Programme (IEA Wind TCP)”. Ciascun Annex indica un Operating Agent (Responsabile della Gestione) con il potere di stipulare tutti gli atti giuridici ritenuti necessari per lo svolgimento delle attività. Il Comitato Esecutivo (Executive Committee) è composto di un rappresentante designato da ciascun partecipante, il quale ha la possibilità di indicare anche dei rappresentanti supplenti.
L’adesione avviene formalmente tramite i membri dell’ExCo e comporta la firma di un Accordo da parte di ciascuna organizzazione per il pagamento delle quote previste per tutto il periodo di durata del Task e l’impegno a sostenere i costi per la partecipazione dei propri rappresentanti alle riunioni annuali di verifica dello status delle attività.
Ciascun partecipante, salvo disposizioni diverse, ha l’obbligo di finanziare tutte le attività svolte nell’ambito di ciascun Accordo e dei relativi Annex sottoscritti. Ciascun Annex deve contenere delle informazioni relative alla proprietà intellettuale; per poter recedere dall’Accordo occorre dare 12 mesi di preavviso in forma scritta all’Executive Director dell’IEA.
Il CDA ha approvato la stipula dell’Implementing Agreement for Co-Operation in the Research, Development, and Deployment of Wind Energy Systems, comprensivo del Wind TCP Signature Page – CNR.

6.4 PARTECIPAZIONE DEL CNR ALL’ASSOCIAZIONE CLUSTER LOMBARDO SCIENZE DELLA VITA – RATIFICA
Il CNR, attraverso la adesione ad Associazioni e Associazioni Cluster, si rende partecipe di iniziative ed attività strategiche in ambito nazionale ed internazionale. Inoltre, la partecipazione a tali soggetti è spesso finalizzata alla promozione del territorio oltre a promuovere la crescita e la competitività del Paese sia in termini di creazione di network sia in termini di sviluppo industriale.
La partecipazione del CNR all’Associazione Cluster Lombardo Scienze della Vita è stata sancita in precedenza attraverso apposito atto del Presidente CNR e si propone in questa sede la ratifica di tale atto. La presenza del CNR in questi soggetti è strategica sia in termini di promozione della competitività e delle capacità di networking a livello nazionale ed internazionale, sia dal punto di vista di crescita delle potenzialità del sistema ricerca e della capacità di collaborazione con il sistema produttivo. La valenza della presenza del CNR viene sancita anche dai Dipartimenti a cui afferiscono le attività relative all’Associazione.
La ratifica permetterà di proseguire con gli impegni presi dall’Ente nei confronti di tali soggetti.
Il CDA ha approvato la ratifica del decreto del Presidente prot. AMMCNT-CNR n. 0078674 del 19/11/2015 relativo alla partecipazione del CNR all’Associazione Cluster Lombardo Scienze della Vita, con sede a Milano.

