UIL RUA - Comunicato 4 del 26 gennaio 2016

ART. 53 E ART.54
Scaduto ogni qualsivoglia termine a disposizione dei Ministeri Vigilanti, la UIL-RUA torna a chiedere al CNR l’applicazione di due ipotesi di accordo dalla cui sottoscrizione sono ormai vergognosamente trascorsi 1.124 giorni  per l’ART. 53 e 186 giorni per l’ART. 54.
A tal fine la UIL-RUA ha inviato, al Presidente e al Direttore Generale CNR, la seguente richiesta:
Il 22 gennaio u.s. sono scaduti, ove necessari, anche gli ulteriori 30 giorni a disposizione della Funzione Pubblica per accertare, congiuntamente con il Ministero del Tesoro, la compatibilità economico finanziaria relativa all’ipotesi d’accordo deliberata dal C.d.A. il 23 luglio u.s. riguardante l’applicazione dell’art.54 con decorrenza 1-1-2015.
Da fonti non ufficiali risulterebbe non essere pervenuta alcuna comunicazione dai predetti Ministeri Vigilanti e pertanto l’Ente si troverebbe ora (a nostro avviso già dal 14 ottobre u.s.) nelle condizioni di poter sottoscrivere con le OO.SS. l’accordo definitivo ed attivare le procedure applicative (scorrimento idonei e selezione) dell’Art.54.
Anche l’ipotesi d’accordo per l’applicazione dell’Art.53 (gradoni) sottoscritta il 27 dicembre 2012, può essere considerata approvata con la formula del “silenzio-assenso”, non avendo il CNR ricevuto osservazioni ai chiarimenti forniti a seguito degli iniziali rilievi dei Ministeri Vigilanti.
Stante tale situazione si chiede l’immediata convocazione delle OO.SS. per la sottoscrizione definitiva degli accordi per l’applicazione dell’Art. 54 (decorrenza 1-1-2015) e dell’Art. 53 (decorrenza 1-1-2012) in assenza della quale la scrivente O.S. si vedrà costretta ad attivare, auspicabilmente con le altre OO.SS. firmatarie delle citate ipotesi di accordo, ogni forma di mobilitazione del personale ritenuta necessaria.

UIL-RUA
Americo Maresc