UIL RUA - CNR: Comunicato del 31 luglio 2013 - Riorganizzazione CNR


Rispettando le “migliori” tradizioni, anche il Direttore Generale del CNR compie, nella calura di Caronte, il suo blitz estivo!
Senza alcun coinvolgimento della Dirigenza dell’Ente e delle OO.SS., in contrasto con lo Statuto ed in assenza del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento, il Direttore Generale, intende varare, infatti, la sua riorganizzazione dell’Amministrazione Centrale dell’Ente attesa da oltre 10 anni.
Detto progetto prefigura una mega direzione generale composta da 7 Uffici Dirigenziali di secondo livello e 12 Strutture di Particolare Rilievo, con un’abnorme concentrazione di poteri. Il che determinerà un ulteriore “collo di bottiglia” che, prevedibilmente, indurrà al ricorso ad una sorta di “dirigenza ombra” nel tentativo di superare la paralisi gestionale ed operativa che ne deriverebbe.
Una domanda, prima di molte altre, sorge spontanea: perché non eliminare, a questo punto, anche le due Direzioni Centrali, oramai svuotate di contenuto e reali prerogative?
La proposta, assolutamente non condivisibile nel metodo e nel merito, non risponde, oltretutto, alle direttive di “macro-organizzazione” varate dal C.d.A. dell’Ente il 3 luglio u.s. ed anche per questo la UIL-RUA ha chiesto ai vertici del CNR di rinviare ogni decisione e, soprattutto, di bloccare un progetto che così come costruito comporterà un incremento di costi e sofferenze organizzative.
Si pensi, solo a titolo esemplificativo, alla storica Biblioteca Centrale trasformata, da Struttura, in un insieme di funzioni sottostanti all’Ufficio “Servizi Generali” (facilities management, buoni pasto, gestione arredi ed impianti etc.); alle Relazioni Internazionali che anziché alle dipendenze dirette della Presidenza del CNR sono trasformate in una Struttura sottostante ad un Ufficio di II Livello, a sua volta afferente alla Direzione Generale; per non parlare della Struttura “Relazioni Sindacali” che in coerenza con il decisionismo corrente sembrerebbe soppressa.
Sempre in tema di blitz estivo - e di “guerra lampo” - il 30 Luglio u.s. sono usciti in G. U. i bandi per le 22 direzioni di Istituto dove, a sorpresa, all’art.2, diversamente dai precedenti bandi, si escludono i direttori con più mandati: sono forse questi il primo effetto e la ritorsione interna che seguono l’enfasi mass-mediatica che il Ministro Carrozza ha inteso dare, a danno del CNR, alle valutazioni negative della VQR 2004-10 dell’ANVUR?
UIL-RUA
Americo Maresci