6.5 CONVENZIONE DI RICERCA TRA IL CNR-DSSTTA E LA FONDAZIONE CENTRO EURO-MEDITERRANEO SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI - CMCC NELL’AMBITO DELLA JOINT RESEARCH UNIT ICOS-IT PER LA GESTIONE E IL COORDINAMENTO DELL’ICOS ECOSYSTEM THEMATIC CENTRE (ICOS ETC) - PROPOSTA DI STIPULA
Il CNR e la Fondazione “Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici”(CMCC) intendono proseguire e regolamentare i reciproci rapporti in merito allo sviluppo di collaborazioni in attività di ricerca scientifica e tecnologica, nel rispetto e coerentemente con le attività oggetto della programmazione istituzionale che ciascuna delle Parti è tenuta a perseguire.
La Fondazione CMCC è un ente di ricerca senza scopo di lucro, che studia le scienze del clima, i cambiamenti climatici, le loro cause e conseguenze. Nato nel 2005 come società consortile a responsabilità limitata di università ed enti pubblici di ricerca, il CMCC ha trasformato la sua forma giuridica in Fondazione nel dicembre 2015.
La Missione della Fondazione CMCC è di realizzare studi e modelli del nostro sistema climatico e delle sue interazioni con la società e con l’ambiente, per garantire risultati affidabili, tempestivi e rigorosi al fine di stimolare una crescita sostenibile, proteggere l’ambiente e sviluppare, nel contesto dei cambiamenti climatici, politiche di adattamento e mitigazione fondate su conoscenze scientifiche.
Il CNR e la CMCC hanno sottoscritto un Accordo Quadro di cooperazione scientifica, in data 2 agosto 2016, avente per oggetto lo sviluppo di un portafoglio di programmi congiunti di ricerca, innovazione e formazione oltre ad altre iniziative comuni, nei settori relativi alle seguenti discipline: Scienze del Clima, Meteorologia, Scienze marine, Ecosistemi terrestri, Osservazione della Terra e Monitoraggio del ciclo globale di gas serra anche nell’ambito dell’infrastruttura ICOS-ERIC.
Ai sensi dell’Accordo Quadro è previsto che le Parti “concorderanno e definiranno la realizzazione di progetti di ricerca o altre attività scientifiche di comune interesse …omissis… attraverso la stipula di Convenzioni Operative”.
A tal fine è interesse delle parti sottoscrivere un’altra Convenzione finalizzata ad instaurare un rapporto di collaborazione teso al sostegno delle attività di ricerca svolte da CMCC nell’ambito dell’infrastruttura Europea ICOS ERIC (Integrated Carbon Observation System, European Research Infrastructure Consortium).
L’infrastruttura europea denominata ICOS (Integrated Carbon Observing System), è una infrastruttura di ricerca dedicata al monitoraggio e allo studio del ciclo del carbonio ed altri gas serra in diversi comparti (ecosistemi terrestri, mari e oceani, atmosfera) ed è stata inserita nella roadmap ESFRI sin dal 2006 la cui fase preparatoria (Preparatory
Phase) è stata finanziata da un progetto FP7 dell’Unione Europea.
ICOS consiste in una rete di siti per misure in continuo su ecosistemi terrestri, mari ed atmosfera di flussi e concentrazioni di gas serra e relativi parametri ancillari ed eco-biologici; in tre Centri Tematici su ecosistemi terrestri (Ecosystem Thematic Center), oceani e mare (Oceanic T.C.) e atmosfera (Atmospheric T.C.) e un laboratorio di analisi
(Central Analytical Laboratory) ed un ufficio di coordinamento (Head Office) che include gli strumenti di diffusione e disseminazione dei risultati e di fornitura di prodotti (Carbon Portal).
Per la partecipazione italiana a ICOS, è stata creata una Joint Research Unit ICOS - ITALIA coordinata dal CNR, il quale è destinatario del finanziamento che lo stesso CNR riceve annualmente dal MIUR nell’ambito della progettualità a valenza internazionale del Fondo Ordinario per gli enti di Ricerca (FOE), di importo variabile in base alle determinazioni ministeriali.
In particolare, il Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente - DSSTTA è la struttura del CNR che gestisce l’assegnazione FOE del MIUR relativa ad ICOS. Le attività dell’infrastruttura ICOS sono inserite nel Piano Triennale delle Attività del CNR per il periodo 2018-2020 e quindi coerenti con lo stesso e sinergiche a quelle di più Istituti del CNR.
Con la sottoscrizione della Convenzione di ricerca tra il CNR-DSSTTA e la Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici - CMCC nell’ambito della Joint Research Unit ICOS-IT per la gestione e coordinamento del Progetto ICOS Ecosystem Thematic Centre (ICOS ETC), le Parti disciplinano le attività connesse al predetto Progetto, il trasferimento del finanziamento annualmente erogato dal MIUR, tramite l’assegnazione FOE, spettante a CMCC.
La Convenzione si intende efficace dal 01 Marzo 2020 fino al 29 Febbraio 2021, con possibilità di proroga della scadenza.
La Convenzione è stata approvata.

