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ART.53 CCNL 21-02-02
Dopo 1.464 giorni dalla firma dell’ipotesi d’accordo, è stato finalmente pubblicato, in data odierna, il Bando n. 364.235
ai sensi dell’Art.53 CCNL 21-02-02 per l’attribuzione di 650 maggiorazioni economiche (gradoni).
Sono ammessi alla selezione i dipendenti tecnici e amministrativi, con contratto a tempo indeterminato, in servizio alla data di presentazione della domanda, con almeno 4 anni di anzianità
nel livello apicale ovvero nel gradone in godimento, maturati alla data del 1-1-2012.
I titoli valutabili infatti, sono quelli posseduti alla data del 31-12-2011 in quanto la decorrenza dell’attribuzione della maggiorazione è fissata al 1-1-2012 a livello giuridico e al 1-1-2015 a livello economico.
Ai fini del calcolo del requisito dei 4 anni di anzianità è previsto il riconoscimento del 20% dell’anzianità eccedente come previsto dall’Art.7 del CCNL 7-4-2006. L’anzianità di servizio maturata con contratto a T.D. viene valutata con le medesime percentuali di quella di ruolo (100% livello apicale e 20% anzianità eccedente livello inferiore dello stesso profilo).
A tal fine la UIL-RUA è a disposizione dei propri iscritti per la verifica del possesso del requisito dell’anzianità e per l’eventuale assistenza nella compilazione della domanda di partecipazione che dovrà essere presentata esclusivamente on line entro le ore 18 del 23 febbraio 2017.
Nella tabella sottostante riportiamo la ripartizione, per profilo e per livello, delle maggiorazioni economiche bandite

Dalla tabella risulta il numero degli aventi diritto (ancora da verificare) inferiore al numero dei posti banditi in quasi tutti i profili.
Il Bando prevede, tra l’altro, che i dipendenti pensionandi DEVONO presentare la domanda di partecipazione entro la data di cessazione dal servizio e potranno successivamente integrare la domanda (presentata mentre erano in servizio) con tutta la documentazione richiesta entro il termine di scadenza delle ore 18:00 del 23 febbraio 2017.
Il bando prevede inoltre la possibilità per l’Amministrazione di destinare ad incremento di altri profili le posizioni che risultassero eccedenti in un profilo per carenza di candidati.

ART. 54
...SUCCEDE ANCHE QUESTO
Riteniamo doveroso sottolineare la singolarità di alcuni reiterati comunicati (almeno 3 negli ultimi giorni) nei quali gli scriventi attribuiscono a se stessi i meriti dell’intesa sull’ art.54 quasi che il personale dell’ Ente non fosse attento ai reali sviluppi della vicenda e non fosse in grado di trarre autonomamente le proprie valutazioni.
La cosa più preoccupante è che tale autoconvincimento è spinto al punto tale da far confondere la vera controparte, il CNR (che viene esaltata), con le altre sigle sindacali.
La verità vera di questa trattativa è che non ci sono vincitori: abbiamo perso tutti e soprattutto hanno perso i lavoratori nel frattempo cessati dal servizio ed i pensionandi il cui danno subito non sarà più recuperabile, con effetti negativi su pensione e liquidazione.
L’ unico motivo di soddisfazione è che alla fine ha prevalso quel buon senso che ha condotto, con il contributo di tutti, ad un incremento di 118 posti, impensabili fino a qualche settimana prima.