Sintesi del CdA del 18 Febbraio 2016

Cari Colleghi,
il giorno 18 febbraio u.s. si è tenuto l’ultimo CdA presieduto da Luigi Nicolais e con la partecipazione del Direttore Generale Paolo Annunziato, i cui incarichi sono scaduti il successivo 19 Febbraio.

Con riferimento all’Ordine del Giorno, riportato in basso, è stato deciso quanto segue.

• Punto 2: sono stati approvati i verbali delle sedute precedenti inclusi i regolamenti del personale e di contabilità, che saranno inviati ai ministeri vigilanti, ed i criteri dei bandi riservati. Nelle prossime settimane dovrebbero essere pubblicati i primi bandi dei concorsi di cui sono stati approvati i criteri.

• Punto 3: E’ stata rinviata la nomina del vicepresidente che, con la recente nomina del nuovo Presidente, è stata giudicata inopportuna.

• Punto 4.1: E’ stata approvata l’istituzione delle aree di Ricerca di Trento, Catania, Perugia e Lecce. Io ho espresso la mia contrarietà per un processo che non appare ancora maturo sotto diversi aspetti e che avrebbe meritato un maggiore approfondimento. I due neoconsiglieri (Frosini e Saccani) si sono astenuti.

• Punto 4.2 punto 4.3: E’ stata approvata la trasformazione della denominazione dello IENI e l’accorpamento dell’IDAIC all’ISGI.

• Punto 4.4: E’ stata approvata la costituzione dell’URT in oggetto. Ho espresso il mio voto contrario a causa della poca limpidezza del progetto scientifico a supporto della costituzione della URT. L’istruttoria prodotta, scritta in modo frettoloso e piena di refusi avrebbe meritato, come nel caso del punto 4.1, un maggiore approfondimento. I due neoconsiglieri (Frosini e Saccani) si sono astenuti.

• Punto 5: Sono state approvate le variazioni di bilancio in oggetto.

• Punto 6: E’ stata rinviata la variazione di bilancio della cosiddetta “Tremonti per il Sud”, in quanto sono necessari alcuni ulteriori chiarimenti.

• Punto 7: E’ stata approvata la richiesta di finanziamento del programma nazionale di ricerche in Antartide.

• Punto 8: E’ stata approvata la selezione per l’accertamento dell’idoneità del personale in oggetto.

• Punto 9: E’ stata rinviata la proposta di acquisizione del diritto di superficie di locali dell’Università di Napoli, anche perché l'istruttoria era priva di una parte della documentazione obbligatoria per legge.

• Punto 10: Sono state approvate le proposte di partecipazione in altri soggetti.

• Punto 11: E’ stata rinviata la decisione sul patrocinio difensivo del CNR.

• Punti 12, 13, 14: Sono state illustrate le informative in oggetto.

• Punto 15: Nelle varie ed eventuali ho chiesto chiarimenti relativamente a due argomenti di particolare rilievo.
Per quanto riguarda la partecipazione del CNR in Principia SGR ho chiesto, nuovamente, chiarimenti all’amministrazione su come sia stato possibile non dare seguito, in 4 anni, ad una delibera del marzo 2012 in cui si era decisa la vendita della partecipazione del CNR in tale società. Questo assume risvolti preoccupanti se si considera che nell’estate 2015 la società ha subito modifiche profonde nel proprio statuto e nell’oggetto sociale, trasformandosi in una società che amministra e commercializza fondi di investimento alternativi, ovvero venture capital, private equity e hedge fund, un’attività del tutto incompatibile con gli scopi del CNR. Ai sensi dello statuto solo il CdA avrebbe potuto autorizzare modifiche di questo tipo in una partecipata del CNR e non risultano delibere del CdA in tal senso. Ho chiesto una spiegazione scritta di come ciò sia potuto avvenire; a causa della scadenza incombente del mandato di Presidente e Direttore Generale, tale approfondimento sarà demandato alla nuova amministrazione.
Ho chiesto poi spiegazioni in merito al conferimento di un incarico di Direttore dell’ Ufficio "Programmazione finanziaria e controllo" afferente alla Direzione Generale, ai sensi dell’art. 19, comma 6 - quater del D.Lgs. n. 165/2001 con avviso firmato il 4/2/2016. Di tale incarico dirigenziale il CdA non è stato né investito né informato ed io ho appreso della cosa solo da organi d’informazione sindacale e dalle voci che, insistenti, circolavano nell’Ente. Ho ribadito che, oltre all’inopportunità di una tale iniziativa alla vigilia della scadenza di Presidente e Direttore Generale, era a mio avviso necessario il parere vincolante del CdA, come previsto dall’art 7 comma 2 lettera q dello Statuto del CNR, per la validità curriculare dei soggetti proposti dai dirigenti apicali per il conferimento di incarichi dirigenziali. Presidente e Direttore Generale hanno replicato che questo parere non è necessario in quanto era stato già fornito all’atto del conferimento dell’incarico di facente funzioni della persona selezionata. Come nel caso di Principia SGR la nuova amministrazione sarà investita della problematica.

Come certamente sapete, a partire da oggi 20 Febbraio, il CNR ha un nuovo presidente in Massimo Inguscio. Colgo l’occasione per fargli pubblicamente gli auguri per il prestigioso e difficile incarico, augurando che esso rappresenti l’occasione per affrontare, assieme al personale, un rilancio dell’Ente.

Un cordiale saluto
Vito Mocella
 

OdG del 18 Febbraio 2016