UIL RUA - CNR comunicato e la nota consegnata ieri al Presidente, al Direttore Generale e al Dr. Preti relativa alla indennità di ente annuale.


IL DIRETTORE GENERALE TOGLIE LA 14A DALLA LIQUIDAZIONE !

Siamo venuti informalmente a conoscenza che il Direttore Generale con una conferma d’ordine impartita al Dirigente competente alla vigilia delle festività Pasquali sblocca il pagamento delle liquidazioni, ferme dall’inizio del corrente anno, ma fa togliere l’indennità di ente annuale (cosiddetta 14a) dalla base di calcolo del trattamento di fine servizio del personale tecnico e amministrativo a tempo indeterminato e determinato.
La decisione del CNR anche se prevede, per il momento di sospendere l’erogazione e di accantonare cautelativamente in un apposito “Fondo di garanzia” l’importo non corrisposto, determina, per ogni anno di servizio, le seguenti perdite economiche:

Il presente provvedimento produce effetti negativi anche per i cessati dal servizio in attesa del conguaglio afinale della liquidazione (2 rata). Escludendo dal computo l’indennità di ente annuale si produce un saldo negativo rilevante.
Quindi il personale interessato anziché ricevere il conguaglio dovrebbe restituire l’importo relativo alla a14 ritenuto dal CNR non spettante!
Al riguardo abbiamo inviato ai vertici dell’Ente la nota allegata al presente comunicato.
Come se già non bastassero le precedenti restrizioni applicate in materia ricordiamo che:

  • a livello legislativo, i provvedimenti Brunetta e Tremonti hanno determinato la rateizzazione (fino a tre rate) ed il congelamento (la prima rata anche dopo 27 mesi e la terza rata anche dopo 51 mesi dalla data del pensionamento) della liquidazione, con perdita economica non determinabile;
  • a livello interno CNR con l’eliminazione (a seguito della Sentenza di Cassazione su ricorso ISPESL), dell’indennità di ente mensile dalla base di calcolo del T.F.S. determina una perdita economica per ogni anno di servizio come di seguito riportato corrispondente al livello ricoperto:

Rispetto a tale situazione stupisce come da una parte si manifesti il diverso comportamento che vede il CNR lento, latitante, inadempiente quando essa deve applicare strumenti contrattuali favorevoli per i dipendenti il cui elenco continua ad aumentare (vedi nota UIL-RUA del 4-3-2013) mentre risulta veloce, apparentemente efficiente, quando, unico Ente del comparto, assume con eccesso di zelo provvedimenti penalizzanti per il personale stesso.
Il tutto senza informare il personale e tantomeno coinvolgere le OO.SS. con le quali non c’è mai tempo per incontrarsi.
 

TUTTO HA UN LIMITE.....
......
 È ORA DI DIRE
 BASTA !
......MA BASTA DAVVERO !
E QUINDI PARTECIPIAMO ALLA

ASSEMBLEA UIL - RUA
10 APRILE 2013
ORE 10 - AULA MARCONI - SEDE CENTRALE
PER DIRE
NO
− AL TAGLIO DELLE LIQUIDAZIONI
− AI RITARDI SENZA FINE

UIL-RUA
Americo Maresci