La UIL RUA mentre era in attesa di una convocazione per definire con l’Ente un calendario di incontri sulle numerose questioni aperte tra le quali i processi di riorganizzazione dell’Amministrazione Centrale e della Rete, riscontra invece la pubblicazione di Avvisi per manifestazioni di interesse alquanto singolari ed ultimatum di trasferimento della saletta sindacale.
ATTRIBUZIONE INCARICHI DI DIRIGENZA
Nella giornata del 25 gennaio u.s. sono stati pubblicati 3 Avvisi per manifestazione di interesse per l’attribuzione di incarichi dirigenziali di cui uno per l’incarico di direzione dell’Ufficio Stato Giuridico ed Economico del Personale (ufficio dirigenziale II livello) ai sensi dell’Art.19 comma 6 del D.Lgs 165/2001 e due per l’incarico di direzione delle due Direzioni Centrali (uffici dirigenziali generali) senza specificare, per queste ultime, la normativa di riferimento e limitando la partecipazione a soli 3 dipendenti CNR.
Lo stupore deriva dall’incoerenza rispetto alla volontà più volte manifestata dall’Ente di voler andare, nell’imminente fase di riorganizzazione dell’Amministrazione Centrale, al superamento delle Direzioni Centrali.
Risultando quindi incomprensibile e, a nostro avviso inopportuna e illegittima, la pubblicazione dei citati Avvisi, la UIL RUA ha inviato agli Organi ed ai Vertici dell’Ente la seguente nota.
Oggetto: Attribuzione incarichi dirigenziali
Stupisce l’inarrestabile raffica di “Avvisi” interni per manifestazioni di interesse che si alternano con interim “intuitu personae” finalizzati all’affidamento di incarichi di dirigente di Strutture dell’Amministrazione Centrale ritenuti, a nostro avviso, inopportuni ed illegittimi per le seguenti motivazioni.
1) Per quanto riguarda l’OPPORTUNITÀ, non si capisce:
2) Per quanto riguarda la LEGITTIMITÀ, facendo riferimento ai due Avvisi interni per l’affidamento di due fondamentali incarichi di dirigenza di I fascia dell’Ente (Direzione Centrale Gestione delle Risorse Umane e Direzione Centrale Supporto
alla Rete Scientifica e alle Infrastrutture) si rileva quanto segue:
Per quanto sopra esposto si invita codesto Ente a non dare corso alle già avviate procedure.
La UIL RUA comunica a riguardo che, qualora la presente nota restasse senza riscontro, e non venissero annullati i due Avvisi interni, la scrivente O.S. avvierà l’immediato coinvolgimento di tutti gli Organi competenti anche esterni al fine della verifica della regolarità dei procedimenti azionati dal CNR.
RIASSETTO LOGISTICO AULE OO.SS.
Avendo “obbedito” all’ultimatum della Direzione Generale del 27 gennaio u.s., il CNR si può finalmente ritenere soddisfatto per essere “riuscito a sfrattare” la UIL RUA dalla storica saletta del 3° piano della Sede Centrale, assegnata dal compianto Presidente Prof. Ernesto Quagliariello e divenuta punto di riferimento per circa 35 anni anche per i lavoratori delle Sedi periferiche dell’Ente.
Senza nascondere un pizzico di nostalgia, ribadiamo comunque, che non sarà certamente la nuova posizione logistica a fermare la nostra azione quotidiana di vicinanza e di tutela dei lavoratori nonché di impegno e di pressione nei confronti dell’Ente per la definizione delle numerose inadempienze rispetto alle quali continueremo a non faremo sconti ad alcuno, soprattutto in tema di sicurezza sui posti di lavoro.
Al riguardo abbiamo inviato al Presidente e al Direttore Generale la seguente nota:
Oggetto: Riassetto logistico e sicurezza posti di lavoro
Il 27 gennaio 2017, rispettando l’ultimatum di codesta Direzione Generale, la UIL RUA, dopo 35 anni, ha lasciato la storica saletta del 3° piano.
Così come richiesto, entro le ore 12 - ma forse anche prima - ha completato il trasferimento presso la stanza assegnatale, anche in assenza (in quanto non si sono presentati) del dirigente dell’Ufficio Servizi Generali, del responsabile del Servizio Vigilanza e del dirigente dell’Ufficio Affari Legali che in base alle disposizioni impartite avrebbero dovutosovraintendere alle operazioni.
Tale trasferimento, seppur incomprensibile, ma probabilmente ritenuto strategico per l’Ente e prioritario rispetto alle numerose inadempienze accumulate, è avvenuto con il consueto spirito di collaborazione che anima e contraddistingue da sempre questa O.S., nonostante codesta Amministrazione non abbia mai dato formale riscontro alle nostre precedenti note
in materia di sicurezza negli ambienti di lavoro.
Più in particolare si comunica che la UIL RUA resta tutt’ora in attesa di una formale certificazione che attesti l’inesistenza nella nuova sede sindacale assegnata (stanza 418), come già in precedenza richiesto con nota del 29 marzo 2015 prot.46/2016 che si allega (all.1) rimasta senza riscontro, nonché per tutta l’area adiacente, di rischi da inquinamento elettromagnetico derivante dalla ravvicinata presenza di una stazione di telefonia mobile TIM posta nello stabile di fronte con antenna parabolica.
La UIL RUA chiede altresì di programmare un costante monitoraggio delle frequenze negli Uffici adiacenti alle antenne, al fine di garantire la massima sicurezza sui luoghi di lavoro maggiormente soggetti a potenziale rischio.
Sempre in materia di sicurezza nei posti di lavoro, si coglie l’occasione per sollecitare formale riscontro alle nostre note del 20-1-2015 (all.2), del 21-7-2015 (all.3) e del 24-10-2016 (all.4) tutte inevase e che nuovamente si allegano, riguardanti la particolare situazione dell’ex Istituto Trattamento dei Minerali (oggi IGAG) dove nel tempo sonodeceduti circa 10 dipendenti per cause non accertate.
Si rende noto che in assenza di formali risposte entro 15 giorni dal ricevimento della presente, la scrivente si rivolgerà alle Autorità competenti.
UIL-RUA
Americo Maresci