UIL RUA - Comunicato 21 del 19 giugno 2015

LIQUIDAZIONE BUONI POSTALI FRUTTIFERI RISOLTO PROBLEMA DOPPIA TASSAZIONE?!
Al momento della cessazione dal servizio i dipendenti iscritti INPS, titolari di Buoni Postali Fruttiferi, non dovranno più inviare al CNR il modulo individuale predisposto a suo tempo dalla UIL-RUA per ottenere la riduzione del 12,5% dell’IRPEF.
Il CNR, più volte da noi sollecitato, ha esteso (e non poteva fare diversamente) a tutti gli aventi diritto l’applicazione della Sentenza della Corte di Cassazione n.17987/2013 che ha accolto il ricorso individuale di un collega CNR pensionato assistito dallo stesso legale di fiducia della UIL-RUA e la conseguente Sentenza della Commissione Tributaria Regionale di Roma n. 2825/28/15 del 19-5-2015.
Il CNR, infatti, ai fini della tassazione della liquidazione, applicherà ora d’ufficio la riduzione del 12,5% dell’aliquota fiscale sugli interessi lordi dei BPF emessi dopo il 20-9-1986 rispetto all’aliquota di riferimento.
Il beneficio che ne deriva è ovviamente individuale, e può superare anche i 10 mila euro netti.
Al riguardo quindi si prospetta la seguente situazione relativa ai dipendenti in possesso di buoni postali fruttiferi, che approfondiremo nel corso dell'ASSEMBLEA UIL RUA del 23 giugno p.v.:

N.B. :
La casistica sopra riportata non riguarda la “conciliazione diretta” relativa ai mancati interessi a seguito del ritardato investimento del periodo 1984-1989, il cui modulo di richiesta deve essere sempre presentato al CNR contestualmente alla cessazione dal servizio.
UIL-RUA
Americo Maresci