6.6 ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA ART-ER S.CONS.P.A., CNR E ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA (INTERNAL PARTNERSHIP AGREEMENT FOR EIT RAW MATERIALS KNOWLEDGE INNOVATION COMMUNITY FPA2016-2022) - PROPOSTA DI STIPULA
Il CNR è coinvolto dal 2015 nell’iniziativa comunitaria KIC-EIT Raw Materials come “linked third party” di ASTER S.C.p.A.. Il CNR è socio dal 21 ottobre 1998 della Società ASTER, con sede in Bologna.
La Società ASTER in data 7 febbraio 2014 è stata formalmente trasformata in società in-house e dal 1° maggio 2019 è divenuta società ART-ER, Attrattività Ricerca Territorio S.C.p.A, a seguito della fusione tra le società ASTER S.C.p.A., con sede in Bologna e ERVET S.p.A. - Emilia-Romagna Valorizzazione Economica Territorio S.p.A., con sede in Bologna.
La “KIC-EIT Raw Materials” rappresenta una piattaforma per lo stimolo all’innovazione ed un’opportunità per valorizzare, anche attraverso l’accesso a nuovi finanziamenti, l’enorme patrimonio tecnico-scientifico maturato nel tempo dai ricercatori del CNR.
Lo European Institute of Innovation and Technology (EIT), un organo dell’Unione Europea con sede a Budapest, è nato per stimolare l’innovazione in settori chiave per il mantenimento della competitività dell’Europa, con l’ambizione di replicare il successo avuto dal MIT di Boston quale traino per l’innovazione tecnologica negli Stati Uniti. Il modello organizzativo adottato dell’EIT per perseguire il suo mandato è costituito dalle Knowledge and Innovation Communities (KICs).
Le KICs sono consorzi di Istituzioni, appartenenti ai tre vertici del triangolo della conoscenza, che cooperano per affrontare specifiche sfide tematiche attraverso la proposta di adeguate soluzioni alle relative problematiche, fondandole sull’innovazione tecnologica, del sapere e del business.
La EIT RawMaterials è la comunità tematica che per il periodo 2016-2022 è stata finanziata con 500 milioni di euro dalla Commissione Europea (tramite l’European Institute of innovation and Technology) al fine di sostenere la competitività, la crescita e l’attrattività del settore delle materie prime in Europa attraverso la sua radicale innovazione ed il sostegno all’ imprenditorialità.
Il CNR, tramite il Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie Dei Materiali, è membro attivo nella EIT RawMaterials e pertanto pienamente titolato a presentare proposte progettuali e, se approvate, a ricevere i relativi finanziamenti. All’inizio del terzo anno di operatività della community, il CNR è attivo in 16 progetti approvati.
A tale riguardo, in data 18 giugno 2015 è stato sottoscritto lo “Start-up Partnership Agreement” tra la Società ASTER S.Cons.p.a., il CNR e l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, riguardante la partecipazione di ASTER all’iniziativa comunitaria Knowledge and Innovation Community (KIC), denominata EIT Raw Materials (EIT European Institute of Technology), in nome e per conto del CNR e dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
L’accordo prevede la partecipazione di ART-ER in qualità di core partner all’iniziativa comunitaria KIC Raw Materials e la partecipazione alla stessa anche del CNR e dell’Università di Bologna in qualità di “linked third parties” di ART-ER.
L’Accordo di collaborazione tra ART-ER S. Cons. p.a., CNR e Alma Mater Studiorum Università di Bologna (Internal Partnership Agreement for EIT RAW MATERIALS Knowledge Innovation Community FPA2016-2022) è stato approvato.

6.7 CONVENZIONE OPERATIVA DELLA CONVENZIONE QUADRO TRA IL CNR – ISTITUTO NAZIONALE DI OTTICA (INO) ED IL DIPARTIMENTO DI FISICA E ASTRONOMIA DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE - PROPOSTA DI STIPULA
Il CNR-INO e il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università degli Studi di Firenze intendono rinnovare la Convenzione operativa giunta a naturale scadenza che disciplina i propri rapporti alla luce della Convenzione Quadro, di durata quinquennale, stipulata in data 18 gennaio 2019 finalizzata alla collaborazione reciproca in attività di ricerca, sviluppo e innovazione.
La Convenzione Quadro, di durata quinquennale, prevede la stipula di Convenzioni operative individuando le strutture scientifiche di ciascun Ente coinvolte nel progetto finalizzate a realizzare le attività di interesse comune. Il testo della Convenzione operativa è stato condiviso tra le Parti; in particolare per il CNR il Direttore del Dipartimento di Scienze Fisiche e Tecnologie della Materia.
La Convenzione operativa, disciplina i settori della collaborazione, gli spazi occupati dall’INO del CNR, gli impianti fissi, le attrezzature e i servizi addizionali messi a disposizione dal Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università ed il personale CNR coinvolto.
Il CDA ha approvato la stipula della Convenzione operativa tra il CNR-INO e il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università degli Studi di Firenze.

