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Il Direttore Generale ed il Capo del Personale CNR si sono impegnati ad emanare, in data odierna, un provvedimento che risolve positivamente e si spera definitivamente, il problema dei Buoni Postali Fruttiferi. (BPF).
Pensionandi e neo pensionati potranno quindi tirare un grande sospiro di sollievo, perché stando all’impegno assunto, anche se solo verbalmente (Direttore Generale e Capo del Personale non hanno voluto infatti sottoscrivere alcun documento congiunto con le OO.SS., ma “QUI SI PARRÀ LA LORO NOBILITATE”) con il citato provvedimento l’Amministrazione ripristina con effetto immediato e conferma le procedure e le modalità sino ad oggi consolidate e sempre applicate mediante la consegna materiale dei Buoni Postali Fruttiferi limitandosi, come in passato, ad effettuare la loro conversione in denaro, solo ed esclusivamente per l’importo necessario al pagamento delle somme dovute per imposte.
Il provvedimento del Direttore Generale risolverà anche i casi in cui contro la volontà del dipendente e in alternativa alla consegna dei BPF è stato già accreditato il mandato di pagamento della prima rata di 90 mila euro che potranno essere restituiti senza alcuna attivazione della “mora credendi” ex Art. 1206 c.c. (interessi a carico del pensionato).
UIL-RUA
Americo Maresci