Segnalazione delle assenze sul luogo di lavoro

Informazioni ottenute dalla D.C.S.G.R del CNR Sede

Fermo restando il diritto/dovere all’autocertificazione mensile, da parte dei ricercatori e tecnologi, così come previsto dall’art. 58 del CCNL corrente, rientra nei doveri di ciascun dipendente (di qualsiasi qualifica e livello) comunicare la propria assenza nei tempi e nei modi di seguito specificati:

  1. Ferie, Festività soppresse e/o Riposi compensativi – Sarebbe opportuno produrre una richiesta scritta in anticipo rispetto all’assenza programmata, salvo situazioni particolari e impreviste per cui si può comunicare il giorno stesso anche tramite e-mail alla segreteria e per conoscenza al Direttore /Responsabile.
  2. Malattia – Deve essere comunicata alla segreteria fin dal primo giorno (anche in caso di ricovero), ad inizio dell’orario di lavoro e comunque non oltre le ore 9.30. Ciò per ottemperare al dispositivo di legge che prevede l’immediata richiesta di visita fiscale. Il certificato medico deve essere solo telematico (tranne in caso di ricovero o di accesso al PS)
  3. Servizio fuori sede – Va comunicata per e-mail in Segreteria e per conoscenza al Direttore/Responsabile prima dell’uscita per servizio o, in caso di assenza completa, il giorno precedente riportando nella comunicazione le seguenti informazioni:
  • orario di uscita (o fascia oraria di servizio fuori sede)
  • luogo dove verrà effettuato il servizio fuori sede
  • eventuale utilizzo del mezzo proprio

Ciò è dovuto sostanzialmente alla necessità di una copertura assicurativa supportata dalla dichiarazione del dipendente. Esistono, infatti, casi documentati dell’impossibilità di assolvere alla richiesta di rimborso per problemi avuti in occasione della propria assenza per servizio, proprio a causa della mancata dichiarazione formale del dipendente delle informazioni sopracitate.
In particolare l’INAIL (www.inail.it) mette in risalto tutti gli aspetti legati a queste problematiche sotto la voce “infortunio in itinere” (Art.12 del DL 38/2000).

  1. Le uscite per servizio devono essere sempre appuntate su registro che è in segreteria.

Quanto sopra deve essere, ovviamente, accompagnato dall’uso proprio del badge sui lettori in ingresso e in uscita dall’Area, per ovvi motivi di censimento del Personale in caso di emergenza.
Le  ferie (circolare 22/2007) spettanti devono essere fruite in via ordinaria nel corso dell’anno solare nel quale sono state maturate.
E’ prevista la deroga a cui sopra nel caso eccezionale di "impossibilità" di godimento delle ferie nel corso dell'anno, In proposito si ritiene opportuno precisare che la suddetta "impossibilità", che va sempre comunque attestata, può essere diversamente motivata, secondo quanto sotto enunciato:

  1. da esigenze di servizio, in tal caso l'impossibilità deve essere formalmente dichiarata con atto del Direttore/Dirigente che faccia espresso puntuale analitico riferimento alle specifiche esigenze della attività della struttura che impongono la presenza in servizio del dipendente, con indicazione anche dei termini entro i quali si prevede che l'esigenza di servizio possa venire a cessare.
  2. da esigenze personali e/o familiari del dipendente, in tal caso l'impossibilità deve risultare agli atti della Struttura di afferenza.

Va da sé che è opportuno utilizzare, almeno negli ultimi mesi dell’anno, le ferie dell’anno in corso prima di richiedere riposi compensativi.
Pertanto, certo della vs. sensibilità al problema, vi invito a comunicare le assenze nei tempi e nei modi sopra illustrati, come del resto molti di voi già fanno, ricordando che in mancanza di comunicazione ogni assenza dovrà essere ritenuta non giustificata, salvo casi documentati di forza maggiore, soprattutto ai fini della Vs. copertura assicurativa.