6.8 CONVENZIONE QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L’ACCADEMIA DELLA CRUSCA – PROPOSTA DI STIPULA
L’Accademia della Crusca è uno dei principali punti di riferimento per le ricerche sulla lingua italiana e che la sua attività presente ha i seguenti obiettivi:

  • sostenere, attraverso i suoi Centri specializzati e in rapporto di collaborazione e integrazione con le Università, l'attività scientifica e la formazione di nuovi ricercatori nel campo della linguistica e della filologia italiana;
  • acquisire e diffondere, nella società italiana e in particolare nella scuola, la conoscenza storica della nostra lingua e la coscienza critica della sua evoluzione attuale, nel quadro degli scambi interlinguistici del mondo contemporaneo;
  • collaborare con le principali istituzioni affini di Paesi esteri e con le istituzioni governative italiane e dell'Unione Europea per la politica a favore del plurilinguismo del nostro continente.

L’Accademia della Crusca e il CNR hanno collaborato dal 1965 a oggi ininterrottamente al fine dell’elaborazione del nuovo vocabolario storico della lingua italiana, dapprima nella forma del finanziamento da parte del CNR all’Accademia della Crusca, poi dal 1985 nella forma della Convenzione per il funzionamento del Centro di studi Opera del Vocabolario Italiano (OVI).
A partire dal 2000 l’Istituto OVI e l’Accademia della Crusca hanno avviato nuove collaborazioni scientifiche, in particolare nel settore informatico applicato alla lessicografia.
Le Parti hanno stipulato varie Convenzioni per una collaborazione finalizzata a ospitare nei locali della Villa Medicea di Castello l’Istituto Opera del Vocabolario Italiano del CNR, e allo sviluppo di programmi di ricerca nei settori di comune interesse, quali Lessicografia italiana, Informatica applicata alla lessicografia e alla linguistica, Plurilinguismo europeo e delle lingue nazionali europee.
E’ interesse delle Parti continuare e ulteriormente sviluppare, con l’utilizzazione delle rispettive risorse e nell’ambito dei ruoli e delle competenze di ciascuno, attività di ricerca di comune interesse. I progetti lessicografici che l’Accademia della Crusca ha recentemente avviato, un Vocabolario dantesco, un grande Vocabolario storico postunitario e un Osservatorio sugli italianismi nel mondo, si collegano alle attività di ricerca del CNR, in particolare a quelle dell’OVI e degli altri Istituti “linguistici” (ITTIG, ILC e ILIESI).;
E’ interesse del CNR, considerati i proficui risultati delle attività di ricerca congiunta portate avanti da entrambe le Istituzioni, dare continuità alla collaborazione, scaduta il 26 maggio 2019.
L’Istituto OVI del CNR e l’Accademia della Crusca collaboreranno nei settori della Lessicografia italiana; dell’Informatica applicata alla Lessicografia e alla Linguistica del Vocabolario Dantesco ed in sintonia con i rispettivi programmi di attività, individueranno annualmente i progetti di interesse comune, indicando le risorse conferite da ciascuna Parte;
La presente Convenzione Quadro ha la durata di cinque anni, dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2024, e potrà essere rinnovata per un uguale periodo tramite accordo scritto tra le due parti, salvo disdetta da comunicarsi entro sei mesi dalla scadenza.
La Convenzione quadro è stata approvata.

