UIL RUA - Comunicato del 19 marzo 2015

Da poco è trascorso il 5 anno dall’entrata in vigore del Decreto Legislativo 150/90, più noto come “Decreto Brunetta”, che seguiva di un anno il Decreto Legge 112 del 25 giugno 2008 (convertito in Legge 133/08) con il quale l’allora Ministro della Funzione Pubblica Brunetta ha dato avvio formalmente alla campagna mediatica “lavoratore pubblico = fannullone”.
Gli effetti che hanno provocato e continuano a provocare questi due provvedimenti sono veramente “devastanti” e purtroppo con l’auspicata ripartenza della contrattazione, potranno attivarsi procedure sino ad oggi inapplicabili (proprio per il mancato rinnovo dei CCNL), tra cui la “performance” con la classificazione del personale in tre fasce (alta, medio, bassa) che produrranno penalizzazioni economiche irreversibili con effetti (per tutti, compresi i più bravi) sul calcolo della pensione e liquidazione.
Necessita quindi una rapida totale abrogazione dei sopracitati Decreti ed in subordine una loro profonda revisione.
Per quanto sopra esposto la UIL RUA ha organizzato una GIORNATA DI MOBILITAZIONE
NAZIONALE del personale degli Enti Pubblici di Ricerca e Sperimentazione per il 21 APRILE p.v. con Manifestazione presso la sede centrale CNR ed ha predisposto una lettera-appello al Presidente del Consiglio, al Ministro per la Funzione Pubblica, ed ai Ministri Vigilanti da sottoscrivere, il più possibile, da tutto il Personale di ruolo, a T.D., assegnista, borsista, co.co.co..
Pertanto le segreterie locali della UIL RUA sono impegnate per una capillare raccolta di firme a
sostegno del citato appello allegato.