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Ai Consiglieri nazionali
Ai Segretari regionali
Ai Segretari SAS

Trasmettiamo in allegato la nota inviata alla Ministra Fedeli con la quale viene richiesto di impegnare gli Enti ad utilizzare le risorse rese disponibili dalla legge di Bilancio 2018 ai fini della stabilizzazione del personale precario.
Vi informiamo altresì che questa settimana proseguono gli incontri con l’ARAN per il rinnovo del contratto di lavoro 2016-2018 del comparto Istruzione e Ricerca.

Si prega diffondere.

Cordiali saluti

La Segreteria nazionale

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Gentile Ministra,
la legge di Bilancio 2018 consegna significative novità al sistema degli Enti Pubblici di Ricerca.
Crediamo sia ora necessario declinare rapidamente e compiutamente i contenuti del dispositivo normativo, in particolare è urgente assegnare ai singoli EPR posizioni e risorse utili al reclutamento.
Infatti, oltre alle misure specifiche previste per i singoli Enti, vanno ripartiti:

• 2 milioni di euro per l’anno 2018, 13,5 milioni di euro dal 2019 (comma 633);
• 137,5 milioni di euro (comma 647); 13 milioni di euro per il 2018;
• 57 milioni di euro dal 2019 (comma 668).

La normativa prodotta dal Governo e il dibattito parlamentare che ha portato all’approvazione della legge di Bilancio hanno evidenziato chiaramente l’esigenza che le risorse rese disponibili debbano sostenere l’atteso processo di stabilizzazione del personale precario della Ricerca. Pertanto riteniamo opportuno che il decreto di ripartizione impegni gli Enti ad utilizzare a tale scopo le risorse in parola.
Ringraziamo per l’attenzione, confermiamo la nostra disponibilità al confronto e porgiamo distinti saluti.
Giuseppe De Biase