6.9 CONVENZIONE QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L'ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO RELATIVE AL PROGETTO “THE ITALIAN NETWORK OF BIOBANKS AND BIOMOLECULAR RESOURCES (BBMRI-IT)” (FOE 2019) - PROPOSTA DI STIPULA
Il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, con proprio Decreto n. 856 del 10 ottobre 2019 (Riparto FOE anno 2019 - MIUR), ha riconosciuto al CNR, nell’ambito della Tabella 3 Attività di ricerca a valenza internazionale, un’assegnazione Straordinaria pari a euro 400.000,00 per il Progetto “The Italian Network of Biobanks and Biomolecular Resources (BBMRI-it)”, da realizzarsi nell’ambito di accordi e intese con l’Istituto Superiore di Sanità.
L’Unione Europea, al fine di rispondere alle esigenze in materia di innovazione, crescita e occupazione, ha costituito delle infrastrutture e dei servizi per la ricerca in aree prioritarie identificate dall’European Strategy Forum for Research Infrastructure (ESFRI), tra le quali il consorzio europeo BBMRI (Biobanking and Biomolecular Resources Research Infrastructure).
BBMRI, con sede in Austria, ha acquisito lo status di consorzio legale europeo ERIC (European Research Infrastructure Consortium) dal 22 novembre 2013 ed ha per obiettivo, insieme a reti nazionali dei centri di risorse biologiche e delle biobanche BBMRI-it, quello di assicurare l’accesso regolato alle risorse biologiche per garantire una ricerca di eccellenza, che permetta il miglioramento della prevenzione, diagnosi e cura delle malattie e quindi della salute umana.
Il CNR, per il tramite del Dipartimento Scienze Biologiche, provvederà allo svolgimento di tutte le attività di esecuzione e di coordinamento e a tutti gli adempimenti di competenza del CNR di carattere organizzativo, giuridico ed amministrativo finalizzati all’esecuzione del menzionato Progetto.
Il CDA ha approvato la Convenzione Quadro tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche e l'Istituto Superiore di Sanità (ISS).

6.10 ASSOCIAZIONE DI DIRITTO BELGA DENOMINATA EBRAINS ASSOCIATION INTERNATIONALE SANS BUT LUCRATIF / INTERNATIONALE VERENIGING ZONDER WINSTOOGMERK (EBRAINS AISBL / IVZW), CON SEDE IN BRUXELLES; RATIFICA DI NOMINA DI COMPONENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ESPRESSIONE DELLO HUB ITALIANO
Il CDA ha approvato la ratifica della nomina del Prof. Eugenio Guglielmelli, Prorettore alla ricerca del Campus Bio-Medico di Roma, quale componente del Consiglio di Amministrazione dell’Associazione di diritto belga Ebrains AISBL / IVZW, con sede in Bruxelles, di espressione dello Hub italiano, di cui il CNR è capofila.

6.11 PROPOSTA DI RICONOSCIMENTO DI DYNAMIC OPTICS S.R.L. IN QUALITÀ DI SOCIETÀ SPIN-OFF NON PARTECIPATA
Il CDA ha autorizzato una unità di personale dell’Istituto di Fotonica e Nanotecnologie (CNR-IFN) di Padova, con mantenimento in servizio, a svolgere attività a favore della Società Dynamic Optics S.r.l., nonché a ricoprire la carica di amministratore dell’impresa, di cui si riconosce la qualifica di Società spin-off del CNR.

7 ACCETTAZIONE DELLA DONAZIONE DI MODICO VALORE PROPOSTA DALLA L’AIRCS – ASSOCIAZIONE ITALIANA RICERCA COLANGITE SCLEROSANTE ONLUS IN FAVORE DELL’ISTITUTO DI FISIOLOGIA CLINICA (IFC) DI PISA
Il CDA ha autorizzato il Direttore Generale ad accettare la donazione liberale di modico valore proposta dall’AIRCS – Associazione Italiana Ricerca Colangite Sclerosante ONLUS favore dell’Istituto di Fisiologia Clinica di Pisa.

8 ACCETTAZIONE DELLA DONAZIONE DI MODICO VALORE PROPOSTA DA “I.P.ASS.I. INCONTINENTIA PIGMENTI ASSOCIAZIONE ITALIANA ONLUS” A FAVORE DELL’ISTITUTO DI GENETICA E BIOFISICA ADRIANO BUZZATI TRAVERSO (IGB) DI NAPOLI
Il CDA ha autorizzato il Direttore Generale ad accettare la donazione liberale di modico valore proposta da “I.P.ASS.I. – Incontinentia Pigmenti ASSociazione Italiana – Organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS)” a favore dell’Istituto di Genetica e Biofisica "Adriano Buzzati Traverso" (IGB) di Napoli.

9 INFORMATIVA SULLO STATO DI ADEGUAMENTO DEL REGOLAMENTO DI AMMINISTRAZIONE, CONTABILITA’ E FINANZA DEL CNR ALLE DISPOSIZIONI DI CUI AL D.LGS. N. 218/2016
Il CDA ha preso atto dell’Informativa ricevuta.