UIL RUA - Comunicato CNR n. 12 del 2 marzo 2017

Rispettando il termine di scadenza (28 febbraio u.s.) della legge delega (Art. 17 della Legge n. 124 del 7 agosto 2015), il Consiglio dei Ministri di giovedì 23 febbraio u.s. ha approvato, in esame preliminare, gli ultimi schemi di decreti legislativi presentati dalla Ministra Madia in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche.
Tra questi vi è anche lo schema di riforma del Testo Unico per il Pubblico Impiego (allegato al presente comunicato) che modifica l’attuale D.Lgs. 165/01 nonché lo schema di decreto di modifica del D.Lgs. 150/09 (decreto Brunetta).

Tra le innovazioni introdotte sono a nostro avviso da evidenziare:

  1. la norma transitoria che fornisce lo strumento per la stabilizzazione dei precari T.D., senza dimenticare quelli con contratto flessibile (assegnisti e co.co.co). Ci sono però da superare ancora alcune criticità;
  2. il superamento della performance individuale e le pagelle di Brunetta (25% fascia alta; 50% fascia media; 25% fascia bassa). Non risulta qui ancora salvaguardato il salario accessorio fisso e ricorrente già in godimento;
  3. il rilancio della contrattazione e l’avvio di un riequilibrio della materia da demandare alla legge e alla contrattazione.

Riportiamo quindi, in maniera schematica e limitandoci per il momento alla norma transitoria, le novità introdotte con a fianco le iniziali criticità individuate che cercheremo di superare con emendamenti da far recepire nella fase di acquisizione dei pareri, prima della delibera definitiva del C.d.M.

UIL-RUA
Americo Maresci