UIL RUA - Comunicato CNR n. 56 del 23 dicembre 2016

ART. 54
Tutte le OO.SS. sono state convocate per il 27 dicembre p.v. per la sottoscrizione dell’ADDENDUM alla proposta di ipotesi d’accordo, da noi ancora non sottoscritta, presentata dal CNR nel giugno 2016, riguardante la selezione per i passaggi di livello del personale tecnico e amministrativo, in applicazione dell’Art.54 del CCNL 21-02-02.
Dopo i noti contrasti e divergenze con l’Amministrazione, che hanno determinato mobilitazioni e manifestazioni del personale, si è raggiunta un’Intesa che rappresenta davvero il massimo ottenibile, anche se l’intera vicenda lascia dell’amaro in bocca per non aver ottenuto, come avremmo voluto ed era giusto ottenere, lo scorrimento delle graduatorie degli idonei del 1-1-2010.
Alla fine infatti è prevalsa la irremovibile posizione dell’Amministrazione motivata dal divieto imposto, per ben due volte, dai Ministeri Vigilanti.
Unica attenzione a tale problematica è stata la disponibilità a riconoscere un punteggio particolare per l’idoneità conseguita anche in eventuali altre procedure concorsuali bandite dal CNR e conseguite successivamente al 1-1-2010.
Sarà previsto quindi, nella valutazione dei titoli, un punteggio che verrà fissato nel bando, variabile da un minimo del 30% ad un massimo del 50%, rispetto ai 20 punti a disposizione. Si potranno attribuire pertanto minimo 6 punti e massimo 10 punti (su 100 punti complessivi) per l’eventuale idoneità posseduta.
Siamo consapevoli che ciò non sarà ritenuto soddisfacente, in quanto non rispondente alle legittime aspettative degli idonei, e non servirà ad evitare eventuali ricorsi al Giudice del Lavoro. Purtroppo non avevamo alternative.
Pertanto l’Ipotesi di accordo da sottoscrivere il 27 p.v., approvata dal C.d.A. del 21 dicembre u.s. integrata con l’Addendum comporta:
1) un incremento di 118 passaggi di livello derivanti dalle cessazioni dal servizio nel periodo dal 1-1-2015 al 31-12-2016, passando dagli iniziali 417 posti programmati a 535 posti distribuiti in base agli aventi diritto ed alle cessazioni nei vari livelli avvenute:

2) a causa della rigida posizione dei Ministeri Vigilanti che non autorizzano la retroattività ad alcun Ente, come hanno già evidenziato nei due precedenti rilievi, la decorrenza giuridica ed economica dei passaggi di livello è dal 1 gennaio dell’anno di approvazione delle graduatorie (da tutti considerato 1-1-2017) che è anche la data di riferimento per il possesso dei requisiti di partecipazione (3 anni per i profili amministrativi e 4 anni per i profili tecnici). Lo spostamento
della decorrenza, ancorché subìto, è stato comunque l’elemento che ha consentito l’incremento di 118 posti;
3) il CNR ha voluto mantenere uniforme per tutti i profili, anche in difformità del CCNL, il punteggio relativo all’anzianità (35% per tutti i profili). Questa posizione è un ulteriore attenzione agli idonei dei profili di Collaboratore di Amministrazione, CTER e di Funzionario;
4) rispetto al costo complessivo calcolato in circa 1,149 mil., da noi considerato sottostimato, il CNR ha confermato e garantito che le risorse del fondo del salario accessorio sono sufficienti per finanziare tutti i 535 passaggi di livello.
Questa Intesa, realizzata grazie alle notevoli capacità di mediazione del Prof. Lagalla membro del C.d.A. delegato del Presidente, per diventare operativa dovrà ora seguire l’iter approvativo da parte dei Ministeri Vigilanti.